Interventi |
ARTESIO Eleonora Grazie. Io, invece - e chiedo anticipatamente scusa ai colleghi che sono prenotati dopo -, abbandonerò la seduta del Consiglio dopo questa dichiarazione, perché non trovo più sopportabile, su questo argomento, il clima kafkiano nel quale si è sviluppato e nel quale arriviamo a decidere. Dico “clima kafkiano” con una diretta consapevolezza del significato letterale dell’espressione: grottesco e angosciante. È grottesco, perché abbiamo un Assessore che presenta un Regolamento senza essersi ancora reso conto che su quella materia non ha la competenza per svolgere la funzione, perché la competenza, al di là di quello che c’è scritto nelle deleghe, è stata completamente assorbita in modo esplicito dagli interventi della Sindaca a gamba tesa, in modo implicito dai supporti verso la Sindaca dell’Assessorato o dell’Assessore al Commercio. Quindi è grottesco che, mentre accadevano fatti materiali e fisici nel trasferimento da Borgo Dora a via Carcano, l’Assessore Giusta non avesse alcun ruolo in quella funzione e si esercitasse invece a scrivere un regolamento per il futuro. Angosciante. Angosciante perché noi non siamo in grado di capire come il Regolamento che un Assessore, che non ha consapevolezza di non essere il referente, ci sottopone, quanto questo Regolamento si attaglierà alle condizioni di nuovo concrete e materiali delle persone di cui stiamo parlando. E se avessi avuto un minimo dubbio del fatto che poteste avere un po’ più di conoscenza e di responsabilità, ogni dubbio è stato fugato dalla qualità delle risposte alle due interpellanze di oggi. Sono uscita da un Consiglio in cui si discuteva del tema sentendomi dire: “Voi non avete parlato con gli operatori”. Sono entrata in questo Consiglio avendo chiesto agli Assessori come intendono percorrere la strada della professionalità per uscire dall’elemosina e andare verso la dignità del lavoro, sono parole vostre, e mi sono sentita dire: “Forse si potrebbe fare uno sportello per verificare le competenze”. Ma non li conoscevate? Forse si potrebbe dire loro che esistono dei bandi regionali. Benissimo, quindi la situazione è veramente angosciante, ma non per me che subisco in quest’Aula l’esercizio di una democrazia formale e l’abbandono di una democrazia sostanziale in questa fase di Governo, ma per i diretti interessati, perché voi, sì, state esibendo una democrazia formale. In tanti anni di istituzioni di cui mi sento rimproverata per la lunghezza dell’impegno politico e istituzionale, non ho mai sentito tante volte: “Grazie, Presidente”, “Scusi, Presidente”, “Prego, Presidente”, tutto in punta di forchetta. Il dibattito a norma di Regolamento e di articolato, ma la sostanza di tutelare il vero confronto delle opinioni e delle proposte, quella sulla base di un’applicazione regolamentare assolutamente ottusa e cieca, quella non la favorite, invece. Sono certa che le mozioni mie, di Tresso non sono state scritte a norma di Regolamento perché noi desideravamo la presenza di chi ritenevamo obbligatoriamente dovesse essere presente, quindi dal punto di vista regolamentare siete a posto. Dal punto di vista sostanziale è penoso, grottesco e angosciante, perché non vi siete misurati con nessuna altra opzione possibile. E poi, devo dire, ci ha messo l’Assessore Giusta la ciliegina sulla torta, accogliendo tutti gli emendamenti della Maggioranza. E veniamo ad alcune questioncine. Sapete quanti sono residenti in città o in area metropolitana, per capire quanto cambierà della platea? Non lo sapete. Sapete quanti degli operatori presenti esercitavano o non esercitavano da più di sei mesi o da dodici mesi? Non lo sapete. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Evidentemente. Evidentemente, perché non ci state spiegando, con gli emendamenti che proponete, che tipo di cambiamento nella base sociale attualmente impegnata nell’esperienza ci sarà; ci dite solo: “Non la vogliamo aumentare”, ma non sapete quanti andranno a sedersi nelle nuove sedute della Consigliera Ferrero, sapete solo dire chi non volete. Quindi, da questo punto di vista, io francamente non ho più la forza psicologica di partecipare a questa discussione. |