Interventi |
APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. In realtà l’interpellanza, dal mio punto di vista, è ampiamente superata, anche perché è stata fatta una Commissione Consiliare in cui siamo entrati nel merito. Detto ciò, farò solo due osservazioni: la prima riguarda, devo dire, il testo dell’interpellanza, in particolare il: “Rilevato che”, che francamente ritengo quantomeno inopportuno, anche perché credo che sia noto a tutti e tutte, a prescindere dal ruolo che abbiamo, Maggioranza o Opposizione, che i funzionari pubblici hanno degli obblighi ben precisi e l’obbligo che hanno è di elaborare proposte ed esprimere pareri senza chiedere evidentemente il permesso alle rappresentanze politiche, anche magari quando queste proposte…, o meglio, che arrivano, magari non sono con la stessa sensibilità politica di chi governa, com’è normale che sia, ci sono ruoli diversi, la politica dà gli indirizzi nell’ambito proprio di azione e poi ci sono i funzionari, che ringrazio pubblicamente per il lavoro che svolgono quotidianamente, che in qualche modo cercano di trasformare, nell’ambito del contesto normativo, delle risorse disponibili, e evidentemente come funzionano le macchine pubbliche, quegli indirizzi in atti operativi. E le decisioni che vengono anche assunte, evidentemente, dai funzionari sono e devono essere sempre coerenti con l’indirizzo politico, che non significa, però, com’è stato scritto in questa interpellanza, al contrario, che quasi si vada a disegnare..., poi peraltro non ci sono nomi e cognomi, ma comunque figure apicali all’interno dell’Ente, che debbano sottostare ad una forma di quasi ricatto, mi sembra di capire, politico rispetto alle azioni. Io questa impostazione non la condivido. Penso che sia sbagliato e sia anche scritta in modo molto scorretto, ma torno al merito dell’interpellanza, che in realtà è stata, ripeto, ampiamente discussa in Commissione Consiliare, e cioè, come è scritto in modo anche molto, molto specifico su proprio il Decreto, che è stato peraltro citato nell’interpellanza, che è stato emanato a settembre in seguito alla mia decisione di prendere le deleghe sul Piano Regolatore, ci sono dei ruoli chiaramente specificati, nell’ambito della macchina, per quanto riguarda la parte politica, e di conseguenza ci sono anche dei ruoli specificati e decisi per quanto riguarda la parte, invece, della struttura, e cioè io ho deciso, come ho ampiamente detto peraltro quest’estate in seguito alle modifiche delle deleghe, di assumere, per quanto riguarda il nuovo PRG, le deleghe di coordinamento e di indirizzo politico, avvalendomi della Segreteria Generale, in particolare del dottor Spoto, che sta coordinando dal punto di vista funzionale il progetto di PRG, e in tal senso abbiamo il supporto della Divisione Commercio, Turismo, Attività Produttive e Sviluppo Economico. Che cosa facciamo? Evidentemente la parte politica, che è il motivo per cui abbiamo scelto..., ho scelto personalmente di aver io in capo la delega, coordina tutti i vari Assessorati. Nel Decreto di cui si parla, infatti, si fa anche riferimento ad esempio all’Assessorato all’Urbanistica, come abbiamo anche detto in Commissione, che è fortemente coinvolto, si fa riferimento all’Assessorato all’Ambiente, che evidentemente ha dei ruoli importanti, ad esempio, per quanto riguarda la VAS e non solo. Quindi, francamente mi sembra ovviamente una provocazione legittima dal punto di vista politico da parte della Consigliera. Respingo la questione prettamente amministrativa, e cioè questo pensiero che io non condivido rispetto a una relazione in parte malata, secondo com’è scritta nell’interpellanza, tra struttura e organo politico. Ripeto che stiamo facendo un grande lavoro sul Piano Regolatore, come abbiamo anche iniziato a raccontare in Commissione Consiliare. Ripeto che manterremo i tempi che avevo detto quando ho preso la delega, e quindi entro marzo avremo, appunto, la prima proposta. Sono state già, peraltro, diffuse e credo anche già mandate al Presidente della Commissione, Malanca, che ringrazio, la parte tecnica anche con tutta la parte dell’azzonamento. Stiamo proseguendo secondo gli obiettivi che ci eravamo dati. Certo è - inutile nasconderlo - che c’è bisogno di dare un maggiore impulso, che è quello che abbiamo fatto, sia dal punto di vista delle risorse economiche, ricordo che abbiamo scelto di mettere a bilancio delle risorse apposta per poter mantenere le tempistiche, è il primo obiettivo che ci eravamo dati, sia dal punto di vista organizzativo, per cui ci siamo organizzati internamente per avere un maggior coordinamento politico in capo a me e un maggior coordinamento organizzativo in capo al Segretario Generale e che vede le altre Divisioni, e che quindi ovviamente lo faremo anche nelle prossime settimane, anche perché ci sono delle scadenze fissate rispetto al Piano Regolatore, che vedono una discussione della Commissione, vedono poi una discussione aperta anche con gli stakeholder della Città, vedono un tavolo di coordinamento che è stato aperto con i soggetti pubblici, in particolare i due Atenei e la Soprintendenza che hanno un ruolo importante nella condivisione, nell’allineamento tra le politiche della Città e quelle del nuovo Piano Regolatore, che quindi continueranno, ovviamente in un’ottica partecipativa, ma io penso che questa Amministrazione, da questo punto di vista, stia cercando di dare proprio la risposta a quell’obiettivo che ci eravamo posti, e cioè una revisione del Piano Regolatore che deve tener conto delle nuove esigenze, sia dal punto di vista prettamente economico, per cui, come abbiamo detto anche in Commissione, rivedendo alcune tipologie di attività, come l’e-commerce, che attualmente non sono previste all’interno del Piano Regolatore o come anche tutta la parte che abbiamo visto sulla questione degli animali domestici, sia per ovviamente ottenere quelli che sono obiettivi che noi abbiamo politici rispetto al tema del Verde, alla tutela dell’ambiente, al tema del policentrico, così come è stato anche ribadito dalla Consigliera e quindi in tal senso ci stiamo muovendo. Ovviamente, ripeto, il percorso è iniziato prima di Natale e credo che entro fine gennaio dovrebbe esserci già una nuova Commissione, anche alla luce delle osservazioni, tante, immagino, che ci saranno in modo costruttivo, com’è stata peraltro la Commissione dalla Maggioranza e dalla Minoranza, anche perché è un tema che, evidentemente, riguarda l’intera Città e in tal senso continueremo a muoverci. Grazie. |