Interventi |
LO RUSSO Stefano Mi consenta una battuta alla risposta data da Rolando all’osservazione del collega Morano riguardo alla convenienza economica. Due elementi, Assessore Rolando: il primo riguarda il fatto che, se non ci fosse la convenienza economica formale, l’operazione non si poteva fare e obiettivamente; come dire, è pleonastico il fatto che vi sia una convenienza economica totale dell’operazione, perché sennò non sussistevano le condizioni di accesso alla previsione originaria del Ministero, l’ho capita così, magari l’ho capita male Carretto, non mi redarguire subito, però è ovvio che fondamentalmente è una cosa ovvia. Un pochino meno ovvio è l’importo di questa convenienza economica, perché la forma dice che noi nel 2047 risparmieremo 64.525,00 Euro, orgogliosamente, con un’operazione che rinegozia 539 milioni di Euro, in termini percentuali penso che siamo nell’ordine dello 0,00001, che ho la sensazione - anche qua è una sensazione eh, perché non capisco abbastanza - sia più una questione di forma che una questione di sostanza, perché se questo dato, invece che 64.000, fosse stato negativo, noi non saremmo neanche qua a discuterne. E quindi è ovvio che, oltretutto, l’attualizzazione fa riferimento a una previsione di tassi che, come ben sappiamo, e questo va dato atto, chiunque faccia una previsione di attualizzazione dei tassi, anche chi non ha fatto il secondo anno di Ragioneria o non ha studiato alla Bocconi è in grado di capire che nel 2047 forse non abbiamo tutte le certezze relativamente a quelli che sono i tassi di interesse. Questo per doverosa precisazione, in maniera tale che quest’ampia e accurata discussione che abbiamo fatto è servita anche a fugare i dubbi;- li riassumo: che sostanzialmente abbiamo aderito a quest’impostazione fondamentalmente per scelta facoltativa, ma il Piano di ammortamento e il Piano di ridistribuzione degli utili è stato fatto fondamentalmente in un prendere o lasciare e sostanzialmente era straordinariamente vantaggioso per i comuni fino al 2021. Quindi chapeau, io rilevo che siete stato oggettivamente bravi, non mi toglie nessuno dalla testa che questa è un’operazione compensativa rispetto ai tagli agli Enti Locali operati dal Governo Movimento 5 Stelle e operati dal Ministro Tria per pagare le vostre promesse elettorali - reddito di cittadinanza e quota 100 della Lega - e che, conseguentemente, non potendo far altro che non erogare risorse pubbliche per finanziare opere pubbliche, è chiaro che l’unico strumento che avevate per reggere era quello di adottare il tanto vituperato provvedimento del 2015 del precedente Governo - che, in caso di specie, coincideva anche qua col Governo di questa Amministrazione locale - che vedeva la rinegoziazione dei mutui. Dal punto di vista politico, avete fatto bene? Avete fatto male? Dal nostro punto di vista avete fatto male, avete fatto male perché oggettivamente non c’è alcun risparmio effettivo e continuate... LO RUSSO Stefano ...e continuate a dilazionare nel tempo i problemi che purtroppo per chi verrà dopo di voi si troverà sotto il tappeto, anzi, in questo caso forse con un po’ più di contezza sopra il tappeto, perché l’abbiamo detto con chiarezza e siamo piuttosto consapevoli di che cosa andrà a trovare chi verrà dopo la Giunta Appendino. |