Interventi |
DI MARTINO Antonietta (Assessora) Grazie, Presidente. Quale premessa a tutte e tre le interpellanze, va ricordato, essendo passato un po’ di tempo, che i fatti sono tutti avvenuti in concomitanza e a seguito delle importanti precipitazioni del mese di novembre 2019, precipitazioni che l’ARPA ha confermato essere di natura anomala per intensità, e che si è trattato del secondo novembre più piovoso degli ultimi 60 anni, con l’allerta meteo arancione per rischio idraulico, che ha coinvolto anche la nostra città di Torino. Andando nel merito delle domande poste, per quanto riguarda la domanda 1) “Se vengono effettuati sistematicamente controlli e manutenzione del complesso denominato ‘Cascina Marchesa’”, in prima analisi occorre considerare che il complesso La Marchesa si articola in più componenti attraverso i quali si alternano attività scolastiche e attività di quartiere. Come per gli altri edifici scolastici di cui si compone il patrimonio cittadino, le relative condizioni di sicurezza igienico-sanitarie sono costantemente monitorate, nonché assicurate attraverso un’attività di ricognizione di carattere tecnico, che investe tutte le strutture scolastiche nel loro complesso, anche a seguito di specifiche richieste delle direzioni didattiche. Vengono definite… verificate le priorità, definite le modalità degli interventi manutentivi da effettuare, sia di carattere ordinario che straordinario. Tale modalità, pertanto, viene applicata anche al complesso in oggetto, dove in particolare si segnala che negli ultimi anni sono stati eseguiti diversi interventi di manutenzione straordinaria riguardanti il rifacimento della copertura degli spazi palestra e la sostituzione dei relativi cupolotti, oltre al rifacimento dei servizi igienici e spogliatoi, la realizzazione di una rampa carrabile e la riqualificazione dei cortili delle aree gioco del cortilone annesso alle palestre. Inoltre, il risanamento delle impermeabilizzazioni di una parte del complesso, con la sostituzione di tutti i cupolotti e i servizi igienici a servizio della mensa della scuola primaria e secondaria ed infine la realizzazione di una nuova pensilina e la pavimentazione del camminamento di accesso alla scuola. Per quanto riguarda la domanda 2) “Se e quando ritornerà agibile la palestra della Cascina Marchesa”, premesso che la palestra del complesso in oggetto è costituita da tre spazi distinti, precisamente un primo locale chiamato “palestrina”, un secondo grande spazio diviso da un telone, eventualmente rimovibile, che separa lo spazio in due ampie palestre denominate “palestra 1” e “palestra 2”, al momento tutte e tre le palestre sono fruite ed utilizzate sia dall’utenza scolastica che dalle società sportive. Nella sola giornata di lunedì 25 novembre, a seguito delle importanti precipitazioni che hanno interessato il Piemonte, solo la palestra 1 non è stata fruibile per una sola giornata. È stato ultimato un intervento sulla parete lato magazzino interrato, interessata dalle infiltrazioni, con ripristino degli intonaci all’interno delle guaine impermeabilizzate all’esterno. Per quanto riguarda la domanda 3) “Qual è la situazione della manutenzione all’interno della scuola materna di via Rondissone 32”. Si fa presente che sono stati effettuati diversi interventi manutentivi ed in particolare la ristrutturazione di tutte e sei le sale igieniche, nonché il rifacimento dei lucernari sulla copertura. A seguito degli importanti eventi atmosferici, dopo aver momentaneamente interrotto l’attività scolastica nella sola giornata di lunedì 25 novembre 2019, non appena cessate le suddette condizioni meteorologiche, sono stati nell’immediato effettuati gli interventi di ripristino puntuale delle guaine sul tetto piano del corpo di fabbrica su via Rondissone, nonché la sostituzione di alcuni pannelli di controsoffittatura in materiale leggero, nell’ingresso e di una delle sei sezioni che si erano macchiati e imbibiti di acqua e quindi il giorno seguente sono stati restituiti i detti spazi alla scuola per il normale svolgimento delle attività. Per quanto riguarda le domande 4) e 5): “Cosa si prevede di fare affinché non capitino più situazioni simili nella Cascina” e “Come mai si sia arrivati ad una situazione emergenziale simile”, la particolare tipologia costruttiva di una parte di copertura del complesso edilizio si compone di un’ampia superficie costituita prevalentemente da coperture piane, con falde in lamiera, e da una grande vetrata disposta ad L su due delle quattro maniche di fabbricato rivolte all’interno di una corte inclusa all’interno del corpo di fabbrica dell’edificio. Questa particolare disposizione, sfavorita dalla notevole altezza, rende inaccessibile ai mezzi d’opera e agli operatori le falde di copertura vetrate e, di conseguenza, molto difficoltosi gli interventi manutentivi di carattere ordinario, i quali, seppure eseguiti nel corso dell’anno, non consentono la risoluzione totale delle problematiche, che richiedono invece un intervento di natura straordinaria, con una riqualificazione ampia e complessiva. Pertanto l’edificio in questione è stato inserito in un processo di analisi, che il Servizio Edilizia Scolastica sta sviluppando per interventi di rigenerazione di complessi scolastici, e fino ad allora il Servizio stesso, nel caso si verificassero nuovi problemi, interverrà tempestivamente come ha sempre fatto, limitando il disagio, che nel caso in questione ha riguardato la sola giornata del 25 novembre 2019. |