Interventi |
ROLANDO Sergio (Assessore) Mi limito a dare di nuovo lettura delle prime cinque righe della delibera: “Preso atto che CDP si rende disponibile alla rinegoziazione dei finanziamenti concessi ai Comuni”, ai Comuni, non a Torino, “e già oggetto di precedenti programmi di rinegoziazione come contenuto nella circolare 1295 del 2 agosto 2019 e dell’elenco prestiti elaborato dalla Cassa Depositi e Prestiti nel quale sono riportate le condizioni offerte”. Questa frase è ripresa anche dal Collegio. Cosa fa la Città di Torino? Bella domanda. Siccome l’elenco dei mutui che è passato in delibera, come ho detto all’inizio dell’illustrazione, non è esattamente l’elenco dei mutui contratti con CDP e MEF, perché c’è anche una variante dei mutui MEF che ho letto prima. Da questo elenco sono stati tolti quei mutui che per motivi diversi gli uffici, e vi spiegherò quali sono i motivi diversi, ha ritenuto non approcciabili, quindi l’inferenza della Città in questa negoziazione è unicamente di fare una verifica giuridica, formale, tecnica che non capitassero solo certe cose, quali sono i motivi che gli uffici hanno tolto perché, ricordiamoci, è la Città che fa queste cose, non la Sindaca Appendino, non l’Assessore Rolando, gli uffici hanno tolto i mutui assistiti da derivati perché per poter rinegoziare un sottostante bisogna ovviamente risolvere il problema dei derivati. ROLANDO Sergio (Assessore) Sì, rapidamente, a parte che la relazione di Finance Active illustra tutti i tassi messi in gioco nel confronto, però mi limito a leggere quello che dice la pagina... non è riportata perché la mia..., comunque 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, il settimo foglio di Finance Active dice globalmente: “L’attualizzazione con la curva fornita da CDP permette a nostro avviso di rispettare il principio della convenienza economica con una riduzione del valore attualizzato dei flussi finanziari pari a 64.525 Euro”, in più la relazione del Collegio scrive alla pagina..., comunque, alla pagina... nessuno numera le pagine in questo bel posto... in America starebbero tutti quanti... e farebbero altri lavori: “Evidenziato che le poste sopra esposte risultano stimate sulla base dei tassi vigenti e che le stesse, considerata la trasformazione dei mutui a tasso variabile in fisso potrebbero subire modifiche (incomprensibile) dei tassi variabili di partenza...”, qui cita l’economia e poi dice: “Dato atto che l’operazione rispetta il principio della convenienza economica con riduzione del valore attualizzato dei flussi finanziari come evidenziato dall’ente supportato dall’analisi puntuale effettuata da Finance Active”. |