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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 13 Gennaio 2020 ore 14,00
Paragrafo n. 9
INTERPELLANZA 2019-05994
"L'ALTERNATIVA ERA CHIARA. I FATTI MICA TANTO" PRESENTATA IN DATA 6 DICEMBRE 2019 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Ma, vede, Assessora, facciamo una premessa: questo utilizzo del
Disability Manager così ridondante però un po’ deve finire. Cioè, c’era già, l’avete
fermato e dopo anni siete riusciti a rinominarlo. (INTERVENTO FUORI
MICROFONO). No, e questo meno male, come lei giustamente dice fuori verbale, ma
non è che avete rivoluzionato il nostro approccio alla disabilità con una figura che avevo
proposto io sei anni fa in Consiglio Comunale. E né il povero Disability Manager, che
ancora ha qualche problema col suo ufficio, che almeno quello gli abbiamo dato,
fortunatamente, può essere soggetto che risolva tutti i problemi. Però capisco che poi
negli interventi bisogna dire che almeno questo è stato fatto. Io le leggo, perché poi
sono contento che ci sia anche la Sindaca in Aula, le leggo la trascrizione di un file MP3
che girava nel mondo dell’ENS, dove nell’inquadratura c’era una traduttrice della
Lingua dei Segni e l’allora candidata Sindaca Appendino. Se volete, le fornisco il file.
“Voglio ricordare l’importanza dell’ENS e del Prinotti. Siamo stati più volte a visitarvi
e abbiamo visto con i nostri occhi quanto è importante l’attività che viene fatta e quanto
quel punto sia un riferimento anche storico per la nostra città. Il nostro impegno è a
valorizzare quello che c’è, a mantenere la storia e il ruolo importante che ha l’ENS
all’interno della nostra città, far partire al più presto i lavori per la palestra...”, questo è
un WhatsApp che girava, fatto dalla Sindaca Appendino, girato a centinaia di persone
sorde, “...far partire al più presto i lavori per la palestra e vorremmo anche immaginare
di convenzionarci con l’ENS come Città di Torino”. I 10.000,00 Euro che date,
Assessora, li davano tutti all’ENS, anzi, forse ne davano di più. Non sono andato a fare
la verifica, se vuole la facciamo insieme. “Un impegno che mi voglio prendere...”,
propaganda elettorale, “...sperando che voi siate al nostro fianco, è fare una convenzione
con l’ENS affinché il vostro call center - che è molto importante - possa essere
utilizzato insieme alla Città di Torino per garantire dei servizi che oggi non sono
garantiti, come per esempio l’Anagrafe”, l’Anagrafe…, poi è arrivata la Pisano e
abbiamo definitivamente chiuso l’Anagrafe. “Questo per mettere naturalmente al centro
le persone che vivono nella nostra città e per far sì che possano più facilmente accedere
ai servizi essenziali, come per esempio l’Anagrafe”. Ma questo è un video che è stato
fatto in campagna elettorale. Io ho aspettato tre anni e mezzo a tirare fuori questa cosa,
sperando che anche solo una delle cose raccontate..., e sarà oggetto di fact-checking
evidentemente, delle cose raccontate venissero realizzata e vi siete dimenticati del
Prinotti, la palestra è ancora lì, il preventivo ce l’ho anch’io, lo fece Passoni questo
preventivo, 514.000,00 Euro. C’erano le interpellanze dell’allora Consigliere Sbriglio,
c’era un’interpellanza fatta da Sbriglio e Genisio. Sull’Anagrafe non è stato fatto nulla,
tantomeno in convenzione con l’ENS. Allora io mi chiedo, e chiedo un
approfondimento in Commissione, ma, voglio dire, ma siete veramente identici alla
vecchia politica che raccontava che avremmo risolto il problema del Prinotti. La
convenzione è scaduta e non sappiamo come finirà, perché questo è il problema, che ad
oggi la convenzione è scaduta, la palestra è in quelle condizioni e per l’Anagrafe non
avete fatto alcun tipo di convenzione. Allora, io sono convinto che la risposta che dà lei,
l’ha data senza aver assolutamente contezza di questo video in cui la candidata Sindaca
del Movimento 5 Stelle raccontava queste possibilità al mondo dell’ENS, che però è
stato oggettivamente tradito su tutta la linea. Allora, a me piacerebbe, provando a fare
un esercizio di attività amministrativa sensata, prendere quelle cose che là avete detto,
che erano parte integrante del vostro programma, e in Commissione convocare chi le
aveva dette, o l’Assessore di riferimento, e l’ENS e vedere quanti di quei punti sono
stati realizzati. Ad oggi nessuno. E che lei mi dica che i 10.000,00 Euro dati all’ENS
sono un modo con cui valorizziamo l’ENS, ma abbiamo presente cosa fanno? Com’è
l’attività che svolgono, sia l’ENS in quanto tale, sia l’ENS Sezione Sportiva? Non avete
fatto nulla, però quel video girava, i voti li avete presi, perché queste persone speravano,
perché un conto è un invito - e concludo, Presidente, le chiedo scusa per la lungaggine -,
sulle periferie, generico. Qui si stava dicendo ad una comunità di sordomuti che gli
avremmo rifatto la palestra, che gli avremmo rimesso a posto la convenzione e che
addirittura la loro buona prassi poteva diventare una convenzione per la nostra
Anagrafe. Di tre proposte, nessuna. Questo è il dato. Le chiedo se posso avere però
quanto da lei letto in Aula - ha letto lei anche molto velocemente -, almeno per
rendicontare a chi mi ha segnalato l’interpellanza, e mi auguro poi che si possa quanto
prima fare una Commissione per spiegare almeno a questi soggetti perché, sapendo
come era messa la Città a suo tempo, e lo sappiamo bene tutti, quelli che erano qui in
Consiglio Comunale la scorsa consiliatura, e ci siamo permessi di dire cose e promettere
cose che dopo tre anni e mezzo non ne abbiamo fatta neanche una, e non era una
promessa generica, era una promessa precisa, puntuale, finalizzata addirittura a un
immobile. Se questo è il modo con cui voi prendete in giro il mondo e la disabilità, non
c’è Disability Manager che tenga, che possa in qualche modo supplire a questo cercare
di raccattare voti, per poi non fare neanche una delle cose promesse.

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