| Interventi |
| FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Presidente. Ma io vorrei iniziare con una battuta un po' ilare sul fatto che non è che si è frainteso il principio per cui se si è di destra o di sinistra…, noi non siamo né di destra, né di sinistra, quindi ci possiamo sedere in qualsiasi posto e nei banchi di questo… FERRERO Viviana (Vicepresidente) Io credo che delle cene non mi importi nulla. Mi importa però di un principio di questa Maggioranza per cui…, della Maggioranza di cui questa persona faceva parte, in cui si diceva che tutti sono utili, ma nessuno è indispensabile, è il principio di rotazione che noi abbiamo utilizzato per esempio anche per quello che erano le Presidenze, il Capogruppo, la Vicecapogruppo, abbiamo attuato questo principio di rotazione. Quindi io questo poltronismo non lo comprendo. Non lo comprendo soprattutto perché io so e vorrei parlare di che cosa sia una Presidenza e raccontarlo un po' che cosa sia una Presidenza. Una Presidenza è una collaborazione con i vari partecipanti alla Commissione, con i Consiglieri di Maggioranza, con i Consiglieri di Minoranza, con l'Assessore di riferimento. Ecco, per esempio in questo caso specifico la collaborazione e la dialettica con l'Assessore di riferimento non solo è mancata, ma ci sono stati degli scontri molto, molto forti e con degli attacchi anche personali e quindi io ritengo che ci siano dei momenti in cui uno…, magari non è proprio il discorso solo se uno saluta o non saluta, ma è sintomatico del fatto che ci sia la necessità di un’empatia con il gruppo con cui si lavora. Io non credo che la Presidenza, nel mio modo di intenderla, sia un ruolo che non debba coinvolgere gli altri e che non sia in fondo solo di nuovo essere un portavoce di Presidenza. Ecco, forse questo va rivendicato, il fatto che chi è portavoce di Presidenza porta avanti quello che è l'indirizzo della propria Maggioranza e quindi la poltrona non dovrebbe esistere, nemmeno si dovrebbe rivendicare una Presidenza di una Commissione speciale, tra l’altro neanche una Commissione permanente. E questo, per finire l'intervento, direi che stiamo facendo veramente tante parole su una questione che se uno si vuole impegnare, si può impegnare dovunque, non è che ha bisogno di avere un ruolo di Presidenza per poter fare qualcosa e convocare qualcosa. Ci si rivolge al proprio Presidente, lo si avverte di cosa si vuole convocare. Io non credo che sia questo ruolo apicale e che possa essere svolto solo da uno che ha competenze, tra l'altro specifiche. Io non credo che l'efficientamento delle caldaie sia la cosa su cui una Presidenza dell'innovazione sia così concentrata. Non credo che sia quello. Io credo che sia un ruolo politico di raccordo e il ruolo politico di raccordo è quello di cui abbiamo bisogno e quindi credo che qualsiasi persona, Consigliere della nostra Maggioranza, anche magari arrivato da poco, e che ha voglia di impegnarsi, che porti energia nuova a questo Consiglio, possa avere l'occasione e la possibilità di mettere a frutto la propria capacità e competenza. Grazie |