Interventi |
CURATELLA Cataldo Grazie, Presidente. Allora, la settimana scorsa insieme alle colleghe Pollicino, Montalbano e Scanderebech abbiamo presentato una richiesta di comunicazioni urgente per capire qual era lo stato dei locali a valle dell’incendio, uno, due qual era il progetto per il futuro, quindi qual era la prospettiva che si aveva sul Valentino. Era stata rinviata la comunicazione perché non c’era la risposta, anche se sui giornali si diceva che c’erano ben tre progetti nei cassetti, che speriamo non siano veramente vuoti. Però si voleva ascoltare meno informazioni del passato, Assessore Iaria. Invece di ascoltare oggi l’intervento riascoltavo la Commissione dell’11 aprile 2019 con il Vicesindaco Montanari e il dettaglio associato allo stato e alla regolarità edilizia del patrimonio immobiliare del Parco del Valentino e prospettive sul futuro, era molto più dettagliata e anzi all’epoca si parlava del Fluido che c’era la possibilità di non chiuderlo, di mantenerlo aperto, invece poi alla fine è successo l’opposto. Questa richiesta non nasce perché noi vediamo una limitazione della fruizione del parco, non è questa la problematica, la problematica è che in assenza di attività serali il Valentino rimane vuoto e infatti è notizia di oggi, c’è l’articolo oggi su La Stampa, non voglio fare pubblicità ai giornali, sulla Latteria Svizzera che probabilmente a marzo chiude che era uno degli otto locali presenti nel Valentino. Abbiamo quindi in futuro un’altra prossima chiusura e andando a leggere l’articolo, la signora Marina o Maria (adesso non vorrei dire nomi sbagliati) dice che una delle ragioni è perché la sera non c’è più nessuno, è un locale per famiglie, le famiglie dopo il Salone dell’Auto non stanno più andando nel suo locale e quindi sta valutando cosa fare, adesso chiude la domenica e apre il sabato, giusto nel weekend, quando c’è qualcuno in più all’interno. Vogliamo evitare fasi di stallo ha dichiarato, Assessore Iaria. Dall’11 aprile 2019 ci si era lasciati in quella Commissione che si sarebbe dovuto fare un secondo incontro per approfondire, capire il bando, di tale secondo incontro non c’è stata traccia, per scoprire che ci sono dei bandi e c’è una delibera quadro ci è dovuto stare un incendio, come è successo con la Cavallerizza, non se ne è parlato per anni, all’improvviso un incendio diventa emergente e subito ci sono le soluzioni. Mi aspettavo, come diceva prima il Consigliere Magliano, di avere delle soluzioni, questa delibera quadro, cosa contiene? Qual è la prospettiva futura? Ci ha detto c’è la delibera quadro, ma la richiesta di comunicazioni era capire quali sono le prospettive future sull’uso del Valentino, al momento non ci ha dato nessuna informazione. Quindi ne sappiamo quanto ieri, un locale in più non c’è, l’Imbarco Perosino sembra che adesso, anche a valle dell’ultima sentenza, andrà a chiudersi, ma politicamente cosa se ne vuol fare? D’accordo, a me non interessa adesso discutere tecnicamente di abusi e di altri aspetti, aspetti giudiziari; la politica cosa vuole fare del Valentino, di quell’area? La sera come vogliamo garantire la sicurezza e l’utilizzo di quelle aree anche delle persone che vogliono muoversi tranquillamente? È stato dimostrato che la sicurezza la si garantisce in primo luogo rendendo vive le aree, rendendole partecipate, facendo in modo che le persone, in modo naturale, frequentino quell’area. Quindi mi spiace, ma mi sa che siamo ancora fermi all’11 aprile 2019, ma è passato quasi un anno. |