Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Passiamo, quindi, all’interpellanza 201903885/002, sempre del collega Magliano: “Settimo capitolo de ‘Il minisuk di corso Racconigi’: l’inerzia dell’Amministrazione mi fa passare la voglia di pensare ad un titolo più originale” LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Con questo titolo interpella l’Amministrazione, non risponderà l’Assessore Finardi perché è fuori sede, risponderà al suo posto l’Assessore Unia, cinque minuti per lei, Assessore, prego. UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente. Allora, risponderò ai punti, ovviamente ho ricevuto le risposte anche dagli altri Servizi coinvolti, tra l’altro anche di ATC, che è stato citato nelle domande dell’interpellanza. Allora, il punto 1, concernente la messa in funzione della casetta SMAT, si informa che il 12 settembre scorso è stata perfezionata l’aggiudicazione della procedura ad evidenza pubblica per la fornitura dei punti acqua. SMAT ha comunicato che l’installazione della struttura di corso Racconigi ha priorità su tutti i punti acqua di prossima realizzazione, infatti sono già stati realizzati il basamento di appoggio e gli allacciamenti per rete idrica e fognaria, mentre il sito risulta ancora privo di energia elettrica. SMAT ha sollecitato IRETI, la quale ha confermato che l’allaccio sarà realizzato a breve. Non appena il sito sarà servito da energia elettrica, sarà cura di SMAT avviare tempestivamente l’installazione del chiosco, al quale seguiranno i successivi interventi, quelli di cui abbiamo già parlato più volte, quindi la posa dei manufatti, le fioriere, le panchine, gli archi portabici, eccetera, che tra l’altro sono già tutti disponibili e pronti per essere installati. In merito ai punti 2 e 3 dell’interpellanza, il Comandante del Corpo di Polizia Municipale ha comunicato che nel periodo compreso tra luglio e settembre 2019 il personale del Comando Sezione 3 ha proseguito i controlli presso il Mercato San Paolo nel tratto oggetto dell’interpellanza, con permanenza degli incaricati tra le ore 10.00 e le 12.00 e tra le ore 12.30 e 14.00, soprattutto nella giornata del sabato. Gli abusivi presenti identificati sono risultati sempre gli stessi già riscontrati in passato, ma non è stata accertata la presenza di minori. Gli esiti dell’attività del periodo sopraindicato sono stati complessivamente tre sequestri amministrativi, un sequestro giudiziario, cinque rinvenimenti, una notizia di reato per vendita su area pubblica di prodotti con marchi contraffatti, 14 sanzioni amministrative, tre per esercizio abusivo della vendita, due per mancata coadiuvanza e nove per occupazione in eccesso di superficie. Il Comandante prosegue la relazione precisando che in data 18 luglio e 26 settembre sono stati compiuti due interventi programmati antiabusivismo: il primo in occasione dell’Action Day, unitamente a personale dell’Arma dei Carabinieri, durante il quale sono stati eseguiti un sequestro amministrativo e quattro rinvenimenti di merce abbandonata; il secondo con supporto degli agenti del Reparto Operativo Speciale del Corpo, dal quale sono derivati due sequestri amministrativi di merce. In data 3 ottobre addetti al Reparto di Polizia Abitativa della Municipale hanno svolto un nuovo sopralluogo nel quartiere ATC di corso Racconigi 25, interni 7, 18 e 20, dove hanno riscontrato cinque carrelli della spesa, o simili, adibiti a deposito merce varia ammassata da probabili venditori abusivi. La circostanza accertata non è stata nuovamente segnalata ad ATC, in quanto già effettuata precedentemente il 18 giugno 2019. In merito all’ultimo punto dell’interpellanza, il quarto, la Presidenza di ATC ha confermato che le segnalazioni pervenute dal Nucleo Edilizia Abitativa a giugno dal verbale non si evinceva una situazione di illegalità sulla quale intervenire. Dal momento che il complesso di corso Racconigi 25, dove è in corso lo sgombero di numerose famiglie, è oggetto di quotidiana attenzione, sarà richiesto ai tecnici presenti sul posto di documentare eventuali situazioni di irregolarità, se presenti, che verranno verificate di concerto con le Forze dell’Ordine. Aggiungo una cosa, questo spiega quello che dicevamo prima del 28, effettivamente c’è stato un intervento il 26, quindi due giorni prima di quella foto che le ho citato. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Io chiedo all’Assessore di poter avere, come fa di solito, quello che ha letto, e lo ringrazio anche per l’onestà intellettuale, perché adesso faceva riferimento ad una discussione che abbiamo avuto in Conferenza dei Capigruppo, in cui mi diceva: “Guarda che in quella data mi sono recato lì ed era tutto pulito”. Peccato però che, Assessore, ha fatto la stessa esperienza che faccio io quando vado ai giardini, cioè lei passa subito dopo che è passata AMIAT, subito dopo che è passata la Polizia o i Vigili. Questo è quello che invece noi vediamo regolarmente. Poi mi sono confrontato con i miei uffici e lei ha regolarmente..., i suoi uffici, non la sua mail personale, e regolarmente in copia ha tutte le mail con tutte le foto che vedo anche io e ad oggi l’ultima che mi è arrivata, datata pochissimi giorni fa, dà di nuovo conto, io qui ho il 31 agosto, 21 settembre, 18 settembre, 11 ottobre, 17 settembre, 24 settembre e poi andiamo avanti, 26 settembre, 25 settembre, cioè io sono pieno di segnalazioni dei cittadini che mandano anche a lei regolarmente le foto di quello che accade. Che ATC oggi dica: “I nostri tecnici dovranno guardare con più attenzione” non merita un commento, ma lo dico perché chiunque vive in quella zona sa che quelle case, che quei cortili sono ricettacolo di carrelli della spesa all’interno dei quali si trovano tutti i materiali o tutti gli oggetti che poi vengono rivenduti, questo è il primo dato e questo accade con regolarità. Per cui le risposte di ATC sono oggettivamente stupefacenti, perché lo sanno tutti, lo sanno tutti che i carrelli vengono messi o nelle cantine o vengono messi nei cortili, poi vengono portati lì la mattina e la gente vende su suolo pubblico. La cosa che a me lascia sbalordito, al di là del ritardo, perché oggettivamente, se io devo andare a prendere le risposte che mi avete dato rispetto all’insediamento del vostro progetto, siamo in ritardo e questo è evidente a tutti, lei non lo ha detto, però è giusto per amor di verbale dirlo, perché avrebbe già dovuto esserci la casetta, gli stalli, le bici, tutto doveva esserci già e non c’è niente in questo momento, se non, come abbiamo visto insieme dalle sue foto, i tubi che escono dal terreno, ma non vi viene in mente che forse il progetto che avete proposto non riuscirà a risolvere il problema? È questo che dico, perché poi racconteremo degli interventi della Polizia Municipale, è evidente che la nostra Polizia Municipale lì interviene, fa i suoi interventi, sequestra cose, segnala persone, ma non sta cambiando nulla, il problema è strutturale, vi siete raccontati la storia del punto SMAT, degli stalli disabili, del parcheggio per persone... anche per donne in attesa di un bimbo, ma quell’intervento non risolverà il problema. Poi i casi sono due, voglio dire, io tutte le volte dico: “Non presenterò più un’interpellanza su questo, saranno i cittadini, tra un anno e mezzo, a dirvi quanto siete stati incapaci a gestire quel problema”, però guardi le foto, guardi le foto. Il progetto presentato non risolverà quel problema, lo sposterà di qualche metro, se lo sposterà. E allora, da questo punto di vista, io non posso che essere non soddisfatto della risposta, anche perché poi viene in Aula Unia, che dice: “Ma io lì ho provato a portare un punto acqua, ho provato a mettere delle rastrelliere”, però, voglio dire, e Finardi dov’è? Cioè, io voglio solo capire se l’Assessore alla Sicurezza, o sedicente tale, si occupa di sport e anche di sicurezza o solo di sport. E l’Assessore al Commercio dov’è? Cioè, questa è la dinamica normale che noi ormai stiamo vivendo in questo periodo in Consiglio Comunale: mandano l’Assessore Unia a parlare di tutto, a prendersi le recriminazioni dell’Opposizione, senza poi trovare alcuna soluzione. Io su questo, invece, Presidente, chiedo un approfondimento in Commissione..., ormai tutte, c’è anche una Commissione per racconto di bugie ai cittadini? Perché, se c’è, è una delega... e non c’è. Allora farei a questo punto la III, la VI, poi veda lei, Presidente, in Conferenza dei Capigruppo che cosa segnare, ma lo dico con estrema chiarezza, perché da quando venne presentato il primo progetto che diceva: “Troviamo una soluzione - che non è piacevole per il Movimento 5 Stelle -, rendiamo quell’area parcheggio” e tutti si strapparono i capelli, “No, non è accettabile”, la vostra soluzione di oggi ha portato ad un incancrenimento di quel sistema e non c’è intervento - e vado alla conclusione -, non c’è intervento che tenga da parte dei nostri Vigili, che vanno regolarmente e fanno il loro, ma quelli sono, quelli sono, non sono di più. Per cui io chiedo un approfondimento in Commissione, dico già, Presidente, che forse questo approfondimento dovrà essere fatto in una sala un po’ più ampia della Sala Orologio o della Sala Carpanini, perché i cittadini che ormai hanno iniziato a scrivermi sono oggettivamente tanti e, se ne venisse anche solo un quarto, voglio dire, avremmo la Commissione piena. Per cui ringrazio l’Assessore per le sue informazioni e perché tutte le volte non si sottrae a provare a dire che cosa viene fatto, ma questo è quello che oggettivamente avevamo tre giorni fa ed è evidente che una cosa di questo tipo non la puoi fermare con qualche controllo, ma con soluzioni strutturali che poco hanno a che fare con un punto SMAT e due rastrelliere e qualche parcheggio per persone con disabilità. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Con questa interpellanza del collega Magliano, che assegniamo alla I e alla III... e alla VI Commissione Consiliare per l’approfondimento, chiudiamo questa prima parte dei nostri lavori. |