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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 20 Gennaio 2020 ore 14,00
Paragrafo n. 3
INTERPELLANZA 2019-05523
"DEGRADO IN PIAZZA VILLARI: PER FORTUNA CHE I QUARTIERI PERIFERICI ERANO UNA PRIORIT? PER QUESTA AMMINISTRAZIONE, ALTRIMENTI ..." PRESENTATA IN DATA 26 NOVEMBRE 2019 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Passiamo quindi all’interpellanza n. mecc. 201905523/002, oggetto:

“Degrado in piazza Villari: per fortuna che i quartieri periferici
erano una priorità per questa Amministrazione, altrimenti...”

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Chiede con quest’interpellanza il collega Magliano, risponde l’Assessore Unia, prego,
Assessore.

UNIA Alberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Ho chiesto la relazione ai servizi interessati e si riferisce quanto
segue. Il Servizio Pubblicità e Suolo Pubblico informa che in data 28 maggio 2018 la
Ludoil Re S.p.A. con sede a Nola (Napoli) aveva presentato istanza di rimozione
dell’impianto di distribuzione carburanti sito in piazza Villari 7 nelle sue componenti e
sottosuolo. È stato di conseguenza rilasciato, previo parere dei vari Servizi (Ufficio
Bonifiche, Verde, Viabilità e Suolo Pubblico), il permesso edilizio alla rimozione
numero 4 del 6 marzo 2019, con avvenuta notifica il 13 marzo sempre del 2019. Dalla
data di notifica (ai sensi dell’articolo 15, comma 2 del D.P.R. 380/2001), la società
richiedente ha tempo un anno per iniziare i lavori, ulteriori tre anni dal loro inizio per
completarli. In data 4 dicembre 2019, in seguito al sopralluogo del competente
personale tecnico, l’impianto risultava delimitato da recinzione allarmata. In data 5
dicembre 2019 l’ingegnere incaricato, in qualità di tecnico della società Ludoil Re
S.p.A., informava l’Ufficio dell’intervento per la messa in sicurezza, allegando
fotografie, della volontà di effettuare la rimozione del punto vendita per conto
dell’impresa edile ed elettromeccanica nominata dal committente e comunicava altresì
l’avvio delle procedure amministrative per la manomissione del suolo, ricadendo
l’intero distributore carburanti su suolo pubblico. La società, compatibilmente con
l’ottenimento dei permessi riguardanti l’utilizzo del suolo, prevede di iniziare le
operazioni di smantellamento dell’intero punto vendita entro il corrente mese di gennaio
2020. L’Ufficio Bonifiche Ambientali, per quanto di competenza, comunica che nel
mese di febbraio 2019 aveva rilasciato al Servizio Pubblicità e Suolo Pubblico parere
favorevole alla demolizione del punto vendita, finalizzato al rilascio del permesso
edilizio per la rimozione. Approvando apposito Piano di indagini, a seguito della
rimozione del punto vendita e dell’acquisizione dei risultati delle indagini, sarà valutata
la necessità di procedere all’apertura di un procedimento di bonifica. Il comandante del
Corpo Polizia Municipale, per quanto di competenza, comunica che piazza Villari è
regolarmente monitorata dal personale del Comando Sezione 5 con interventi diurni
svolti dalle “pattuglie decoro” e con passaggi serali e notturni effettuati durante il
consueto pattugliamento del territorio. Il distributore di carburanti dismesso è stato
oggetto di controlli già dal 2018, anno in cui gli agenti avevano sollecitato un intervento
di pulizia del sito ai responsabili della società concessionaria, Ludoil Re S.p.A.,
puntualmente eseguito. Nel luglio 2019, essendo pervenuta una nuova segnalazione per
la situazione del sito, il personale, dopo aver accertato il degrado e ricontattato la
concessionaria senza ottenere un intervento in tempi brevi, ha provveduto ad elevare
una sanzione ai sensi dell’articolo 30, comma 1 del Regolamento gestione rifiuti della
Città per omessa pulizia dell’area. In data 4 dicembre 2019 è stato effettuato un nuovo
sopralluogo in piazza Villari accertando che l’area del distributore di carburanti era stata
in parte riordinata e transennata con foglio traforato in plastica per uso edile. Si
conferma, da informazioni reperite presso l’Ufficio Carburanti e Precari Edilizi della
Città, la notifica dell’autorizzazione allo smantellamento dell’impianto avvenuta il 13
marzo 2019 con termine ultimo, per iniziare l’effettuazione, 13 marzo 2020.
Relativamente all’ultimo punto dell’interpellanza, nella piazza sono presenti due aree
riservate allo stazionamento dei taxi, una sulla carreggiata ovest di piazza Villari e
l’altra costituita da un’unica corsia che attraversa la banchina erbosa sita sul lato ovest
dalla via Viterbo verso via Foligno. In merito alle sanzioni nel periodo 2017 e 2019
sono state accertate in piazza Villari complessivamente 243 violazioni al Codice della
Strada, di cui tre sanzioni per sosta nello spazio riservato allo stazionamento dei veicoli
in servizio di piazza, i taxi, appunto. Per favorire la sosta dei veicoli privati si potrebbe
ipotizzare di mantenere gli stalli riservati ai taxi solo nella corsia che attraversa la
banchina erbosa, eliminare gli altri e prevedere la posa dei dissuasori di sosta sulla
banchina per impedirne l’utilizzo irregolare. Il Servizio Mobilità, per quanto di
competenza, segnala che negli anni scorsi fu sviluppato un progetto di riqualificazione
di piazza Villari articolato su temi di approfondimento, la realizzazione di un sistema di
incrocio viario a rotonda compatta e la sistemazione dell’ampia platea della piazza a
nord della suddetta rotonda atta a privilegiare una prevalente funzione pedonale
dell’area. Tuttavia tale progetto non vide compimento perché il Consiglio di
Circoscrizione non ne condivide le scelte progettuali; in merito all’area taxi informa
che, sentiti i rappresentanti delle associazioni, gli stessi hanno manifestato interesse al
mantenimento della stessa il cui utilizzo è previsto in crescita una volta terminati i
lavori del nuovo passante corso Grosseto/Potenza. Infine, si evidenzia che la Sezione
Territoriale del Corpo Polizia Municipale, interpellata in merito, ha comunicato che
effettuerà controlli sul regolare utilizzo dell’area taxi.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Bene, collega Magliano, prego.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Quindi, tutte buone notizie. Da quel che ho capito, poi mi
corregga se sbaglio, in teoria, entro la fine di questo mese dovrebbero iniziare i lavori,
per cui su questo vigileremo. Bene anche il ragionamento rispetto al mantenimento o
meno delle stazioni taxi. È evidente che se corso Grosseto vedrà prima o poi la luce
nella sua nuova conformazione potrebbe essere utile per... Presidente, il microfono, lo
dico per lei… Per cui potrà essere interessante ristabilire ed utilizzare al meglio…
L’unica cosa che emerge dalla risposta… magari l’ho persa io, Assessore, le chiedo di
poter avere quanto da lei letto; io le chiedevo anche conto dello stato di degrado non
solo del benzinaio, ma di tutta l’area e in parte, essendo alberata e ad alto fusto,
dovrebbe essere sua responsabilità. Su questo io non ho avuto risposte, però se lei le
vuole integrare, bene, se no, vista la tipologia di risposta che oggettivamente vedeva nei
cittadini una preoccupazione rispetto alla bonifica di quell’area (perché quell’area
abbandonata l’abbiamo visto in via Pianezza, ci abbiamo messo una vita e, forse, e dico
forse, l’Amministrazione diligentemente poteva fare richiesta prima di questa mia
interpellanza per la rimozione del manufatto, visto che c’è comunque una bonifica da
fare essendo un distributore di carburante), se non ha la risposta la prego o di leggerla in
Aula o di mandarmela via mail quanto prima perché comunque mi pare che alla mia
domanda sul grande tema legato alla questione del benzinaio… e sarà mia cura, a questo
punto, comunicarlo ai cittadini, valutare se entro gennaio, come da lei poc’anzi detto in
Aula, partiranno o meno i lavori. Detto questo, io mi sento soddisfatto dalla risposta.
Manca questa parte, ma alla luce della risposta chiedo all’Assessore di fare questa
piccola integrazione; non chiedo l’approfondimento in Commissione, chiedo però a lei,
Assessore, magari di concerto col Comando dei Vigili della Sezione 5, di verificare se
poi quest’azienda inizia questi lavori di bonifica anche perché da quello che ho capito,
Assessore, c’è un anno più tre, quindi quattro anni, ecco, abbiamo tempo a diventare
vecchi. Mi auguro che l’Amministrazione sia in grado di sollecitare gli stessi affinché
facciano tutto in tempi più brevi perché poi in questo Paese c’è un termine massimo, ma
a nessuno è vietato realizzare tutto più velocemente, grazie.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Bene, questa è discussa, l’interpellanza n. mecc. 201905523/002 quindi per il verbale è
discussa.
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