Interventi |
LAPIETRA Maria (Assessora) Al primo punto mi si chiede come mai “Dopo tanti anni di cantieri quale sia l’entità dei lavori e quando avranno termine”. C’è da fare un po' la storia su strada Traforo del Pino perché gli otto viadotti e la passerella veicolare presenti sono stati ceduti in gestione alla Città Metropolitana alla fine del 2011 in pessime condizioni manutentive alla Città, con gravi ed estesi fenomeni di ammaloramento delle strutture in cemento armato e senza fornire alcun tipo di documentazione progettuale. Già a partire dall’inizio del 2012 nonostante le ridotte disponibilità economiche, (incomprensibile) della mobilità ha provveduto all’esecuzione di appositi rilievi delle infrastrutture e alla redazione di specifici progetti di rinforzo strutturale per un importo complessivo di 4 milioni e mezzo che, a partire dalla fine dello stesso anno, sono stati finanziati per lotti successivi. Dalla fine del 2012 ad oggi sono stati quindi appaltati ed eseguiti, senza ritardi rispetto ai cronoprogrammi di progetto, tutti gli interventi di rinforzo strutturale necessari per i cinque viadotti e tutti gli interventi di messa in sicurezza della piattaforma stradale necessari allo stato attuale. Oggi sono in fase di esecuzione interventi di rinforzo strutturale della passerella su strada Tetti Bertoglio, la cui ultimazione è prevista nei primi mesi del 2020. A seguire sono infine già finanziati e programmati nella prossima primavera gli interventi di risanamento conservativo dell’impalcato del viadotto, al chilometro 09, ultimo cantiere che verrà installato da parte del Servizio scrivente su strada Traforo del Pino, l’ultimazione è prevista entro la fine primavera del 2020. Al secondo punto, invece, mi viene richiesto: “In che maniera si vuole intervenire per diminuire i disagi attuali prima del termine dei lavori”. In relazione all’organizzazione dei cantieri presenti sui vari viadotti e sulla passerella va inoltre osservato che si sono adottati tutti gli accorgimenti possibili per ridurre i disagi al traffico veicolare, infatti si è sempre garantita la circolazione veicolare nonostante la particolare tipologia di interventi strutturali che si sono eseguiti consistenti nella sostituzione delle travi di bordo degli impalcati e si sono sempre utilizzati semafori intelligenti dotati di sensore radar in grado di adeguare le tempistiche delle fasi semaforiche agli effetti di flussi di traffico esistenti nelle varie ore della giornata. Conseguentemente non si sono mai verificate code o rallentamenti tali da produrre interferenze con la zona di smistamento di Sassi e con la galleria di Pino Torinese. |