| Interventi |
| ROLANDO Sergio (Assessore) Sì, buongiorno a tutti, grazie, Presidente. Prima di affrontare le domande sollevate dall’interpellanza due elementi informativi per capire come si muovono gli uffici. Con deliberazione del Consiglio Comunale del 6 maggio del 2019 ai sensi dell’articolo 170, comma 1 del 267/2000, allora, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione per i periodi 2019, ’20 e ’21. La sezione operativa del documento che è un orizzonte temporale pari a quello del Bilancio di previsione dell’Ente include la programmazione del fabbisogno del personale, il cosiddetto Piano del fabbisogno del personale per il triennio in questione. Tale documento previsto dall’articolo 6, comma 2 del Decreto Legislativo 165/2001 ha il compito di indicare le linee di azione dell’Amministrazione in merito al fabbisogno del personale nel rispetto del principio di ottimizzazione delle risorse pubbliche disponibili, degli obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi in coerenza con la pianificazione delle attività e del piano della performance. Il Documento approvato dalla Città, di cui alla delibera sopraccitata, contiene la quantificazione numerica dei dipendenti da assumere nel triennio, quantificata in numero 443 unità e le relative categorie di inquadramento, rimanda a successivi provvedimenti, uno o più di uno, l’avvio delle procedure non appena dettagliati i profili professionali da assumere nel 2020/’21. Per giungere a tale dettaglio è stata condotta un’analisi organizzativa interna - ricorderanno i Consiglieri che si pensava anche di avere un ausilio esterno, ma poi tenuto conto degli obiettivi di spending review abbiamo preferito, hanno preferito gli uffici farla all’interno - e sono stati richiesti a tutti gli Assessorati di comunicare, alla luce delle cessazioni previste nel triennio sia per quota 100, sia per la Legge Fornero e dei necessari efficientamenti organizzativi da mettere in campo per via degli investimenti fatti e da fare nel periodo, i fabbisogni specifici del profilo professionale. La Divisione Personale e Amministrazione ha provveduto a riassumere le richieste e ha presentato una proposta operativa coerente con il fabbisogno numerico allegato al DUP. La Giunta Comunale ha approvato, in data 17 settembre, tale previsione fornendo gli indirizzi operativi ed elencando un primo gruppo di procedure selettive da espletare per assumere i vincitori del 2020/’21. Tra queste procedure sono in corso di espletamento le selezioni pubbliche a 100 posti di istruttore amministrativo, 35 posti di insegnante (scuola materna) e 12 posti di dirigente amministrativo. Questo in parte è una risposta al primo quesito. Le richieste di personale pervenute dagli Assessorati alla Divisione Personale sono orientate soprattutto su attività amministrative e di sportello, considerata la trasversalità degli amministrativi nella struttura comunale, i numeri sono naturalmente più elevati rispetto alla specificità dell’area tecnica, questa è la risposta al quesito due. Per quanto riguarda il quesito 3, la Giunta Comunale, tra i vari indirizzi dati alla Divisione Personale nella citata delibera del 17 settembre ultimo scorso, ha ritenuto di valorizzare la professionalità dei dipendenti interni prevedendo la massima riserva di posti nella procedura selettiva, pertanto i bandi già pubblicati, come quelli di prossima indizione, prevedono la riserva del 50% dei posti per i candidati già dipendenti della Città; al momento l’Amministrazione non ha ritenuto di utilizzare la disposizione di cui all’articolo 22, comma 15 del Decreto Legislativo 75/2017, Decreto Madia, che consente agli enti, in via transitoria per il periodo 2018/’20 e con consistenti limiti numerici, di prevedere procedure interamente riservate a soggetti interni, grazie. |