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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 24 Febbraio 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 13
INTERPELLANZA 2020-00244
"BIP O NON BIP ... E INTANTO CHI NON PAGA IL BIGLIETTO CONTINUA A VIAGGIARE GRATIS" PRESENTATA IN DATA 24 GENNAIO 2020 - PRIMO FIRMATARIO PETRARULO.
Interventi
PETRARULO Raffaele
Grazie, Assessora. Ero sicuro, non volevo che in cinque minuti lei facesse proprio il
dettaglio di ogni singola linea, perché quella l’aveva fatta in Commissione, la chiederò
per iscritto a GTT, perché loro hanno la possibilità - e lei lo sa - di sapere quante sono le
bippature per ogni singola linea, perché penso che nel Piano dei trasporti è quello che lei
ha fatto e quello che lei ha seguito, credo. Però i numeri sono numeri, e sono numeri
veramente ingenti. Io qui a fianco a me ho l’amico Fabrizio Ricca, che vive in zona
Nord, sa benissimo quindi le battaglie che abbiamo fatto, che ho fatto, quindi non penso
che annuisca, non penso che gli dia ragione, ma sicuramente sa che..., Fabrizio
correggimi se sbaglio, che sul 51, sul 4, su tutte le linee della Barriera...
(INTERVENTO FUORI MICROFONO). Ecco, bippiamo io e lui, perché abbiamo
l’abbonamento, ha ragione, però io, senza scherzi, Assessore, guardi che il numero è
ingente, un milione e mezzo, però io le assicuro e a prova di smentita, a prova di
smentita, sia i cittadini, sia articoli sui giornali, sia di esperienza personale, stando sul 4,
prendendo il 4, in questi giorni non lo prendo e sa benissimo perché non vado a
prendere il 4 in questi giorni, per quello che sta avvenendo, però sulla Linea 4, prendo la
4 ad esempio, ma 51 e 57, potrebbe essere la 18, è uguale, ma vogli andare su una linea
sola per non andare fuori tema, io le assicuro, e gliel’ho detto e l’ho ribadito di nuovo,
anche perché oggi sono Consigliere Comunale, prima ero di Circoscrizione, forse
riusciremo prima della fine del mandato a farci un giro insieme sulla Linea 4 in
incognito, senza giornalisti, quando vuole, all’ora che vuole. No, ma non è un invito a
cena, cioè io sono una persona molto seria e non mi permetterei di fare battute su
questo, però, Assessore, penso che facendo politica ed essendo persona seria, come il
sottoscritto, non può stavolta rinunciare a perdere semmai un’ora insieme e ci facciamo
il giro da una parte all’altra in qualsiasi orario, quando vuole lei, e lei vedrà insieme a
me quello che vedo io, che ho visto io, che la bippatura o il prendere il biglietto è
nettamente inferiore a quello che sono le cifre, forse il 10% sul 4, ma è molto, molto di
più e le dico anche il perché, ma lei lo sa: quando entrano i controllori tre, quattro
controllori, benedetti loro, che poi molte volte vengono anche attaccati, picchiati e via
discorrendo, lei se vuole corso Novara angolo via Carmagnola, angolo piazza
Montanaro, via Pergolesi, quello che vuole, entrano, loro escono, escono 50-100
persone. È logico che chi rimane sono quelli che sono un po’ addormentati, l’anziano,
quello che forse non ha bippato per paura di fare questo e ci sono quelle due o tre multe
che vengono fatte. Ecco perché i numeri non sono reali, perché anche se fossero così
reali, noi non avremmo una Linea 4 che è strapiena, che ha un giro del genere,
soprattutto nella parte Nord di Torino, parlo da Falchera, cioè da Auchan, scusi il
termine, Falchera, Auchan, fino a Porta Palazzo, soprattutto, la parte centrale un po’ di
meno. Allora, se noi su questo non andiamo a incidere, noi non andiamo a incidere e
non abbiamo quindi un potere sul territorio, che è quello di far sì che chi usa il bus, chi
usa il tram deve obbligatoriamente pagare il biglietto, ed è aumentato. È vero che molti
pagano di più, ma sono numeri sempre minori. Sono sicuro di quello che dico, le
assicuro, e se dovesse succedere che lei accetta di buon’ora di andare una volta, spero
non tanto tardi, sulla Linea 4, io sono sicuro che quello che le dico di non avere
smentita, perché l’ho visto con i miei occhi. Ricca è lì, ma non è che Ricca mi fa da
testimone, perché non stiamo facendo nessun matrimonio, ma sicuramente anche Ricca
vede quello che ho visto. Chi non vuole vederlo è certe volte come quello che dice:
“Non esiste nulla, siamo tutti tranquilli”. Però, se questi scendono, e scendono tutti alla
fermata quando entrano i controllori, o hanno capito che forse stanno scendendo, perché
lì si sono sbagliati di non scendere e dovevano scendere prima, oppure è perché forse
sanno che forse il biglietto non l’hanno pagato e non l’hanno fatto. Che poi sia un
italiano o un extracomunitario, non me ne frega niente, lo dico chiaro e tondo, perché
poi qualcuno dice: “Solito discorso, perché sono extracomunitari”. È logico che Torino
Nord ha il 40% di quelli iscritti all’anagrafe extracomunitari, e 60 di quelli che sono
irregolari, alla fine la maggior parte sono loro che non pagano il biglietto. Ma questo
non c’entra nulla sull’intervento che sto facendo, perché se no poi cominciamo a dire:
“È un discorso mirato a un certo tipo di etnia”. Basta salire sopra, basta vedere, hanno
fatto dei controlli grazie anche al Vicequestore Rolando e al Questore di Barriera di
Milano sulla Linea 4 e quando li hanno fatti, combinazione, hanno arrestato qualcuno
che aveva della droga e hanno segnalato tante persone. Quindi è una linea molto, molto
da controllare, molto da vedere, così come tutte le linee. Ma siccome non sono così
stupido da pensare che noi possiamo andare a controllare tutti quelli che hanno su tutte
le linee del sistema metro-bus di Torino, io mi ostino a far sì che almeno qualche linea,
come dice lei, e chiudo, qualche linea veloce, qualche linea più potente venga
sicuramente a pensare che non possa più esserci il Bengodi del Paese dei balocchi,
quindi che paghino tutti il biglietto. Quindi, Assessore, quando vuole me lo comunichi,
quando vuole, io sono disponibile per fare un giro con lei sul 4.

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