Interventi |
LO RUSSO Stefano La cosa surreale di questa discussione - poi vedremo se lei avrà almeno il buonsenso, Vicepresidente Ferrero, di non votare la delibera di revoca - cioè è questa: io avrò a breve l’esito di una votazione che vedrà il seguente risultato: la Sindaca che per garantire il fatto di stare lì e garantire a voi di stare lì è costretta a votare contro la delibera che sostanzialmente stigmatizza il fatto che un Consigliere di Maggioranza sia seduto dalla parte opposta del tavolo, e lei Consigliera Ferrero sarà costretta non sappiamo bene a che cosa, comunque a votare perché il dato politico vero l’ha detto correttamente il Consigliere Carretta, e che se... - lei è fortunata, deve ringraziare il Consigliere Curatella e gli altri - perché se non fosse stata così in bilico sui numeri, io credo ragionevolmente che questa delibera poteva anche addirittura passare, invece siccome qui oggi una Maggioranza a 21, più la Sindaca, fa sì che il suo voto risulti determinante per arrivare alla sopravvivenza di questa Amministrazione, lei avrà compatto come un sol uomo tutto il Gruppo del Movimento 5 Stelle che per una banalissima ragione che non è la condivisione del suo comportamento, Consigliera Ferrero, non si illuda perché i commenti che non verranno esplicitati nel voto sono di diverso avviso, ma per la sola esigenza di rimanere in vita sarà costretto a difenderla, quindi oggi invece che stigmatizzare il Consigliere Curatella o i Consiglieri che hanno fortunatamente capito che la prospettiva non può essere quella del Movimento 5 Stelle per il futuro di questa Città, li ringrazi perché sennò voi non avreste i numeri per stare neanche seduti dove siete, è questo il vero elemento. Per cui, a questo punto, stante anche il suo silenzio e soprattutto ancor più grave è il silenzio della Sindaca Appendino, il voto del Partito Democratico sarò favorevole. |