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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 24 Febbraio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 14
INTERPELLANZA 2020-00394
"BUCHE ALL'INGRESSO DEL PRONTO SOCCORSO DELL'OSPEDALE SAN GIOVANNI BOSCO" PRESENTATA IN DATA 3 FEBBRAIO 2020 - PRIMO FIRMATARIO PETRARULO.
Interventi
PETRARULO Raffaele
Quello che dice, facevo parte della stessa Circoscrizione, però, veramente io penso
che... lo farò vedere ai giornalisti perché non ce la faccio a trovarla subito, ma se
colmare le buche dell’ingresso del Pronto Soccorso, che erano due voragini,
naturalmente, da quando ho fatto l’interpellanza, è quello che poi c’è nella foto, gliela
faccio vedere poi dopo, la faccio vedere ai giornalisti poi dopo, e quello è il risultato,
siamo messi veramente male. C’erano due grandi buche, dove passavano le ambulanze,
e quindi l’interpellanza porta la data del 3 febbraio, ecco, quindi, le foto del 3 febbraio,
io sono passato, qui c’è qualcuno che..., aspetti un attimo, tanto devo trovarla, se no poi
alla fine non riesco a fare l’intervento che devo fare. Eccolo qua. Cioè, se questo è...
ecco, se questo è..., Assessore, poi gliela faccio vedere, se questo è il mettere a posto le
buche di un ingresso di un Pronto Soccorso, allora veramente qui penso che occorre...,
occorre... La faccio vedere, però qui non si vede nulla, occorre..., è di oggi la foto, eh,
quindi è di oggi, occorre che veramente qualcuno vada a verificare che succede in Sesta
Circoscrizione. Ci sono stato Consigliere, non voglio condannare nessuno, ma se questo
è riparare due buche che erano una voragine, che sono state anche allegate al file che le
ho fatto, io penso veramente che siamo arrivati proprio a un livello un po’ strano. È un
rattoppo questo, ma un rattoppo dove passano le ambulanze per entrare nel Pronto
Soccorso. Cioè ben venga in certe strade che non c’è nulla, ma su questo, Assessore, io
la invito veramente, e qui farò anch’io un accesso agli atti per capire quando è stato
fatto questo rattoppo, perché se questo rattoppo è stato fatto il 20-29 gennaio, che io
sono passato la settimana scorsa e non c’era, c’è qualcosa che non mi torna. Però,
siccome mi fido di quello che lei dice, ma ho la foto. Siccome ho un difetto, mi
documento col cellulare, mi documento con dei cittadini e ho fatto la foto una settimana
fa, 10 giorni fa, o forse il mio cellulare ha una data diversa, ma voglio andarlo a
verificare, perché poi parlare a vanvera non è il mio compito. Però la foto è di oggi,
gliela farò vedere fra un po’, e quando vede questa lei mi dirà: “Consigliere Petrarulo,
ha ragione”, non può non darmi ragione su questo che lei vedrà. Quindi, a questo punto,
cambio anche un po’ il tono dell’interpellanza: mandiamo qualcuno anche a verificare
quello che poi ci viene raccontato, perché se le raccontano a lei, ecco perché non ce l’ho
con lei oggi, se le racconto a lei che hanno fatto questo servizio, la figura la facciamo in
tre. Sa chi la fa? Uno è il sottoscritto, che riceve la comunicazione e dice che hanno
ottemperato a fare quello che hanno fatto, e quindi sia gli utenti dell’Ospedale, che gli
infermieri e via discorrendo; due, lei che dice che l’hanno fatta, di fronte a quello che
vedrà, gliela faccio vedere fra un po’; tre, vuol dire che qualcuno ha fatto un lavoro che
non è capace a fare quel lavoro, perché talvolta non faccio l’ingegnere, ma se questo è
un lavoro fatto, allora veramente io faccio tutt’altro, quindi il rattoppo è una cosa e la
chiusura è un’altra. C’era un grande voragine, e lì mi sta bene, ma quello che è successo
è niente. Quindi, Assessore, non mi dilungo altro, perché non è..., lei deve riferire quello
che le hanno detto, ci mancherebbe, però le faccio vedere la foto e naturalmente spero,
se lo appunti, gentilmente, questo, che io farò un accesso agli atti, ma capire quando
l’hanno riparata, come l’hanno riparata, chi l’ha riparata e la data di quando l’hanno
riparata. Questo lo chiederò ufficialmente al suo assessorato, perché, le cose sono due: o
io porto gli occhiali per leggere, però c’ho 10 decimi quando guido, o io non ci vedo
più, oppure c’è qualcosa che mi sta sfuggendo in questa interpellanza, che sembrava
molto semplice, semplicissima proprio, infatti ero contento di quello che mi stava
dicendo. Grazie, Assessora.

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