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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 4 Novembre 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 19

Comunicazioni della Sindaca su "Dimissioni Comandante Bezzon".
Interventi
RICCA Fabrizio
Chi parla, in questi anni, è sempre stato molto critico con il Comandante Bezzon ma
credo che questa cosa sia chiara a tutti, ma nonostante il mio essere critico, l’ho sempre
sostenuto quando lavorava nell’interesse di tutti, soprattutto nell’interesse della Legge,
com’è giusto che un Comandante di Polizia Locale faccia. Oggi sono dispiaciuto perché
quando si chiedeva l’intervento del Comandante Bezzon per mandare a rimuovere le
locandine che non piacevano da certi esercizi commerciali, andava tutto bene, oggi che
si mette sul patibolo il Comandante Bezzon perché fa rispettare la Legge, allora non va
bene. Allora, questa è una Città che utilizza due pesi e due misure, anche perché è tutto
chiaro, al momento in cui, il 21 di ottobre, il dottor Acerbi scrive in una circolare: “In
attesa delle ordinanze di viabilità e di approvazione della specifica segnaletica”, perché
la segnaletica non c’era, perché il decreto Toninelli è chiarissimo; il decreto Toninelli è
chiarissimo e provvede - giusto per farlo sapere a tutti - che vengano esposti dei cartelli
dove i monopattini possono circolare, dei cartelli, cartelli che sono stati messi, sono stati
messi successivamente. E qua si fa il processo a un Comandante che ha fatto rispettare
le regole; si fa il processo a un Comandante che ha deciso di fare rispettare le regole. E
la cosa che mi dispiace di più è che in questa Città dove ci sono due pesi e due misure,
probabilmente possono aver sbagliato in due, ma l’altra è l’Assessora Lapietra, perché
l’ordinanza doveva farla lei, ordinanza che non ha fatto. E allora perché non prendersela
anche con lei? Si è dimenticata? Ha fatto anche bene il Comandante Bezzon a spiegarlo
sui giornali, anche perché lo aveva anticipato al Sindaco, due giorni prima di rilasciare
quell’intervista, che se ne sarebbe andato. Io credo che forse un’operazione verità fatta
dall’interno, una volta ogni tanto, faccia anche bene. Fa bene perché, ripeto, voleva solo
fare rispettare le regole, regole che non c’erano perché la Giunta non le ha messe,
perché l’ordinanza che doveva fare non è stata fatta. Ripeto, la Polizia Municipale
scriveva in una circolare che stava aspettando l’ordinanza, ordinanza che chiaramente
arriverà a posteriori. Io credo che questa brutta figura fatta a livello nazionale, perché
non si è mai visto un Comandante della Polizia Municipale cacciato per questo motivo,
perché poi è stato cacciato. Il fatto che abbia dato le dimissioni è stato un suo gesto di
garbo istituzionale per difendere comunque chi gli ha pagato lo stipendio fino adesso.
Inizio anche a pensare che, l’Assessore Finardi, la delega l’abbia lasciata perché
qualcuno l’abbia costretto, inizio a pensarlo, non ne ho ancora la certezza. Detto questo,
io credo che un passo di lato debba farlo anche Lapietra, perché non è da oggi che
dimostra la sua incapacità, ma sono tre anni che tutti i giorni ci delizia con delle perle e
io credo che di fronte a questo una profonda riflessione deve essere fatto da tutti.
Ripeto, a me spiace solamente che oggi qualcuno se ne sia andato per aver fatto
rispettare le regole e che non passi il messaggio, che questa sarebbe ancora la cosa più
grave, che chi fa rispettare le regole, quando fa comodo, va bene, quando non fa
comodo, viene cacciato.

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