Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) L’interpellanza successiva è la meccanografico n. 202000166/002: “Nuova rete di trasporto GTT: se ne parla tanto dal 2017, ma non si vede che smog” LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Questo è il titolo dell’interpellanza del collega Curatella, della collega Scanderebech e della Consigliera Pollicino, risponde l’Assessora Lapietra, cinque minuti per lei. LAPIETRA Maria (Assessora) A che punto si trovi la progettazione e realizzazione della nuova rete di trasporto pubblico modificando l’attuale strutturazione risalente all’82 annunciata sin dal 2017. Allora, nel mese di febbraio è prevista sia la conferenza stampa che un approfondimento istituzionale sul progetto delle nuove linee della nuova rete di GTT in cui verranno date tutte le informazioni in merito, finalmente siamo pronti a partire e a partire anche sulla comunicazione, quindi spiegheremo in Commissione i vari coinvolgimenti istituzionali. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Ha dimenticato qualche parte? Collega Curatella, prego. CURATELLA Cataldo Grazie, Presidente. Allora, chiedere adesso la nota che ha letto non so fino a che punto abbia senso, non credo, perché si farà una conferenza stampa, quindi prima facciamo la conferenza stampa, poi andiamo in Commissione, quindi sempre nell’ottica del rispetto istituzionale, ma va bene così, però oltre a questi aspetti legati a che punto si trovi la progettazione, quindi a che punto si trovi non lo sappiamo, sappiamo soltanto quello che..., aspetteremo la conferenza stampa per sapere un po' la rete di trasporto pubblico come andrà a variare, quali saranno gli impatti sul territorio, gli impatti per i cittadini, ci saranno nuove linee, meno linee, come saranno strutturate, la frequenza, tutti i vari impatti, lo scopriremo, aspettiamo la conferenza stampa che ci sarà in febbraio, a metà febbraio, oggi è 10 febbraio, mi aspetto che ci sia questa settimana, probabilmente domani in Giunta c’è qualcosa in mezzo alla settimana, non lo so, metà febbraio è questa settimana. Io chiedo anche di capire come stiamo coinvolgendo le Circoscrizioni perché comunque non è una rete di trasporto pubblico della Città, punto. È una rete di trasporto pubblico che impatta tutte le Circoscrizioni, a me preoccupa molto la già attuale critica situazione delle periferie, ci sono alcune zone della Città, dove prendere un mezzo pubblico a volte è un’impresa soprattutto pensiamo alla linea del 71, giusto per nominarne una senza voler girare tutto. Quindi come si vogliono coinvolgere sia per la condivisione del percorso di modifica della nuova rete di trasporto pubblico, che andrà poi ad impattare direttamente i quartieri, i singoli indirizzi, i singoli civici, quindi le persone, stiamo parlando di persone impattate, sia come sarà tutta la parte del periodo di transizione perché, fermo restando che ci sarà la variazione, come gestiamo la transizione dell’attuale rete alla nuova? Come sarà fatto l’avviso? Come sarà pubblicizzato? Quali informazioni saranno date ai cittadini per capire come muoversi, quali IRETI prendere? Aspettiamo la conferenza stampa, va bene, io non so, Presidente, a questo punto che senso abbia vedersi qui, vediamoci direttamente nelle conferenze stampa perché tanto sapremo alla conferenza stampa e lo vedremo. Oltretutto anche qui perché si fa riferimento allo smog? Perché nel momento in cui ci troviamo in una situazione critica come quella in cui versa Torino sia dal punto di vista ambientale, ti rendi conto anche delle condizioni orografiche, vogliamo bloccare i veicoli, da domani ci sarà un nuovo blocco dei veicoli, ma dobbiamo fornire delle alternative, non basta semplicemente dire non dovete usare i veicoli diesel perché dobbiamo evitare che ci sia un ulteriore incremento dell’inquinamento. D’accordo, siamo tutti d’accordo i veicoli diesel inquinano e quindi è necessario procedere ad una limitazione, un blocco per evitare un ulteriore incremento, ma qual è l’alternativa che forniamo? Quando la forniamo? Perché sono tre anni ormai che sentiamo parlare di questa nuova rete di trasporto pubblico e si dovevano aspettare i nuovi mezzi perché c’era una vita media dei mezzi troppo lunga e c’erano problemi di manutenzione e i mezzi andavano a fuoco, i vari problemi e d’accordo, adesso ogni giorno ci sono post, annunci di arrivo di nuovi mezzi, di cambi, nuovi bandi, d’accordo, quando procediamo a dare un’alternativa ai cittadini che in questo momento hanno una rete di trasporto pubblico su cui non possono tanto fare affidamento? Già solo banalmente per sapere il passaggio dei mezzi pubblici con delle attese soprattutto sulle linee periferiche che a volte rendono snervante ed è capitato spesso di avere problematiche legate alle linee periferiche della Città di Torino, quando lo facciamo? Lo scopriremo in conferenza stampa, va bene, aspetterò la conferenza stampa per sapere come la Città intende andare, poi eventualmente in conferenza stampa faremo le domande a questo punto visto che non possiamo saperlo a livello istituzionale nella sede del Consiglio Comunale. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Sì, Consigliere Curatella, le do atto che lei comunque da tempo sollecita che questo lavoro venga fatto, quindi una parte nel merito sarà sicuramente sua, del resto la Giunta può programmare i tempi della comunicazione come meglio ritiene. |