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| LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Bene, proseguirei con l’Assessora Lapietra, così poi la liberiamo, con l’interpellanza successiva, la 201903955/002 del collega Magliano: “Più semafori sonori a tutela dei cittadini con disabilità sensoriale visiva: scommettiamo che la Sindaca dirà di non avere i soldi?” LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Questo è il titolo dell’interpellanza del collega Magliano. Cinque minuti per l’Assessora Lapietra, prego. LAPIETRA Maria (Assessora) In questa interpellanza mi vengono chiesti 5 punti. Allora, i primi tre punti mi chiedono, appunto, se l’Amministrazione intenda ampliare il numero degli impianti semaforici sonori attualmente presenti in città, se l’Amministrazione possieda già un piano degli interventi con relative tempistiche e se l’Amministrazione intenda raccogliere le esigenze narrate dall’interpellanza, quindi impianti semaforici nelle località di via Oxilia, nei pressi di via Oxilia. Allora, vorrei innanzitutto far presente che l’Amministrazione, concordemente con gli indirizzi espressi dal nostro nuovo Disability Manager, ha in programma una serie di interventi di adeguamento di impianti semaforici richiesti da cittadini e associazioni, che verranno messi in atto progressivamente, stante la difficile situazione finanziaria dell’Ente, che ha provocato negli ultimi anni una fortissima riduzione delle risorse destinate alla manutenzione degli impianti semaforici e alla riqualificazione degli spazi urbani, con significativo rallentamento delle attività di sostituzione degli impianti semaforici più vetusti e del processo di adeguamento ed eliminazione delle barriere architettoniche e percettive sullo spazio pubblico. Con deliberazione del 30 luglio del 2019 la Giunta Comunale ha approvato, in attuazione dell’articolo 30 del Decreto Legge del 30 aprile 2019, il Decreto di crescita del Ministero dello Sviluppo Economico, a seguito del quale la Città ha assegnato, per quanto riguarda proprio l’abbattimento delle barriere architettoniche, 250.000 Euro di contributi, un progetto in cui, tra gli altri interventi, quindi tra i vari interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, è previsto l’adeguamento alla disabilità visiva dell’impianto semaforico Rubino/Gaidano, che era in ordine di priorità. Gli altri interventi, ad oggi, che abbiamo diciamo in lista come i primi interventi in ordine di priorità, non appena verranno rese disponibili le necessarie risorse, sono l’impianto semaforico Vittorio/Falcone/Borsellino, Orbassano/Sebastopoli/Agnelli, Sebastopoli, Montecucco e Stelvio. Quindi, la priorità che ci viene segnalata, invece, con questa interpellanza ovviamente verrà inserita nell’elenco delle priorità della Città per capire a quale punto inserirla. Quindi, per ora, con le risorse a disposizione possiamo solo adeguare l’impianto di cui ho parlato prima. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Sì, quello di cui ho parlato, Gaidano/Rubino. Poi mi viene chiesto “a chi competa la manutenzione degli impianti semaforici sonori, se essa venga regolarmente svolta e se sia contemplata nel contratto di servizio”. In relazione a questo punto si precisa che la manutenzione di tutti gli impianti semaforici, inclusi quelli dotati di avvisatori acustici per la disabilità visiva, è in carico alla società IREN Rinnovabili, che svolge, in base al vigente contratto di servizi con la Città e che, essendo stato stipulato nell’anno 1996 con durata quarantennale, nella sua specifica del servizio non contiene esplicitamente un paragrafo relativo alla manutenzione di tali apparati, in quanto al momento della stesura della stessa non era ancora stata definita normativamente la natura. Si concorda con l’affermazione contenuta nell’interpellanza che tale specifica dovrebbe quantomeno essere aggiornata, con il pieno supporto dei Servizi tecnici, a cura del Servizio delle Partecipazioni Comunali e quindi parleremo con loro proprio per inserire questa dicitura. Per quanto, invece, riguarda l’ultimo punto, “se sia possibile - al fine di rallentare la velocità dei veicoli in via Oxilia e per consentire l’attraversamento in sicurezza dei pedoni - posizionare un dosso artificiale”, devo osservare che via Oxilia è definita, nella gerarchia viaria della Città, come “strada urbana interquartiere di livello E1”, quindi non è possibile la posa di dossi, mentre l’eventuale posizionamento di una piattaforma rialzata o di un altro sistema di moderazione del traffico nelle immediate vicinanze, quindi vicino all’intersezione con via Vallauri, è condizionato invece al reperimento delle risorse necessarie, ma lo terremo in considerazione. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie. Consigliere Magliano, prego. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente, ma solo una specifica: quando lei mi dice “Gaidano/Rubino”, Assessora, oltre a chiederle quanto lei ha detto in Aula, ma si riferisce ad uno degli incroci che io le ho segnalato? Perché gli incroci che io le segnalo sono: via Oxilia/via Patetta, via Oxilia/corso Giulio Cesare, piazza Derna/via Botticelli, corso Taranto/via Monterosa, però lei mi stava citando questo incrocio come se noi avessimo risposto a questo problema. Se può integrare, poi chiedo venia al Presidente, solo per capire se ho compreso. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Vuole integrare, cortesemente, Assessora? Poi diamo l’ultimo minuto al collega. LAPIETRA Maria (Assessora) Al primo punto dell’interpellanza mi chiede una cosa molto chiara, e cioè la Città ha un ordine di priorità di semafori? Ha intenzione di andare avanti? Ed io le sto rispondendo: sì, c’è un ordine, il primo in ordine di priorità verrà messo in adeguato coi 250.000 Euro. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Va bene, grazie per il chiarimento. Prego. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente, la ringrazio anche per la cortesia istituzionale che mi concede. Beh, Assessora, oltre a chiederle, come ho detto prima, quanto lei ha detto in Aula, ma questa è l’eredità della Pisano, cioè tutto il futuro lei, che ho conosciuto come un’Assessora che parlava al presente, adesso è tutto futuribile, come mediamente chi si occupa di innovazione senza sapere di che cosa parla. Il problema è importante, io mi rendo conto che le risorse sono poche, però fondamentalmente lei mi sta dicendo: “Nelle nostre priorità ci sono quattro, cinque, sei attraversamenti, questi entreranno a far parte di nuove priorità, ma non le vedrà questa Consiliatura...”, cerco di tradurre quello che lei ha detto, in modo tale che chi ci segue da casa, ancorché vi fosse qualcuno che ha questa strana mania, di sapere la risposta esattamente per quella che è. “Queste non sono priorità della nostra Amministrazione in questo momento, le inseriremo, evidentemente le inseriremo con i soldi che riusciremo a trovare”. Per quanto riguarda l’attraversamento, lei si ricorda, Assessora, che io le avevo già portato due anni fa il tema di quell’attraversamento; mi sarei aspettato, visto che regolarmente diciamo che alcuni attraversamenti per dove sono situati, cioè sulle vie nelle quali insistono, non c’è la possibilità di intervenire, io speravo almeno in un..., adesso non mi ricordo, si chiamano “dossi berlinesi”, come si chiamano, ma perché quelli ormai non li neghiamo a nessuno, almeno quello, almeno quello. Poi dovremmo capire, Assessora, se sono previsti dal nostro Codice della Strada, ma questo sarà oggetto di un’altra mia interpellanza, perché ogni tanto fare delle proposte che però poi non hanno un riferimento alla normativa nazionale è un po’ curioso. Detto questo, però, noi abbiamo l’elenco degli interventi, sappiamo che questi attraversamenti qui, nonostante la Circoscrizione..., su questo io la pregherei, però, di prendere buona nota, perché il Consiglio della Circoscrizione 6 ha recentemente approvato un ordine del giorno per sollecitare l’Amministrazione centrale ad introdurre alcuni impianti, per cui una realtà territoriale, non è lei evidentemente, ma altri membri della sua Giunta o accoliti, hanno un po’ in odio quello che le Circoscrizioni fanno democraticamente, però vi è arrivato un atto formale in cui la Circoscrizione 6 vi dice: “Noi individuiamo questa priorità”. Dalla sua risposta mi pare che questa priorità sia tra le tante priorità che arrivano un po’ dai cittadini, un po’ da attivisti magari del Movimento 5 Stelle, ma qui c’è una Circoscrizione che vi scrive ed io mi auguro che voi possiate dare ad una Circoscrizione, che è un ente che fa parte di questo Comune, una priorità diversa dalle varie segnalazioni. Lo dico anche rispetto alla mia interpellanza. Per cui io non vado in approfondimento in Commissione, perché tanto mi pare evidente la risposta dell’Assessora, chiedo soltanto di avere quanto da lei scritto. Mi auguro, però - perché su questo l’Assessora alcune volte mi ha stupito veramente -, che questi attraversamenti qui, che... guardi, Assessora, nasce tutto, e lo dico con estrema chiarezza, dalla necessità di una sola bambina, una sola bimba che ha bisogno di fare quegli attraversamenti in sicurezza, se vuole gliela presento. Il giorno in cui lei la conoscerà, si renderà conto che quella può diventare una priorità veramente del suo Assessorato; ma se noi rendiamo accessibili quegli attraversamenti, gente che oggi non esce di casa o che quegli attraversamenti non li fa perché questa battaglia è stata vinta da quella bimba, inizieranno a vivere la loro vita in quel quartiere in modo assolutamente più umano, assolutamente più accessibile, assolutamente più libero. Per cui non chiedo l’approfondimento in Commissione, chiedo che l’Assessora si prenda la responsabilità di inserire questi punti come prioritari, tenendo conto di quello che ha detto la Circoscrizione e magari tra un anno sentire che tra gli attraversamenti che sono diventati prioritari ci saranno anche quelli di via Oxilia/via Patetta, via Oxilia/corso Giulio Cesare, piazza Derna/via Botticelli e corso Taranto/via Monterosa. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie a lei, collega Magliano. Quindi l’interpellanza, per il verbale, la 201903955/002, è discussa con una parziale soddisfazione del collega Magliano. |