Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Proseguo con la trattazione delle interpellanze, abbiamo detto che sono tre sempre a sua firma, parliamo della n. mecc. 201905781/002, sempre rivolta all’Assessora Di Martino, la presentatrice è la Consigliera Scanderebech su: “Scuola dell’infanzia Frida Kahlo e il crollo del controsoffitto” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passo subito la parola all’Assessora Di Martino. DI MARTINO Antonietta (Assessora) Grazie, Presidente. Grazie anche alla Consigliera Scanderebech, che ha chiarito le motivazioni. Sicuramente la situazione di emergenza ha colpito Torino, però grossi disagi nelle scuole, effettivamente e obiettivamente, non ci sono stati, perché anche in riferimento a questa interpellanza numero due, chiarisco subito che, visto il titolo “Crollo del controsoffitto”, non è avvenuto nessun crollo del controsoffitto alla scuola Frida Kahlo e quindi probabilmente questo si intendeva nella Conferenza dei Capigruppo. Allora, intanto comunque rispondo anche alla richiesta per la scuola Frida Kahlo. Per quanto riguarda la domanda 1): “Se sia stato predisposto un piano di controllo dello stato dei soffitti e controsoffitti di tutte le scuole di ordine e grado, al fine di salvaguardare l’incolumità degli studenti e del personale docente e non docente”, a partire dall’anno 2012 il Servizio Edilizia Scolastica ha ritenuto necessario integrare il monitoraggio visivo delle strutture scolastiche con indagini diagnostiche per la verifica dello stato conservativo degli intradossi dei solai e monitorarli circa il rischio di sfondellamento, tenuto conto che le strutture interessate da tale modalità costruttiva sono complessivamente 292 e di questo si è riferito ampiamente in V Commissione il 29 novembre per gli approfondimenti sull’edilizia scolastica. Le indagini preventive sono state già condotte su 119 edifici, che hanno determinato la necessità di intervenire su 98 di questi, mentre rimangono da effettuare indagini su ulteriori 173, dove, sulla base degli esiti di queste ultime, quindi delle indagini, si potranno determinare presumibilmente altri interventi, da eseguirsi nei prossimi due o tre anni. Pertanto, nelle prossime annualità ’20, ’21 e ’22 proseguirà il programma con la previsione di circa 50- 60 indagini all’anno e altrettanti interventi su edifici scolastici. In particolare, presso la scuola Frida Kahlo nell’anno 2015 è stato posato un sistema di sicurezza antisfondellamento dell’atrio centrale, poi verificato con una ditta specializzata nell’anno 2017. Inoltre nell’attuale programmazione sono previsti gli interventi di manutenzione straordinaria, Bilancio 2019, per un importo totale di 1.200.000 Euro con appalto in fase di aggiudicazione, mentre tra gli interventi inseriti nel Programma triennale dei Lavori Pubblici per l’anno 2020 sono previste le opere di manutenzione straordinaria, con ripristini strutturali in edifici scolastici della Città di Torino, per un importo complessivo 1.250.000 Euro in fase di progettazione. In quest’ultimo progetto sarà inserita anche la scuola in oggetto, con previsione di intervento in fase di verifica per gli eventuali lavori che si rendessero necessari presso i soffitti delle altre aule della scuola. Per quanto riguarda la domanda 2) “A quanto ammonti il danno”, occorre innanzitutto precisare che le criticità, che si sono manifestate, ripeto, nella settimana di piogge abbondanti di novembre, sono derivate dall’occlusione degli scarichi pluviali, dovuta alla presenza di nove palloni in PVC lanciati sul tetto della scuola dai bambini durante le ore di gioco all’esterno; a seguito dell’occlusione degli scarichi, l’acqua piovana, molto abbondante, si è riversata all’interno della struttura, bagnando leggermente alcuni pannelli del controsoffitto in fibra minerale leggera, i quali sono stati immediatamente sostituiti con un’operazione di carattere minimale che non ha richiesto costi aggiuntivi per la Città. Pertanto non è avvenuto alcun crollo del controsoffitto e non si sono evidenziati particolari motivi di disagio per i bimbi, le loro famiglie e gli operatori. Sulla domanda 3) “Se il danno si potesse prevedere o prevenire”, il danno in oggetto, per le motivazioni sopra descritte, era evidentemente non prevedibile e né mai è stato segnalata dalla scuola la necessità di intervento o controllo specifico. Sulla domanda 4) “Se si sia a conoscenza di altre situazioni precarie all’interno della struttura”, nella fase attuale non ci sono evidenze di situazioni precarie, fatto salvo che presso l’atrio di ingresso vi sono alcune piastrelle del pavimento, confinate e delimitate, che saranno oggetto di riparazione con intervento di manutenzione ordinaria , che sarà eseguito a breve termine. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Assessora. Passo la parola alla Consigliera Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Sì, grazie nuovamente. Intanto poi vorrei acquisire le risposte scritte di tutte le interpellanze. Vede, Assessore, io mi sono premurata di stendere questa interpellanza, in quanto per mezzo stampa leggo le comunicazioni che mi hanno preoccupata. Nel Comune di Torino è stato segnalato un crollo all’interno di un’ala della struttura di corso Sicilia dell’Istituto Comprensivo Matteotti - Pellico, ad accorgersi dell’accaduto sono state le insegnanti prima dell’inizio delle lezioni, una parte della scuola è stata chiusa ed alcune classi sono state spostate nelle scuole medie vicine. Quindi, io sono contenta che tutto ciò non ha causato danni e neanche disagi per i bambini, a quanto detto e a quanto pare, però, nuovamente, voglio segnalare il fatto che dei disagi a parer mio, dal mio punto di vista, in quei giorni ci sono stati e quindi le comunicazioni della Sindaca dovevano essere date e non vedo l’atto strumentale della richiesta delle comunicazioni della Sindaca. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Consigliera Scanderebech. |