Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Passiamo al punto 29, la mozione n. meccanografico 201903741/002 presentato da Foglietta e altri, dalla Consigliera Foglietta e altri, che ha come oggetto: “Difendiamo il futuro: bottiglie riutilizzabili nelle scuole” SICARI Francesco (Presidente) È uscito un testo coordinato con gli emendamenti di Commissione. Allora solo un attimo. Prego, Consigliera Foglietta per l’illustrazione. FOGLIETTA Chiara Grazie, Presidente. Parto con ringraziare il collega Carretta, lei, Presidente, la Consigliera Pollicino, la Capogruppo Pollicino, pardon, il Consigliere Giovara, il Consigliere Curatella e la Consigliera Imbesi, che hanno prontamente sottoscritto l’atto quando l’ho depositato. Questo atto può sembrare banale, e io sono contenta di aver fatto un atto banale. Sappiamo, e andrò ad esplicarlo molto brevemente, Presidente, che ogni anno vengono prodotte nel mondo oltre 300 milioni di tonnellate di plastica, di cui si stima 8 milioni finiscano negli oceani, nei nostri mari, con le conseguenze che ormai immaginiamo, ma sui quali ancora tutti non sono assolutamente coscienti. Da un rapporto del WWF ogni minuto circa 33.000 bottigliette finiscono nel mare… C’è un po’ di caos, Presidente, faccio fatica a sentirmi. SICARI Francesco (Presidente) Possiamo lasciar parlare la Consigliera Foglietta? Se proprio c’è necessità di parlare, si può andare nella sala a fianco. Grazie. Prego, Consigliera, prosegua. FOGLIETTA Chiara Grazie, Presidente. L’Italia risulterebbe il primo consumatore in Europa, e secondo al mondo, per l’utilizzo di acqua imbottigliata, quindi monouso, e sono ancora troppo poche le famiglie torinesi che utilizzano i nostri punti SMAT per il prelievo dell’acqua. Con questo atto chiedo banalmente, e tendo a sottolineare nuovamente il termine “banalmente” alla Giunta e alla Sindaca di impegnarsi a distribuire, agli studenti e alle studentesse delle nostre scuole primarie, borracce che vengano realizzate in un materiale che poi con la Consigliera Azzarà e con il Presidente Mensio abbiamo definito ecocompatibili, o comunque riutilizzabili, allo scopo di favorire la riduzione degli acquisti di bottigliette di plastica monouso e stimolare pertanto l’utilizzo di acqua pubblica. Successivamente, da attivare delle politiche di sensibilizzazione e abbiamo ritenuto insieme di integrare nel testo il termine “educative sul tema ambientale che mettano in luce l’interesse dei cittadini al tema trattato”. Ricordo ai colleghi in Aula che altri comuni, ne cito due, chiaramente con i quali ci possiamo paragonare, che sono il Comune di Milano, il Comune di Firenze, che hanno già distribuito ad inizio anno scolastico delle borracce per i loro studenti. In particolare il Comune di Milano ha avviato questo progetto con A2A, con Milano Ristorazione, con MM, mentre Firenze ha consegnato queste borracce grazie al contributo di Publiacqua. Chiaro è, Presidente, che questo è un piccolissimo tassello di cui ci dobbiamo occupare. Spesso io, anche successivamente agli articoli di giornale, molti dei cittadini hanno sollecitato il fatto che le nostre scuole cadono a pezzi e noi ci preoccupiamo di distribuire agli studenti delle borracce. I nostri concittadini hanno ragione, ma ciò non toglie che noi dobbiamo mettere in sicurezza le nostre scuole e comunque sensibilizzare genitori e figli al riutilizzo, all’uso di materiali che non siano usa e getta e a sensibilizzare i nostri studenti sui temi ambientali e sulla sostenibilità. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Prego, Consigliere Mensio. MENSIO Federico Sì, come detto della Consigliera Foglietta, abbiamo fatto degli emendamenti in Commissione, da un’analisi e dalla discussione emersa in Commissione, in cui abbiamo analizzato una serie di cose, semplicemente abbiamo fatto notare, forse per primo, ma non me ne voglio prendere né il merito né il demerito, del fatto che parlare di plastic free in questo frangente potrebbe essere complicato, in quanto abbiamo invitato anche SMAT che ha fatto delle analisi, ad esempio, sui contenitori dei vari materiali e, ad esempio, sappiamo che l’alluminio in particolari condizioni e di alcuni contenuti rilascia, se non trattato, degli ossidi all’interno del liquido che è contenuto, e quindi probabilmente non sarebbe la scelta migliore, senza fare una serie di altre considerazioni che non sto ovviamente a sviscerare qui, però c’è sembrato giusto, mi è sembrato giusto sollevare il tema che più che plastic free, anche se è una parola che va di moda, oggi bisogna parlare intanto di less plastic, che sicuramente è più aderente alla realtà che stiamo vivendo. Ovviamente non possiamo togliere tutta la plastica; la plastica non deve essere demonizzata in quanto tale, ma ovviamente dobbiamo demonizzare assolutamente la plastica monouso, cosa che tra l’altro ha fatto l’Europa con una Direttiva. Io non ho sottoscritto l’atto ma lo voterò assolutamente convintamente, come farà tutto il nostro Gruppo. Sicuramente questo è un passo avanti. Ovviamente quello che diceva la Consigliera Foglietta del benaltrismo, i problemi sono ben altri, sì, ce ne sono tanti, però se incominciamo da uno, magari incominciamo a risolvere anche gli altri, anzi, magari risparmiando anche un po’ di soldi sull’ambiente e sulla cura delle persone, perché sappiamo che in un ambiente sano si vive tutti meglio e magari avremo più soldi da mettere in altri capitoli. Vorrei ancora aggiungere questo: forse anche l’abitudine di bere acqua in bottiglia è un’abitudine che c’è data in Italia dal fatto che i canoni di concessione delle acque minerali sono talmente bassi che, ovviamente, oggi produrre acqua minerale in Italia non costa come produrla o venderla all’estero dove ha i prezzi decisamente più elevati; in effetti là l’idea è completamente diversa dell’acqua in bottiglia, dell’acqua del rubinetto. Detto questo, aggiungo solo che se la Consigliera Foglietta, come detto in Commissione, vorrà presentare come un atto, anche per estendere alle partecipate del Comune, parlo di IREN, GTT, AMIAT, piuttosto che una buona pratica per i dipendenti, ovviamente anche SMAT, su questo tema, sarà mio compito comunque coinvolgerla su questo tema. Non ho voluto fare, come ho detto in Commissione, un emendamento in tal senso, ma lasciare così l’atto. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Prego, Consigliera Foglietta. FOGLIETTA Chiara Sì, solo d’integrazione, anche un po’ sollecitata dal Presidente Mensio. Io sono assolutamente favorevole alla sua proposta, ne avevamo già discusso in Commissione e peraltro, Presidente, sarà anche mia premura scrivere a lei, in qualità di Presidente del Consiglio Comunale, per chiedere almeno che nei nostri corridoi non vengano più date, compatibilmente con i tempi, ma so che l’Assessore Unia prontamente potrà darci delle risposte, la vendita delle bottigliette di plastica nei nostri distributori. SICARI Francesco (Presidente) Okay. Prego, Assessore Unia. UNIA Alberto (Assessore) Sì, grazie, Presidente, ma solo per dare la posizione dell’Assessorato e della Giunta. Io ritengo che sarà anche un piccolo gesto ma, secondo me, non è poi così piccolo perché ha il duplice significato di fare del bene all’ambiente e sensibilizzare sul tema, dopodiché c’è stata una bella, secondo me, discussione anche in Commissione, che fa capire che quando vogliamo metterci a lavorare su un tema che condividiamo, riusciamo a farlo molto bene, Maggioranza e Minoranza, quindi al di là delle differenze sono ben lieto di poter poi dare il contributo qualora passasse oggi la mozione in Consiglio. SICARI Francesco (Presidente) Grazie. Ci sono altri interventi? Se non ci sono interventi, metto allora in votazione il testo coordinato. Prego, Consiglieri, votate. Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudo la votazione. Favorevoli 30, contrari 0, astenuti 0. Il Consiglio approva. |