Interventi |
RICCA Fabrizio Chi parla, in questi anni, è sempre stato molto critico con il Comandante Bezzon ma credo che questa cosa sia chiara a tutti, ma nonostante il mio essere critico, l’ho sempre sostenuto quando lavorava nell’interesse di tutti, soprattutto nell’interesse della Legge, com’è giusto che un Comandante di Polizia Locale faccia. Oggi sono dispiaciuto perché quando si chiedeva l’intervento del Comandante Bezzon per mandare a rimuovere le locandine che non piacevano da certi esercizi commerciali, andava tutto bene, oggi che si mette sul patibolo il Comandante Bezzon perché fa rispettare la Legge, allora non va bene. Allora, questa è una Città che utilizza due pesi e due misure, anche perché è tutto chiaro, al momento in cui, il 21 di ottobre, il dottor Acerbi scrive in una circolare: “In attesa delle ordinanze di viabilità e di approvazione della specifica segnaletica”, perché la segnaletica non c’era, perché il decreto Toninelli è chiarissimo; il decreto Toninelli è chiarissimo e provvede - giusto per farlo sapere a tutti - che vengano esposti dei cartelli dove i monopattini possono circolare, dei cartelli, cartelli che sono stati messi, sono stati messi successivamente. E qua si fa il processo a un Comandante che ha fatto rispettare le regole; si fa il processo a un Comandante che ha deciso di fare rispettare le regole. E la cosa che mi dispiace di più è che in questa Città dove ci sono due pesi e due misure, probabilmente possono aver sbagliato in due, ma l’altra è l’Assessora Lapietra, perché l’ordinanza doveva farla lei, ordinanza che non ha fatto. E allora perché non prendersela anche con lei? Si è dimenticata? Ha fatto anche bene il Comandante Bezzon a spiegarlo sui giornali, anche perché lo aveva anticipato al Sindaco, due giorni prima di rilasciare quell’intervista, che se ne sarebbe andato. Io credo che forse un’operazione verità fatta dall’interno, una volta ogni tanto, faccia anche bene. Fa bene perché, ripeto, voleva solo fare rispettare le regole, regole che non c’erano perché la Giunta non le ha messe, perché l’ordinanza che doveva fare non è stata fatta. Ripeto, la Polizia Municipale scriveva in una circolare che stava aspettando l’ordinanza, ordinanza che chiaramente arriverà a posteriori. Io credo che questa brutta figura fatta a livello nazionale, perché non si è mai visto un Comandante della Polizia Municipale cacciato per questo motivo, perché poi è stato cacciato. Il fatto che abbia dato le dimissioni è stato un suo gesto di garbo istituzionale per difendere comunque chi gli ha pagato lo stipendio fino adesso. Inizio anche a pensare che, l’Assessore Finardi, la delega l’abbia lasciata perché qualcuno l’abbia costretto, inizio a pensarlo, non ne ho ancora la certezza. Detto questo, io credo che un passo di lato debba farlo anche Lapietra, perché non è da oggi che dimostra la sua incapacità, ma sono tre anni che tutti i giorni ci delizia con delle perle e io credo che di fronte a questo una profonda riflessione deve essere fatto da tutti. Ripeto, a me spiace solamente che oggi qualcuno se ne sia andato per aver fatto rispettare le regole e che non passi il messaggio, che questa sarebbe ancora la cosa più grave, che chi fa rispettare le regole, quando fa comodo, va bene, quando non fa comodo, viene cacciato. |