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LO RUSSO Stefano Bella eredità ha lasciato il nostro Ministro Paola Pisano, Assessore Rolando. Si ricorda quando da questi banchi non tre giorni, tre mesi, ma credo un po’ di anni fa ormai cercavamo di sollecitare la Giunta ad occuparsi della questione Anagrafe ed in particolare ad occuparsi della questione dell’Anagrafe centrale? Purtroppo siamo stati, ahinoi, cattivi profeti o meglio profeti, nel senso che era evidente che le cose sarebbero andate esattamente come sono state poi, di fatto, anche descritte quest’oggi. La ragione per cui queste cose sono andate così è perché non siamo stati considerati quando dicevamo che lì c’erano dei problemi che andavano anche un pochino oltre quella che era l’impostazione tecnocratica della sua predecessora con delega all’Anagrafe che oggi innova non solo Torino, ma anche l’intero Paese, la quale sbeffeggiando talvolta chi le parla o altri colleghi che parlavano con lei sa cosa diceva? Ma voi non avete capito, voi non avete capito ci diceva la sua collega Pisano e purtroppo lo dico a verbale perché temo di non essere smentito e invece noi avevamo capito piuttosto bene che i problemi sarebbero esplosi esattamente come stanno esplodendo perché lì ci sono dei problemi che sono legati ai muri, che sono quelli legati all’inidoneità nota, non è che l’avete scoperto voi, nota della situazione dal punto di vista logistico, poi però ci sono dei problemi che io chiamerei di software umano più che di software in senso stretto e cioè il fatto che della questione Anagrafe voi non vi siete occupati immaginando che rincorrere operazioni di finta digitalizzazione, mi verrebbe da chiedere se i famosi totem sono operativi o no, quelli che dovevano essere operativi al 30 di settembre, risulterebbe che non lo sono ancora oggi che è il 7 di ottobre alla faccia dell’innovazione. Ora, a fronte di questi elementi, c’erano poche cose da fare, tra le cose da fare c’era quella di potenziare il servizio perché, Assessore Rolando, cominciano ad essere un pochino critiche le situazioni nelle notti davanti a via della Consolata e purtroppo a dirlo non siamo più solo noi, ma comincia, come dire, ad essere un pochino insostenibile la situazione perché quando voi avete fatto la famosa innovazione tecnologica davvero complicata da immaginare che era quella dei numerini come in coda dal panettiere, perché questa è la famosa innovazione che avete portato. Se io vado dal panettiere - io frequento molto il mercato di Santa Rita, c’è un panettiere molto affollato - entro dentro e prendo il numerino per comprare il pane, ora non è che ci andava Pisano, Rolando, Appendino per scoprire che c’era questo metodo, quindi, come dire, diciamo che il metodo era piuttosto noto e l’avete spacciato per innovazione, il problema è che manco i numerini sapete gestire, lì davanti, Assessore Rolando, vada a farsi un giro alle due o tre di notte, può succedere il finimondo perché non c’è nessuno che se ne sta occupando, non c’è nessuno che se ne sta occupando. Allora, la richiesta di comunicazioni certamente ci interessa capire qual è lo stato di adeguamento funzionale degli immobili, ci manca ancora, degli archivi e ben venga che finalmente diciamo che non ci andava lo SPRESAL, bastava ascoltare i tecnici comunali che avevano messo in evidenza, sostanzialmente, quelle che erano le inefficienze, non è che avevamo bisogno di arrivare fino allo SPRESAL, ma c’è un tema di risorse umane che non può più nonostante noi lo diciamo da oltre un anno essere procrastinato. Allora lei ha anche la delega al personale oltre che quella all’Anagrafe adesso e sono sicuro che lei è contentissimo di avere la delega all’Anagrafe, immagino non aspettasse altro di avere la delega all’Anagrafe, le tocca questa incombenza di cogliere l’eredità dell’innovatrice Pisano che ci ha lasciato per andare ad occuparsi della grande strategia nazionale dell’innovazione. Nelle more che questo Paese colga la rivoluzione 4.0 e tutti abbiamo le carte di identità che ci arrivano coi droni direttamente a casa dopo averle prenotate con le app, non è che gentilmente, Assessore Rolando, lì mettere a lavorare una decina di persone in più, allungate l’orario degli sportelli, mettete due vigili urbani che controllino che cosa succede, cose semplici, Assessore Rolando, semplici che sono tranquillamente nelle sue possibilità. Allora la richiesta che le reiteriamo è quella di occuparsi di questa cosa prima che scoppi un qualche problema anche, ahinoi, potenzialmente di ordine pubblico fuori da via della Consolata, che qualche funzionario che non ne può niente venga aggredito, insultato dalla gente inferocita in coda e, nelle more di tutto questo, mentre alcuni Consiglieri continuano a spiegare che si possono fare i certificati nelle edicole, qualche problema continua ad esserci, c’è un tema di comunicazione. Allora vi chiediamo di occuparvi su questi due fronti, certamente quello edilizio, è dovuto arrivare lo SPRESAL a dire cose che gli uffici tecnici dei Lavori Pubblici avevano già scritto ab illo tempore, va bene, c’è un tema di risorse umane che riguarda il personale dedicato alle anagrafi, gli sportellisti, quindi occupatevene, c’è un tema di gestione delle code lì davanti che devono avere, come dire, una decenza. Oggi un noto quotidiano torinese ha messo online un video in cui una povera suora, come dire, viene tra l’altro ad essere coinvolta, adesso, anche anziana, in un poco simpatico episodio, prevenire è meglio che curare diceva una nota pubblicità. Allora, siccome non tutti, come dire, possono vantare amicizie particolari dentro i Consiglieri Comunali di Maggioranza e quindi avere indicazioni, piuttosto che capire come fare a muoversi nei meandri di questa burocrazia, non tutti i cittadini hanno questa fortuna, sembrerà strano, occupatevene, per favore, siamo certi, speriamo di non dover chiedere ulteriori comunicazioni in tal senso e per favore occupatevene con un certo qual grado di celerità. |