Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Okay, allora lascio la replica alla Sindaca Appendino. Prego. APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. Vorrei partire solo da un punto che ha detto l'Assessora Lapietra perché è il punto di partenza, e cioè che…, è stato anche ricordato negli interventi in Aula, che gli operatori, nel caso in cui non verbalizzassero le violazioni commesse dai veicoli di Polizia o di soccorso, commetterebbero un illecito. Quindi partiamo da questo punto e cioè che gli operatori sono obbligati a verbalizzare la violazione che viene commessa nel momento in cui c'è il passaggio, che è ovvio che non è una violazione al momento in cui viene certificato, aggiungo dal 118, quindi c'è anche un passaggio tra associazioni e il 118, quindi certificano che stanno operando in ambito di emergenza. Aggiungo solo un elemento rispetto a quello che è stato detto, non c'è nessun ricorso, non è che oggi devono fare ricorso e andare dal Giudice di Pace. Cosa succede? Succede che viene verbalizzata la violazione, a quel punto l'associazione fa partire l'iter, il 118 certifica che era in emergenza, in servizio e noi annulliamo il verbale. Quindi in questo momento non sto dicendo che non ci sono difficoltà, ma non c'è quello che è stato detto in quest’Aula, cioè che devono fare ricorso, andare dal Giudice di Pace. No, semplicemente l'Amministrazione, com’è corretto che sia, per annullare un verbale deve procedere in autotutela alla luce di una certificazione di un'emergenza. Ora questo vale non solo per le associazioni di volontariato… Sto rispondendo anche lei, Consigliere Magliano. No, il Consigliere… di fare ricorsi, non arriviamo in quella fase, si è parlato di ricorsi in Aula. Lo dico per l’Aula, non per lei, Consigliere Magliano. Quindi l’iter è questo, com’è stato correttamente ricordato. Ora, questo, tra l'altro, non riguarda solo le associazioni di volontariato da questo punto di vista, riguarda, ad esempio, anche le Forze dell'Ordine, i Vigili del Fuoco, tutti gli operatori che agiscono in questo senso. Permettetemi di dire, credo a nome della Giunta e dell'Amministrazione, che non c'è nessun intento persecutorio nei confronti di una categoria o l'altra, perché allora dovremmo dirlo anche per i Vigili del Fuoco, per tutta una serie di soggetti che per com’è oggi il quadro normativo, per come funziona per gli autovelox, in tutte le città d'Italia si vedono in queste condizioni. Io, ribadisco, come peraltro è stato già ricordato, che c'è l'intenzione da parte del Comandante della Polizia Municipale di convocare questo tavolo, che confermo che verrà convocato, che verrà allargato peraltro anche ad altri soggetti, come ad esempio le Forze dell'Ordine per cercare di agevolare dal punto di vista amministrativo un iter, sia lato nostro, come città, sia lato dei singoli soggetti che in qualche modo sono coinvolti. Detto ciò, come aveva già detto il Comandante della Polizia Municipale, è evidente, e lo ribadisco, che si parte da quello che prevede oggi la norma, e cioè che non è pensabile e non è possibile che non venga segnalato l’illecito, quindi, nel momento in cui avviene il passaggio. Certo è che possiamo provare tutti insieme, e lo faremo, il Comandante è disponibile a farlo con tutte le associazioni, e non solo, a capire, anche perché c'è e ci sarà, com’è stato giustamente detto, anche un allargamento e un utilizzo maggiore di questi strumenti di rilevazione tecnologica, che non sono solo i T- Red, potrebbero essere anche altre forme di controllo che verificano la velocità dei mezzi o, comunque, l’infrazione dal punto di vista stradale del Codice della Strada e quindi siccome c'è un ampliamento anche delle tecnologie in generale su tutta una serie di strumenti, certamente può essere utile sia per l'Amministrazione, sia per le associazioni che sono state citate, sia per le Forze dell'Ordine, di provare a capire se c'è un percorso più agevole. Ma vorrei solo precisare due cose, su questo chiudo, ringraziando ovviamente dello stimolo, su cui daremo contezza, magari in una successiva Commissione consiliare rispetto all'esito del tavolo, primo: nessuno oggi si è trovato a dover andare a fare i ricorsi, eccetera, perché annulliamo noi in autotutela ,nel momento in cui viene certificato, e, secondo, che non c'è nessun intento da parte di questa Amministrazione né di colpevolizzare o far sentire colpevole chi sta agendo in servizio, né tantomeno di andare a incidere su dei soggetti o delle persone che sappiamo che agiscono nell'interesse della città. C’è però l'intenzione da parte dell’Amministrazione, com’è stato anche detto dai Consiglieri di Maggioranza che sono intervenuti e dall'Assessora, anche, evidentemente, di lavorare nell'ambito, che è quello normativo, e quindi con gli strumenti che abbiamo. Detto ciò, ripeto, la disponibilità della Giunta, anche perché ho la delega, come giustamente è stato detto anche dal Consigliere, sul tema sarà convocato un tavolo a breve, di riferire in Commissione consiliare rispetto all'esito di procedure che possono semplificare, peraltro a beneficio di tutti. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) No…, no, non c'è… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Gli ho dato la parola? Non funziona come in Circoscrizione, non le ho dato la parola, non le ho dato la parola. Si può sedere, può stare tranquillo e possiamo andare avanti con i nostri lavori. |