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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 13 Gennaio 2020 ore 14,00
Paragrafo n. 28
MOZIONE 2019-05467
(MOZIONE N. 3/2020) "AZIONI VOLTE AD INCENTIVARE L'USO DI ACQUA DEL RUBINETTO NEI PUBBLICI ESERCIZI" PRESENTATA IN DATA 25 NOVEMBRE 2019 - PRIMA FIRMATARIA ALBANO. [Testo coordinato]
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Presidente. Molto velocemente vorrei dire che, come Movimento 5 Stelle,
l’acqua è una delle nostre stelle, che l’acqua è una delle cose più importanti sul pianeta
Terra, che viene definito, appunto, il “Pianeta Azzurro”, e che l’accettazione della
mercificazione dell’acqua è forse una delle cose a cui, in modo forse involontario, ci
siamo sottomessi. E quindi attuare delle politiche concrete sul territorio per riuscire ad
avere la somministrazione di acqua in caraffa, perché spesso io mi sono trovata tante
volte a chiedere l’acqua in caraffa e mi è stato detto: “Non è possibile dargliela”, e
quindi mi sono trovata, per non prendere la bottiglietta, a non bere l’acqua. Questo
perché è necessario che facciamo anche delle politiche puntuali, locali, perché i grandi
sistemi vanno bene, ma fino ad un certo punto. Le idee devono anche in qualche modo
essere declinate. Io quindi ritengo, e mi dispiace non essere firmataria, io appongo la
mia firma virtuale su questa mozione, perché questa è una mozione che ci mette nelle
condizioni di sviluppare un concetto importantissimo: che i beni comuni, e l’acqua è un
bene comune, è una di quelle cose che non va messa in bottiglia, come i diritti non
vanno messi in bottiglia, come le cose di tutti non vanno in qualche modo mercificate.
Mi ricordo un fumetto di Topolino che mi rimase tantissimo impresso, in cui si diceva
che i politici avevano deciso di togliere tutte le tasse, però ti facevano respirare l’aria
pulita attraverso una maschera, e quella la pagavi. Ecco, forse questa in qualche modo è
la stessa cosa, ed è brutto, è terribile il fatto che questo argomento sia in qualche modo
passato nella nostra cultura, che la bottiglia in qualche modo, proprio perché la
pubblicità ce l’ha posata, ce l’ha portata, ce l’ha riproposta milioni di volte, sia diventata
una cosa che noi riteniamo come una cosa normale, mentre sette miliardi di bottiglie
non hanno nessun metodo significativo, ed è un consumo di risorse continuo, ed è
comunque, anche per la qualità dell’acqua, che invece deve essere spillata direttamente
dall’acqua del rubinetto, con una rete idrica efficiente, e la nostra è una rete idrica
efficiente, ed è il miglior modo di testimoniare la nostra capacità di adeguarci ai tempi e
di rispondere a quella richiesta delle future generazioni di ripensare i cicli circolari e
quindi sostenibili. Grazie, Presidente.

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