Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Andiamo avanti. È rientrato il collega Magliano, quindi possiamo iniziare con le sue tre interpellanze. La prima è la n. mecc. 202000241/002: “Capitolo 8 de ‘Il minisuk di corso Racconigi’: meno male che ci sono i Vigili!” LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Questo è il titolo della sua interpellanza. Risponde, come alle altre due, l’Assessore Unia. Prego, Assessore, cinque minuti per lei. UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente. La risposta all’interpellanza richiede un aggiornamento della situazione in merito all’abusivismo esistente presso il plateatico di corso Racconigi, nel tratto compreso tra corso Peschiera e corso Vittorio Emanuele. Comunico le relazioni pervenute dai Servizi interessati. Il Comandante del Corpo Polizia Municipale rende noto che: “Il personale della Sezione 3 ha intensificato i controlli con permanenza degli incaricati tra le 10.00 e le 12.00 e tra le 12.30 e le 14.00, soprattutto nelle giornate di sabato. In particolare, in data 28 novembre 2019 è stato effettuato un servizio programmato antiabusivismo, che ha visto impegnato personale del Comando di zona, unitamente agli agenti dei reparti Operativo Sociale e Polizia Commerciale della Polizia Municipale. Nel corso sono stati effettuati tre sequestri amministrativi e 14 rinvenimenti di merce abbandonata. Gli abusivi presenti e identificati sono risultati sempre gli stessi già riscontrati in passato e non è stata accertata la presenza di minori. Sono stati svolti quattro servizi straordinari durante il sabato pomeriggio delle giornate 4, 11, 18 e 25 gennaio 2020, anche col supporto di altri reparti del Corpo, che hanno permesso di mantenere l’area del tratto di via Foresto e corso Vittorio Emanuele II completamente sgombra da abusivi. Nel periodo compreso fra ottobre 2019 e gennaio 2020 l’attività di controllo ha prodotto i seguenti esiti: 6 sequestri amministrativi, 33 rinvenimenti di merce varia, 24 sanzioni amministrative, 6 per esercizio abusivo dell’attività di vendita e 2 per inosservanza al Regolamento di igiene e 16 per occupazione in eccesso di superficie”. La relazione si conclude in merito alle persone che accedono al cortile di corso Racconigi 25 rilevando che recentemente non sono stati effettuati ulteriori interventi in loco durante i quali gli agenti avevano rinvenuto i carrelli della spesa contenenti merce varia, in quanto già precedentemente segnalati all’ATC per un intervento di pulizia. Precisa comunque che durante le verifiche effettuate precedentemente non è stato accertato il fenomeno del bivacco dei soggetti indicati. In seguito a una riunione recentemente tenutasi, presenti i funzionari del Servizio Verde e Polizia Municipale Viabilità, hanno valutato che non sarebbe stata sufficiente la soluzione proposta inizialmente, quella di installare panchine e fioriere oltre alla casetta SMAT già posizionata, si è convenuto di realizzare un’aiuola verde delimitata da recinzione bassa, non comunque un’area cani, con la rimozione della pavimentazione e la realizzazione di un’area a prato ed eventualmente un’aiuola fiorita al fine di una migliore valorizzazione del viale alberato e, al tempo stesso, risolutiva del problema abusivismo. A posteriori della citata riunione si è tenuto un incontro informativo con la Presidente della Circoscrizione 3. Gli uffici stanno attualmente lavorando per individuare quali siano le procedure più rapide e tecnicamente perseguibili, considerando anche l’eventuale coinvolgimento dei privati nell’attività di rimozione della pavimentazione impermeabile presente. Parlo ovviamente di compensazioni ambientali relative ad altri interventi nella Città di Torino. La soluzione descritta comporta anche, in prossimità della casetta SMAT, il riposizionamento dei parcheggi disabili e la realizzazione di un nuovo attraversamento veicolare del corso. A completamento di quanto appena affermato, il Servizio Mobilità evidenzia che lo spostamento delle aree riservate ai disabili recentemente realizzate presso il margine nord della banchina e la realizzazione nella medesima posizione di un varco di entrata e uscita in prossimità del distributore SMAT risultano effettivamente realizzabili, ma è opportuna una verifica congiunta al fine di evidenziare con precisione quali opere risultino necessarie al completamento del provvedimento. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie. Collega Magliano. MAGLIANO Silvio Grazie, Presidente. Assessore, vede, ormai siamo arrivati all’ottavo capitolo, io le leggerò alcuni stralci di quello che mi scrivono i cittadini, perché pare proprio che siano gli unici soggetti che voi non volete ascoltare, la sintesi è: prima volevamo fare un progetto, poi l’abbiamo cambiato, poi ci è venuta in mente l’area cani, poi l’abbiamo cambiata, poi l’orto urbano, poi l’abbiamo cambiato, e adesso forse un luogo recintato. “Buongiorno, in allegato trovate una foto che riporta la situazione di un sabato in corso Racconigi angolo corso Vittorio; ho volutamente specificato “un sabato” perché ormai è una situazione consolidata. Vorrei condividere con voi il mio profondo senso di frustrazione nel vedere una situazione che si presenta giorno dopo giorno, mese dopo mese ormai da anni. Solo la presenza della Polizia Locale genera un momento fuggi- fuggi che dura più o meno il tempo di un temporale estivo. È una situazione inaccettabile e servono risposte, risposte sensate. Da tempo è stato proposto di adibire l’area a parcheggio, in modo da sottrarre all’illegalità l’area e dare la possibilità di più parcheggi a chi usufruisce del mercato, una soluzione a basso costo o nullo e, nel caso, reversibile. Attendiamo, confidenti, che qualcosa venga fatto”. E questo mi viene scritto il 23. Sempre il 23, un’altra foto che dice di come quest’area era completamente nelle mani di questi venditori abusivi: “In vista dell’interpellanza di domani, vi invio a testimonianza la situazione riscontrata sabato 22/02. Noi residenti siamo davvero stanchi, sia degli abusivi che delle non soluzioni preventivate dalla Giunta”, un’altra mail e un’altra foto di che cosa fanno questi soggetti. “Vi invio il testo di una mail che ho scritto il 16/12/2019 a Viabilità e Trasporti, senza ricevere risposta”, perché tanto ormai i cittadini erano il mantra, le Giunte e i cittadini, tutto in streaming, ma poi manco alle mail rispondiamo, “Ho capito che il Consigliere leggerà delle mail durante la prossima interpellanza”. “Buongiorno, questa mail solo per segnalare che, come previsto dai residenti, la casetta SMAT posizionata sul plateatico di corso Racconigi non solo non impedisce agli abusivi di esporre le loro merci, ma addirittura fornisce supporto espositivo per i suddetti, che la usano per appendere le loro mercanzie; oltretutto, la casetta è stata montata con le aperture per l’erogazione dell’acqua rivolte verso il mercato, addossate cioè al retro dell’ultimo banco, che, come dovreste sapere, è posizionato di traverso, praticamente nella schiena - per non dire altro - dell’operatore mercatale. Attendiamo con ansia il posizionamento delle rastrelliere per le biciclette, le fioriere e le panchine, come da vostro illuminato progetto, per fornire ulteriori appoggi agli abusivi. Ringraziamo di cuore per aver ascoltato i residenti. I 5 Stelle sono sempre stati i paladini dell’Amministrazione condivisa con la cittadinanza. I residenti della zona testardamente continuano a sostenere che un posteggio a disco orario sarebbe costato molto meno, avrebbe risolto il problema degli abusivi e avrebbe dato qualche posto auto in più in una zona congestionata dal traffico. Auguro Buon Natale e un 2020 che porti consiglio”. 16 febbraio, vi scrivono: “Buonasera, ho ricevuto delle informazioni dalla Consigliera della Circoscrizione 3, secondo la quale l’idea dell’area cani portata dall’Assessore Unia è stata scartata”, poi questo è un “si dice”, magari l’Assessore Unia non l’ha mai proposta, però avete anche un problema di comunicazione, sia con la Circoscrizione 3 e forse anche la Circoscrizione 3 coi cittadini, ma comunque: “Pare anche che gli Assessori si siano finalmente resi conto che panchine e archetti non potranno contrastare il dilagare del fenomeno del suk. L’ultima idea che hanno estratto dal cappello è un’area verde; a parte il fatto che dubito che esistano le risorse, ma purtroppo, tra le tante idee che frullano in testa a questi personaggi, questa è proprio la peggiore di tutte, l’avevamo già spiegato in una petizione che avevamo inviato circa tre anni fa, insieme a una raccolta firme, a parte il fatto che probabilmente l’area verde verrebbe comunque utilizzata dagli abusivi: come ben sappiamo, questi spazi negli ultimi anni vengono colonizzati da gruppi di persone che stanno tutta la notte a bere e a schiamazzare, basta vedere cosa succede nei vicini giardini di via Revello e di via Spanzotti, angolo via Monte Albergian, dove la notte vi è un tripudio di beoni che fanno le ore piccole con birra, musica ad altissimo volume e schiamazzi a gogò. Il verde è bello, ma, ahimè, non viviamo nell’isola di utopie e conosciamo bene la realtà; oltretutto, forse l’Assessore all’Ambiente dovrebbe pensare prima a sistemare il giardino di via Revello, che ormai è terra di nessuno. Ribadisco che l’unico modo indolore di riempire lo spazio è con un parcheggio a disco orario, peraltro altri posti auto sarebbero non più di una decina. In alternativa, una stazione di taxi, o postazione di vetture elettriche”, altra idea dei cittadini. Allora, io potrei andare avanti con almeno altre 25/30 mail. Assessore, sono passati ormai tre anni, ma perché non si può provare a definire il soggetto? Ormai siete in un ritardo apocalittico, magari è anche responsabilità non tutta sua, perché all’inizio era lei, Lapietra, Sacco, tutta la Giunta ad occuparsi di corso Racconigi; quindi adesso la soluzione è un’area verde recintata, che sarà aperta al pubblico dalla mattina alla sera, notte compresa? È questa la proposta? Provare ad immaginare quello che chiedevano i cittadini: un parcheggio oppure una postazione delle auto elettriche, oppure una postazione taxi? Parentesi, e concludo Presidente, sul tema dei venditori abusivi, sappiamo tutti dove vanno a stare, sappiamo tutti dove mettono la merce, sembra che questa cosa non la sappiano solo quelli di ATC. Per cui io chiederò almeno una convocazione di ATC in Commissione, perché ci parli di case abusive, di cantine abusive occupate e di spazi occupati da questa gente. Corso Racconigi ha una cosa chiarissima in mente: che non sarà una periferia, ma comunque ve la siete dimenticata, comunque ve la siete persa. Adesso convochi quanto prima - e ho concluso, Presidente - una Commissione in Circoscrizione o in Comune, dove ci spiegate che cos’è quest’area verde, perché veramente non si riesce a capire e, nel caso, entro quando la farete. Io continuerò: nono capitolo, decimo capitolo, se dovessi fare fino all’ultimo giorno che sono in Consiglio Comunale, continuo, perché i cittadini di quella zona non meritano questo trattamento. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie. |