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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 4 Novembre 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 5
INTERPELLANZA 2019-04280
"APPLICAZIONE DELL'ORDINE DEL GIORNO - FONDI GESCAL" PRESENTATA IN DATA 14 OTTOBRE 2019 - PRIMA FIRMATARIA ARTESIO.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora, passiamo all’interpellanza successiva, scusate, abbiamo dei tempi anche un
pochettino stretti. Passiamo all’interpellanza successiva, il presentatore è sempre la
Consigliera Artesio. No, deve... Qualcuno può, magari, guardare se la Consigliera
Artesio...? Perché se no io passo... (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Allora io
attendo un attimo, solo perché, poi, la Vicesindaca si deve assentare, quindi... Perfetto.
Benissimo, benissimo. Tutto risolto. Allora, parliamo dell’interpellanza n. mecc.
201904280/002, la presentatrice è la Consigliera Artesio, risponde l’Assessora
Schellino:

“Applicazione dell’ordine del giorno - Fondi GESCAL”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Passo la parola all’Assessora Schellino.

SCHELLINO Sonia (Assessora)
Grazie. Chiedo scusa per averla fatta ritornare indietro, solo perché devo assentarmi
mezz’ora, non volevo solo che finisse il tempo, grazie per essere rientrata. Dunque,
avevamo parlato di questo argomento a seguito di un ordine del giorno, presentato dalla
Consigliera ed era stato poi discusso anche all’interno di una Commissione Consiliare,
presente anche, mi ricordo l’ATC, ma mi pare ci fosse anche qualche funzionario
regionale, a seguito di questo abbiamo provato a fare degli approfondimenti, in ambito
regionale, che in quella prima occasione aveva risposto che non c’erano più fondi di
competenza della Regione Piemonte nei vecchi fondi GESCAL e quindi questo tema
non riguardava il Piemonte. Nel frattempo è cambiato sia il Governo, sia il Consiglio
Regionale e quindi abbiamo iniziato a chiedere anche alla nuova Amministrazione,
anche a seguito del question time, che è stato presentato in Parlamento il 10 ottobre
scorso, abbiamo chiesto se effettivamente, com’è la situazione della nostra Regione,
capisco che può essere strano, ma è cambiato il funzionario regionale, è cambiato
l’Assessore Regionale, in questo momento non abbiamo ancora una risposta certa. Io
devo vedere l’Assessore Regionale competente, per altre questioni e continueremo,
insomma, a chiedere di fare queste verifiche, intanto è chiaramente all’attenzione, anche
a seguito della comunicazione del question time parlamentare e all’attenzione anche del
Governo. È una risposta che noi dobbiamo avere, soprattutto, dalla Regione, perché
sono fondi nazionali che vengono veicolati dalle Regioni e quindi continueremo ad
insistere anche con loro, sia per sapere se c’è ancora una parte di questi fondi, sia per
conoscere le linee di intervento, le future programmazioni con l’allocazione di queste
risorse e anche di altre risorse, che siano dirette ad incrementare il patrimonio di edilizia
sociale. Vi avevo già accennato che, nell’ambito dei fondi CIPE, abbiamo, in parte
direttamente, in parte con la collaborazione dell’Agenzia Territoriale per la Casa,
cercato di cogliere tutte le opportunità, dicevo a proposito dei fondi CIPE, abbiamo
presentato la candidatura insieme all’ATC, proprio orientata a utilizzare i 12,6 milioni
di Euro di fondi CIPE con cofinanziamento, per la ristrutturazione e la manutenzione
straordinaria degli immobili di proprietà, in parte della Città e in parte di ATC, che non
venivano ristrutturati per mancanza di fondi, utilizzando anche l’occasione,
l’opportunità, la criticità di corso Racconigi per poter utilizzare i fondi, sia per la
ristrutturazione di immobili vuoti, da usare come muletto, diciamo così, sia per corso
Racconigi. I fondi CIPE, hanno delle caratteristiche un po’ particolari, per cui ci devono
essere, per passare al vaglio delle componenti di innovazione, eccetera. Insieme
all’ATC abbiamo costruito una progettualità che adesso è all’attenzione del CIPE che
prenda un po’ i due problemi insieme, agire su corso Racconigi che è l’emergenza che si
è fatta, ma con l’occasione usare parte dei fondi per la manutenzione straordinaria, in
modo da risolvere, almeno in parte, il problema della diminuzione di alloggi di risulta
assegnati alla Città, che è avvenuta a seguito della necessità dell’ATC di utilizzare degli
appartamenti per lo spostamento delle persone che sono in corso Racconigi per la
riparazione e quindi noi continuiamo a lavorare in questo modo. Sulla domanda
puntuale dei Fondi GESCAL, continuiamo a chiederlo alla Regione e lo chiederò di
nuovo anche all’Assessore.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Assessora Schellino. Do la parola alla Consigliera Artesio.

ARTESIO Eleonora
Credo che la risposta dell’Assessora implichi già la determinazione sul percorso di
questa interpellanza, nel senso che le risposte richieste dalla Regione Piemonte non
sono ancora pervenute, quindi è corretto tenere accesa la discussione, inviando in
approfondimento in Commissione l’interpellanza. Io riassumo soltanto brevemente i
termini di questa interpellanza, perché la questione è cruciale, stiamo parlando della
Cassa Depositi e Prestiti, quindi stiamo parlando di una dotazione economica, che si è
costituita sulla base dei risparmi postali e che nel tempo sostanziava gli investimenti
degli Enti Locali, che oggi è partecipata da altri soggetti di carattere privato, ma che
mantiene la finalità pubblica, rispetto alla destinazione delle risorse, stiamo parlando del
possibile immobilizzo, così è stato riferito anche durante il dibattito parlamentare, di
risorse originariamente destinate dai lavoratori dipendenti, con trattenute per l’edilizia
residenziale pubblica, quindi fondi delle parti datoriali e dei lavoratori trattenuti per
costruire patrimonio di edilizia residenziale pubblica, oggi transitati in Cassa Depositi e
Prestiti, non utilizzati ai fini dell’edilizia residenziale pubblica, in un Paese che ha le
caratteristiche di emergenza abitativa da non assimilare in modo automatico a
costruzione di nuovi alloggi, ma individuazione di alloggi esistenti per localizzare fasce
sociali deboli. Se esiste un fondo non utilizzato il tema è il Piemonte vi può accedere? E
se il Piemonte vi può accedere l’Agenzia Territoriale per la Casa di Torino può trarne
risorse funzionali al recupero di alloggi da assegnare? Questo è il tema. Allora, ad oggi
non abbiamo aggiornamenti, il tema ripeto è cruciale, quindi usiamo l’interpellanza in
Commissione perché l’Assessore quando avrà le condizioni di una risposta da parte
della Regione possa riferire al Consiglio anche sulle intenzioni della Città visto che mi
auguro ci possa essere una risposta favorevole sulla dotazione economica.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora ringrazio la Consigliera Artesio e quindi l’interpellanza viene rinviata in
Commissione IV.
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