Interventi |
LAPIETRA Maria (Assessora) Buonasera. Mi viene chiesto quali siano le tempistiche per l’avvio dei lavori di installazione delle nuove infrastrutture di ricarica ed entro quando saranno completate le installazioni di tutte le infrastrutture di ricarica presentate e annunciate. Ritorniamo appunto nel 2018, quindi a seguito della pubblicazione che era stata fatta a settembre del 2018 del bando per la manifestazione di interesse che consentiva agli operatori del settore di proporre e ad installare stazioni di ricarica per veicoli elettrici, è rimasto aperto fino al 16 ottobre del 2019. Hanno aderito cinque società, Be Charge con 120 siti proposti più 30 indicati dalla Città, IrenGo 28 siti proposti più 7 indicati dalla Città, Enel X 160 siti proposti più 40 indicati dalla Città, EnerMia 8 siti proposti più due indicati dalla Città, Duferco 10 siti proposti più due indicati dalla Città. Di questi 394 sono stati confermati dalla Città, che ha dato autorizzazione agli operatori per procedere con la progettazione di dettaglio. I siti indicati dalla Città sono stati scelti da una lista di siti indicati dai cittadini e da aziende, dando priorità ai cittadini possessori di veicoli elettrici. L’iter prevede un esame iniziale dei progetti da parte di un tavolo tecnico e in caso di autorizzazione a procedere, la presentazione di una richiesta di concessione per un precario edilizio ed un’occupazione di suolo pubblico, al tavolo tecnico aderiscono i rappresentanti di otto servizi, compreso l’interessata alla Soprintendenza e ai Beni Archeologici, vengono, inoltre, coinvolti un tecnico per ciascuna Circoscrizione e di progettisti degli operatori. Lo scopo è quello di addivenire ad un’autorizzazione della localizzazione e di semplificare l’iter consentendo ai servizi di confrontarsi e di esprimere le indicazioni in contraddittorio. Il processo si sviluppa secondo questi passi: l’operatore propone la localizzazione di massima dei siti, la Città effettua una prima verifica interna sui siti proposti, sia per quanto riguarda la distanza minima, sia per quanto riguarda situazioni già note che impediscono di fatto il posizionamento della colonnina, la Città comunica all’operatore se il sito è idoneo o se necessita di diversa localizzazione, l’operatore procede alla realizzazione del progetto di dettaglio, inoltre integra il progetto chiedendo ad IREN il tracciato dei cavidotti da cabina a contatore, dopo il tracciato dei cavidotti l’operatore trasmette il progetto al Servizio di Mobilità, la Città convoca un tavolo tecnico per la verifica dei progetti ai competenti servizi della Città, alla Soprintendenza dei Beni Archeologici e dei 21… del sottosuolo, l’esito del tavolo tecnico viene verbalizzato e trasmesso agli operatori dai membri stessi del tavolo. Nel caso in cui il parere del tavolo sia favorevole, l’operatore procede con la richiesta di concessione alla realizzazione di precario edilizio e dà la concessione per l’occupazione del suolo pubblico, nel caso in cui il parere del tavolo tecnico sia negativo, l’operatore procede con la realizzazione di un nuovo progetto. Ottenute le concessioni, l’operatore può procedere con l’apertura delle bolle di manomissione e quant’altro necessario per la realizzazione del manufatto. Il processo è quindi articolato e prevede passi la cui esecuzione ha tempi non prevedibili con certezza, legati anche al carico del lavoro dei singoli uffici. Per quanto riguarda la fornitura di energia normalmente gli operatori chiedono il preventivo a IRETI, a valle dell’approvazione del tavolo tecnico, perché il preventivo ha durata di sei mesi. Si prevede che questo tavolo tecnico possa esaminare i progetti entro 20 giorni circa dalla data di consegna, al momento nei mesi di maggio e giugno del 2019 sono stati inviati agli operatori 91 progetti, 17 di questi progetti sono stati analizzati in un primo tavolo tecnico e sono stati tutti sospesi, in quanto i progetti non avevano l’indicazione completa dei percorsi dei cavidotti, a valle di tale sospensione gli operatori hanno lavorato per ottenere il percorso dei cavidotti IRETI e procedere alla verifica dei sottoservizi, attività che sono in fase terminale, quindi allo stato attuale come siamo messi? Per quanto riguarda Be Charge sono stati aggiornati ed avviati 25 progetti, 16 da IREN Mercato e uno da Enel X, in totale 42, di questi sono stati analizzati ed hanno ottenuto parere positivo un progetto di Enel X ed uno di IREN Mercato; è stato convocato un primo tavolo tecnico l’11 febbraio per analizzare i 19 dei 42 progetti citati in precedenza ed ulteriori tavoli tecnici sono previsti il 18 e il 20 febbraio per analizzare i rimanenti 23 progetti ed ulteriori 20 progetti circa, che saranno inviati dagli operatori nei prossimi giorni, a queste date seguiranno ulteriori convocazioni del tavolo tecnico in base agli ulteriori progetti che saranno trasmessi dagli operatori, che saranno Be Charge 25 progetti, ritiene di poterli installare entro l’estate... Okay, mentre Be Charge ritiene che 75 colonnine potranno essere... Scusate, ho fatto confusione. Quindi la Società Be Charge ha inviato già 25 progetti ed entro l’estate presenterà altri progetti per 75 colonnine che potranno essere realizzate entro l’estate, se verrà data la concessione del suolo pubblico e la concessione del precario edilizio secondo il seguente calendario, 25 progetti entro la metà di marzo e 25 entro la metà di aprile e 25 entro la metà di maggio. IREN Mercato ha inviato 16 progetti e prevede di inviare i rimanenti 19 entro il 15 febbraio, di queste stazioni di ricarica tre saranno fast di 75 kilowatt, i progetti saranno esaminati dal tavolo tecnico entro metà marzo ed IREN Mercato ritiene impossibile realizzare tutte le colonnine entro l’estate, Enel X ha inviato il progetto e invierà altri 99 progetti entro marzo, i restanti 100 progetti saranno inviati entro aprile, nel caso in cui ai primi 50 progetti sia data concessione suolo pubblico e concessione per precario edilizio entro il 30 marzo Enel X ritiene possibile realizzarli entro maggio. Nel caso in cui ai primi 100 progetti sia data concessione suolo pubblico e concessione del precario edilizio entro il 10 di aprile Enel X ritiene sia possibile realizzarli entro l’estate, mentre i successivi 100 progetti saranno realizzati entro settembre, sempre se verrà data concessione del suolo pubblico e concessione del precario edilizio entro fine aprile. Enel X, inoltre proporrà 150 colonnine da 40 kilowatt e 50 fast di potenza maggiore, devono ancora decidere se 75 o 100 kilowatt, inoltre realizzeranno due siti super charge sul territorio privato, sia a Torino Nord che a Torino Sud. Per quanto riguarda EnerMia, la società ha incaricato un progettista sul territorio, ma non ha ancora realizzato i progetti, mentre Duferco propone di installare solo colonnine fast di potenza ancora non definita, ma al momento non sono stati identificati i siti definitivi. LAPIETRA Maria (Assessora) La seconda domanda che me la sono dimenticata proprio di leggere, a valle dell’anno di sperimentazione previsto dalla manifestazione di interesse quali siano le strategie future dell’Amministrazione per dare un’ulteriore spinta verso un’infrastrutturazione pubblica. Qui grazie anche all’Assessore Rolando che è appena arrivato abbiamo introdotto un nuovo regolamento della COSAP proprio per diminuire la tassa della COSAP per i gestori di energia elettrica che sono interessati ad infrastrutturare la Città e quindi c’è stato oltre alla manifestazione di interesse che dà la gratuità alla COSAP dai tre ai cinque anni a seconda della percentuale di energia rinnovabile, ci sarà una riduzione del 77% e questo proprio per incentivare il più possibile l’infrastrutturazione di questo tipo. |