Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Ma pian piano li stiamo prendendo per la gola questi poveri imprenditori di quartiere, persone che, fondamentalmente, iniziano a mollare, ormai sono rimasti in 11 e mi spiace che il Presidente Russi intervenga in questo modo. Guardate che questa è la miopia di chi oggi, invece che governare una città, decide di applicare solo le regole e non riesce neanche a cambiarle, per dare spazio e modo a chi vi ha dato fiducia, perché, guardate che quel posto era la vostra roccaforte. Il baretto che c'è di fianco al centro commerciale, era il vostro quartier generale, uno dei... Guardate che quella piazza aspettava una risposta da voi, perché quelli brutti e cattivi che sono stati a governare la città per 20 anni, non sono stati in grado di dare un'opportunità. La trattativa con Poste era una trattativa messa in campo tra tutti, che doveva dare una soluzione al problema, ma la Città di sicuro non si è imposta. E quando Poste ha detto: “Vabbè, proprio lì non riusciamo ad andare, avete altri luoghi?”. Perché, guardate…, guardi, Presidente, lo dico con grande chiarezza, se muoiono quei servizi lì, di fatto si spengono i quartieri. Abbiamo fatto una serie di Commissioni importanti, chiedendo a Poste di non abbandonare corso Casale, la Circoscrizione 4. Se chiude un ufficio postale, chiude un altro ufficio, soprattutto, utile per quei quartieri in cui la popolazione anziana è cospicua. Guardate, Consiglieri, che il fatto che non ci sia neanche l’uscita da dire: “No, ma non andate lì, andate in un altro luogo”, è vero non risolveva il problema di quel centro commerciale lì, però intanto continuavi a lasciare un servizio. State abbandonando quel posto, e la cosa che a me spaventa di più è che lo state facendo trincerandovi dietro un Regolamento, Regolamento assurdo, è vero, forse se si tornasse indietro nel tempo non si…, forse è stato sbagliato pensare che una cooperativa, un consorzio potesse gestire l'immobile di una città e quindi tutto il rischio di impresa venisse scaricato su di loro. Ma quella era una cosa che aveva un senso, quando l'economia tirava, quando l'imprenditore, il commerciante era in grado di pagare affitti, era in grado di fare manutenzioni ordinarie e straordinarie. Io ho posto una volta, in maniera provocatoria e ho detto: “Ma perché non ci riprendiamo la struttura? Paga solo chi la occupa”. Quello è un bene di tutti, ma lo dico veramente pensando agli slogan che ho sentito dire quando si parlava delle periferie. Si poteva cambiare la delibera in alcuni spazi, con alcune caratteristiche, in alcune zone della città. La città si riprendeva l’immobile, faceva un intervento, perché quelle sono le vostre periferie. Dico vostre, perché quello spazio oggi è uno spazio che lentamente…, io mi auguro che quello che dice la Consigliera, che su questo tema si è dannata l'anima, possa trovare una inversione di tendenza, ma voi li avete condannati a chiudere. E anche la richiesta che fa il Presidente Russi, però non ho visto, rispetto a quella proposta che voi avete fatto a questi commercianti, una opportunità, una possibilità, cioè gli state dicendo: “Sì, potete affittare anche temporaneamente a delle persone che vanno lì”. Ma voi ci siete più stati? Quand'è l'ultima volta che siete stati lì? Questa è la domanda che vi fa uno, che quando è stato eletto in Consiglio Comunale quelle zone non le aveva, quasi mai, frequentate in vita sua. Avete visto gli spazi vuoti in che condizioni sono ridotte? Avete in mente un preventivo per ristrutturare quel tipo di spazio, quello da 25 metri quadrati, quello da 48 e quello da 62? Quanto costa ristrutturarli, anche se l'affitto può esser fatto calmierato per un certo tempo? Io vi faccio una proposta veramente, oltre al fatto di pensare che sta arrivando alla fine una storia politica, che doveva occuparsi di quei posti e non si è occupata per nulla di quei posti; lo dico alla vostra Capogruppo, non c'è, il primo banchetto non fatelo al Valentino, fatelo in piazza Montale. Il primo banchetto in cui andate a chiedere alla gente quali sono i problemi, fatelo lì, fatelo lì, ditemi anche il giorno e l'ora, perché mi piacerebbe capire come i cittadini di piazza Montale vi risponderanno su quanto siete stati più o meno vicini a loro. Vogliamo parlare del PQ? L'opposizione ci dice che non… Vogliamo parlare del PQ? Chiedete all’Assessore Sacco dove sono i soldi… dove sono finiti i soldi del PQ. Lo sapete che ci sono quei commercianti che hanno messo insieme qualche migliaio di euro, che comunque è tanto, è comunque tanto, per copartecipare al finanziamento di un progetto su quello spazio? Chiedete se il vostro Assessore, quello che avete nominato voi o il tecnico dell’Appendino, è andato agli uffici dicendo: “O PQ o niente”. Sì, l’avrà detto la prima volta e Sacco gli ha detto: “Niente, vabbè, non importa, passiamo ad altro”. È andata così. Poi, per carità, secondo voi è polemica strumentale? Tanto sarà la storia a giudicare quali atti avete fatto o non avete fatto. Sì, è un inciampo che ne facciate… che lei ne faccia parte, visto che mi parla sopra, Consigliere, è un inciampo che lei ne faccia parte della storia consiliare di questo posto, perché io la rispetto negli interventi, lei invece fa il guitto e quindi pensa di interrompere anche al microfono. Detto ciò, il problema è che su quell’aspetto lì si dovevano dare risposte. Mi auguro di essere testimone del primo banchetto in cui voi ripartirete dalle periferie e andrete a chiedere ai cittadini di piazza Montale, di quella zona, cosa ne pensano della fine di quel centro commerciale, a meno che, e concludo, Presidente, voi non pensiate che quelli che abitavano quel posto, che cercavano di portare alla fine del mese i soldi per mantenere l'azienda e la propria famiglia, fossero dei brutali evasori, gente che non paga e che quindi è giusto che quello spazio muoia, perché come tutti i possessori di Partita IVA devono essere massacrati. I vostri atti su il Centro “Le Verbene”… MAGLIANO Silvio e su piazza Montale sono imbarazzanti, per l'inefficacia e il silenzio che rappresentano. Detto questo, pronto ad essere smentito, perché se domani la Giunta salva quel posto, non avrà salvato tanto un'idea di città, ma uomini e donne che hanno provato a rimanere lì, dove oggi lì non voleva stare più nessuno e le Commissioni che abbiamo visto sono state nient'altro che: “Vi abbassiamo di qualche centin… di qualche decina di euro l'assicurazione”, quando io mi aspettavo ben altro. |