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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 11 Novembre 2019 ore 13,00
Paragrafo n. 9

Comunicazioni della Sindaca su "Cavallerizza Reale".
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente, dell’opportunità di intervenire su queste due richieste di
comunicazioni. Avevo una domanda per l’Assessore Iaria, se ha concordato, leggendo
in questo modo, anche con gli occupanti della Cavallerizza, lei sperava che loro non
capissero e firmassero, visto che anche per noi è stato impossibile capire il protocollo,
come da lei letto. Ha detto: “Magari questi non capiscono e firmano e si fidano”. Detto
questo, la storia della Cavallerizza ha una serie di problemi che arrivano già da prima,
eh, questo è evidente; sono già stato in Consiglio Comunale nella scorsa Consiliatura e
già allora si era iniziato a non gestire in un modo controllato e accurato un bene che,
ricordo, protetto dall’UNESCO. Poi io capisco che, questa Maggioranza, tutte le volte
che c’è un bene protetto dall’UNESCO, fa di tutto perché venga, in qualche modo,
distrutto, pensiamo alla Colletta con il Barattolo o il suk di Marco Giusta. Però, è
evidente che voi avete aggravato la situazione, avete permesso che in nome di una
sedicente cultura, sedicente condivisione di animi e di amorosi sensi, all’interno di quel
posto si facesse di tutto, mettendo in imbarazzo le nostre Forze dell’Ordine, perché di
fianco a quel posto c’è un Commissariato di Polizia. Con che faccia i cittadini che
andavano lì, dicendo: “Scusi, l’ordine di questa città, mediamente, viene garantito per
cui nei nostri locali si battono gli scontrini, nelle nostre sale di ritrovo si paga un affitto,
quando vogliamo fare una mostra paghiamo e questi?”. E noi avevamo i nostri poliziotti
lì. E voi avete permesso che da qualche centinaio di metri occupati fosse tutto, tutto, con
relative conseguenze, lo sapete quello che ha dato fuoco dove stava alloggiato qualche
mese prima? Lo sapete o no? Questo poi non lo si dice, stava lì. Voi, con che faccia
direte alle associazioni, che ci pagano un affitto tutti gli anni per stare nelle nostre
strutture, che loro pagano e se sono in ritardo gli arriva SORIS per pochi centesimi e li
mettono in mora, a quelli che sono là dentro e non pagheranno nulla? Ma questa è l’idea
di legalità? Con che faccia mandiamo i nostri Vigili a fare un controllo in un locale e
che per qualche scontrino gli facciamo una multa e lo chiudiamo, anche quelli della
Movida e questi per anni lì, hanno detto: “Non si paga nulla”, testimone io in
Commissione: “Sono offerte libere al progetto Cavallerizza”. E diciamolo ai nostri
commercianti, basta dire che sono offerte libere per la nonna Pina, che non si sente tanto
bene e li aiutiamo ad andare avanti così. Voi avete permesso che la legalità…, che ci
fosse un clima di illegalità totale e oggi, come tutti i collateralismi che avete avuto, vi
esplode tra le mani. Perché se questi non firmano, cosa fate? Sgomberate? Vediamo,
vediamo. Detto questo, passo al secondo punto, avendo cinque minuti. Per cui io…, poi,
tra l’altro, dico su questo, la Sindaca è molto netta su questo e le fa onore. Certo,
avremmo dovuto arrivare ad una situazione ben prima, però c’è un grosso problema
all’interno della sua Maggioranza, come c’è un grosso problema, e questa è la seconda
richiesta di comunicazioni, sulla figura della Vicepresidente. Il Consigliere Carretto
faccia quello che vuole del suo tempo, se gli piace stare con chi occupa, con chi non
occupa, faccia lui, non è un problema, ma io ho fatto parte dell’Ufficio di Presidenza di
questa Amministrazione e del Consiglio Comunale, è inaccettabile che la
Vicepresidente del Consiglio Comunale, che rappresenta tutti, dica che sia stata presente
a quell’evento e che anche dica: “Sono stata in silenzio”. Ma vuol dire che dopo mesi
non ha capito, non ha capito che cosa vuol dire essere Vicepresidente, quindi
rappresentarci tutti. Non ha capito, non ha studiato. Certo, il sogno della vita di
qualcuno è girare la città con la fascia tricolore, ognuno si accontenta di quel che può
nella vita, non avendo altre soddisfazioni, ma non va a rappresentare tutta quest’Aula, lì,
perché sei Vicepresidente, Vicepresidente sempre, non esiste che uno si toglie il
cappello: “No, oggi sono una libera cittadina movimentista, poi torno la Vicepresidente
del Consiglio”. È gravissimo, è gravissimo. Io le chiedo, Presidente, nuovamente, di
non mandare più in rappresentanza la Consigliera Ferrero e come Forze di Opposizione,
presenteremo una proposta di deliberazione di iniziativa consiliare, ai sensi dell’articolo
27, comma 8, per la revoca di questo mandato. Noi lo vogliamo revocare e se voi volete
bene a tutto il Consiglio, e non solo ad alcuni di voi, che magari hanno un interesse
politico, affinché quella roba rimanga una roba del genere, voi la dovrete votare, perché
non si rappresentano così le Istituzioni, non si rappresentano così. Per non dire per
quando va che cosa dice. Ma quello, vabbè, ognuno dica…, ma non può stare la
Vicepresidente in consessi del genere, perché è irrispettoso di quest’Aula. Ma che figura
ci facciamo? Ma è il modo di… Lo dico a voi, eh, perché poi c’è la psicologia
dell’apparire, quindi quella è una malattia, è una malattia, chi ce l’ha, non guarisce. Ma
lo dico a voi, ma voi vi sentite rappresentati, essendo la Vicepresidente di Maggioranza?
Ma non è accettabile, per chi ha ancora un po’ di senso delle Istituzioni. Per chi invece
pensa che questo sia il parco giochi che per un altro anno e mezzo ci ospita, uno può
fare quel che vuole. Per cui, io mi auguro che sia protocollato quanto prima questo atto.
Mi auguro che tanti della Maggioranza riflettano, c’è tanta brava gente negli scranni
della Maggioranza, che può prendere quel posto, ne avevamo uno anche prima, che
queste cose non le faceva e mi sentivo rappresentato, ad oggi, no. Detto questo, viviamo
alla giornata, perché oggi pomeriggio sapremo cosa capiterà in Prefettura, ma il mix che
siete riusciti ad aggravare, lo ripeto per onestà politica, ad aggravare, è veramente
insopportabile, perché per voi è legalità ed è legale quei modelli sociali che vi fanno
comodo, tutto il resto è illegale e anche questo aspetto…

MAGLIANO Silvio
Deve finire, perché chiunque lì, ha dato del denaro, l’ha fatto senza ricevute, senza
scontrini e quello non è un modo per sostenere la cultura, perché sennò solo dei fessi
quelli che nelle loro attività culturali e associative, di volontariato, rispettano le regole,
solo che si vede che quelli a voi non piacciono.

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