Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Proseguiamo adesso con il punto numero 8, la deliberazione meccanografico 201904153/010, sempre presentata dall’Assessore Finardi, che ha come oggetto: “Esternalizzazione della gestione sociale dell’impianto sportivo comunale sito in via Portofino 30 interno 5/A. Approvazione.” SICARI Francesco (Presidente) Lascio la parola all’Assessore per l’illustrazione. FINARDI Roberto (Assessore) Grazie Presidente. Questa è una bocciofila che consta, nella sua costituzione, di un basso fabbricato abbastanza ampio: 4 campi di bocce coperte, illuminate, un’area ricreativa, per ricreativa intendiamo un’area bar e un’area ristorante. A causa di reiterate inadempienze, la Circoscrizione 2 ha provveduto alla revoca dell’aggiudicazione definitiva. Dal marzo, aprile, credo, ricordo marzo, mi pare, 2019, ha proposto (la Circoscrizione 2) una nuova esternalizzazione dell’impianto, anche qui con costi relativi alle forniture dei principali servizi, come l’energia elettrica e quant’altro, così pure come la manutenzione ordinaria e straordinaria, sarebbero a carico del nuovo eventuale concessionario. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Prego, Consigliere Chessa. CHESSA Marco No, solo per esprimere il voto favorevole del Gruppo, spero. È un impianto che negli ultimi anni ha avuto diverse criticità e speriamo che in quest’occasione, con questo nuovo bando, possa avere una gestione più longeva ed anche un pelino più lungimirante. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Prego, Capogruppo Lo Russo. LO RUSSO Stefano Faccio una richiesta anche all’Assessore Finardi, se no, poveraccio, per la par conditio. Ma secondo lei, Assessore Finardi, qualora questa delibera, invece che arrivare oggi, arrivasse dopo l’eventuale approvazione del Regolamento dei Beni Comuni - che arriverà la settimana prossima - noi chiederemmo sempre alle associazioni sportive dilettantistiche di partecipare al bando e di accollarsi le manutenzioni e tutto quello che è incluso qua, oppure, a suo modo di vedere, visto che comunque sono certo che con gli altri componenti della Giunta e con Giusta avete adeguatamente analizzato il testo di quella deliberazione consiliare, quel tipo di impostazione potrebbe essere applicato anche alle bocciofile, che sono...? In questo caso c’è un provvedimento di revoca esplicita del 19 febbraio 2019, della Circoscrizione 2, per prolungate inadempienze. Quindi, questo è un caso - peraltro via Portofino personalmente lo conosco anche abbastanza bene - in cui, dopo tanti anni si è arrivati fondamentalmente a liberare un bene comune, perché, di fatto, è stata pronunciata una decadenza. Allora mi chiedevo... chiedo scusa, poi sicuramente saranno discussioni che affronteremo quando la delibera sui beni comuni arriverà, però, visto che siamo qua, liberi oggi di discutere in maniera forse, se vogliamo, anche piacevole, secondo lei, come Assessore allo Sport, se quel tipo di deliberazione sul Regolamento dei Beni Comuni, di fatto, vanifica tutta l’impostazione che noi oggi chiediamo: le revoche, le procedure ad evidenza pubblica, i canoni, le manutenzioni, gli investimenti che chiediamo ai privati. Mi interesserebbe capire la sua opinione in proposito. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Consigliere Chessa. CHESSA Marco Non voglio sostituirmi all’Assessore, assolutamente, ma le segnalo - anche se siamo un pelino fuori tema, perché è una considerazione accessoria a questa delibera - che presenterò personalmente un emendamento, nel quale al Regolamento dei Beni Comuni, gli impianti facenti parte, rispondenti al Regolamento 295 non vengano considerati da tale Regolamento. Grazie. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). A mio parere no. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Assessore Finardi. FINARDI Roberto (Assessore) In parte ha risposto il Consigliere Chessa. Anche lui aveva fatto un’attenta riflessione su quelli che sono gli impianti sportivi perché hanno..., come giustamente il Consigliere Lo Russo faceva presente, gli impianti sportivi hanno delle particolarità. Voglio dire, non sono un salone, un’aiuola o quanto altro, necessitano alcuni di cure, mi vengono in mente le piscine, hanno dei costi importanti per poter... Mi occupo di impianti sportivi io, mi viene in mente una piscina o comunque ci sono delle strutture sportive che necessitano anche di competenze tecniche particolarmente evolute, per poter essere messe nelle condizioni di funzionare, e non avere queste competenze potrebbe voler dire danneggiare il bene, danneggiare in questo caso la piscina. Quindi, credo che vada messo un confine che, insomma, in qualche maniera questa cosa vada trattata non con superficialità, sicuramente, perché finché parliamo del tetto di un prato, possiamo ancora magari discutere, ma quando incominciamo a parlare di impianti che hanno, come dire, caldaie, depuratori, illuminazioni, con dei costi anche di manutenzione e di gestione decisamente elevati, credo che vada posta un’attenzione particolarmente attenta, perché il rischio è che dopo quattro o cinque anni non ci sia più nulla di tutto ciò, se non si presta attenzione. Costa sicuramente meno manutenerli e gestirli in una certa maniera, che non mandarli a scatafascio, cosa che purtroppo, malgrado, come dire, il concessionario, le commissioni di vigilanza lavorino, partecipino, siano presenti, abbiamo già degli impianti purtroppo, a volte, fortemente ammalorati, e credo più di tutti di sapere questo quanto incide e quanto veramente poi dispiaccia sapere che magari attività sportive di associazioni sportive dilettantistiche non possono dare continuità alla loro attività perché gli impianti sono ammalorati. SICARI Francesco (Presidente) Ci sono altri interventi? Se non ci sono interventi, metto in votazione l’atto. Prego Consiglieri, votate. Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudo la votazione. Favorevoli 31, contrari 0, astenuti 0. Il Consiglio approva. SICARI Francesco (Presidente) Darei lo stesso esito per l’immediata eseguibilità dell’atto. |