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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 7 Ottobre 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 12

Comunicazioni della Sindaca su "Situazione Anagrafe centrale".
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Proseguiamo adesso con le richieste di comunicazioni. Informo l’Aula che sono
pervenute due richieste di comunicazioni, una riguardante il tema anagrafi, una riguarda
invece il tema suk Borgo Dora. Queste ultime comunicazioni, sulle quali è stato
richiesto l’allungamento dei tempi, verranno trattate successivamente all’arrivo della
Sindaca e quindi procediamo adesso con le comunicazioni in merito all’Anagrafe.
Prego, Assessore Rolando.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Sì, buongiorno, Presidente. Com’è noto, il 18 di settembre è avvenuta un’ispezione
SPRESAL che ha evidenziato una nota con delle raccomandazioni senza creare ulteriori
problemi e successivamente è avvenuta un’altra ispezione il 1° di ottobre, non sarà
neanche l’ultima. Nel primo sopralluogo sono state evidenziate delle criticità relative
agli elettroarchivi certificati storici. Gli uffici tecnici hanno provveduto ad effettuare le
procedure per l’acquisto di 65 archivi compattabili manuali che è in corso di
aggiudicazione la fornitura. C’erano raccomandazioni sugli elettroarchivi microfilm;
l’intervento manutentivo di messa in sicurezza è in corso, si tratta di spostare delle
fotocellule. C’era un terzo problema che riguarda la sosta nel giardino esterno al
fabbricato, i parcheggi; è in corso di accertamento e verifica con gli uffici tecnici la
natura e la modalità di utilizzo dell’area per un numero limitato di autovetture e di
automezzi. Il sopralluogo del 1° ottobre, di cui il verbale ci è stato consegnato venerdì,
riguardava sempre delle raccomandazioni scaffalature archivi ed iscrizioni anagrafiche.
Sono stati adottati dei provvedimenti con l’inibizione all’accesso al locale nelle more di
disinfestazione dei locali, poi ci sono eventuali sostituzioni di forniture certificate e
verifiche sulle scaffalature presenti nella sede. Tutte le attività sono in corso di
svolgimento. Poi invece è stato evidenziato un problema relativamente alla rottura di un
vetro del front office, è stata effettuata una perizia da parte di tutti i vetri delle
sportellature che ha riguardato tutti gli sportelli: carta d’identità, residenza elettorale,
eccetera. La fornitura risale al 2005 di queste forniture dei vetri con successive
sostituzioni ed interventi manutentivi che si sono svolti in questi 14 anni. Si è ritenuto,
con una verifica fatta dall’impresa che l’ha fornito, di elevare il livello di sicurezza dei
medesimi con un affidamento di un contratto per la fornitura e messa in posa con
certificazione di complessivi di 116 metri quadri di pellicola di sicurezza in classe 1 B1.
L’esecuzione avverrà entro l’11-12 ottobre. Altri appunti scoperti non ce ne sono. Per
quanto riguarda le difficoltà incontrate in questi 15 giorni di sperimentazione della non
prenotazione per i cambi di indirizzi sono in avanzata fase di implementazione misure
straordinarie di potenziamento delle attività anagrafiche tra cui l’incremento delle
postazioni, grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Come concordato durante la Conferenza dei Capigruppo, ci sarà un po’ di
tolleranza sugli interventi per i Gruppi non monogruppo, massimo 10 minuti per
Gruppo, per i monogruppo 5-6 minuti. Prego, Capogruppo Lo Russo.

LO RUSSO Stefano
Bella eredità ha lasciato il nostro Ministro Paola Pisano, Assessore Rolando. Si ricorda
quando da questi banchi non tre giorni, tre mesi, ma credo un po’ di anni fa ormai
cercavamo di sollecitare la Giunta ad occuparsi della questione Anagrafe ed in
particolare ad occuparsi della questione dell’Anagrafe centrale? Purtroppo siamo stati,
ahinoi, cattivi profeti o meglio profeti, nel senso che era evidente che le cose sarebbero
andate esattamente come sono state poi, di fatto, anche descritte quest’oggi. La ragione
per cui queste cose sono andate così è perché non siamo stati considerati quando
dicevamo che lì c’erano dei problemi che andavano anche un pochino oltre quella che
era l’impostazione tecnocratica della sua predecessora con delega all’Anagrafe che oggi
innova non solo Torino, ma anche l’intero Paese, la quale sbeffeggiando talvolta chi le
parla o altri colleghi che parlavano con lei sa cosa diceva? Ma voi non avete capito, voi
non avete capito ci diceva la sua collega Pisano e purtroppo lo dico a verbale perché
temo di non essere smentito e invece noi avevamo capito piuttosto bene che i problemi
sarebbero esplosi esattamente come stanno esplodendo perché lì ci sono dei problemi
che sono legati ai muri, che sono quelli legati all’inidoneità nota, non è che l’avete
scoperto voi, nota della situazione dal punto di vista logistico, poi però ci sono dei
problemi che io chiamerei di software umano più che di software in senso stretto e cioè
il fatto che della questione Anagrafe voi non vi siete occupati immaginando che
rincorrere operazioni di finta digitalizzazione, mi verrebbe da chiedere se i famosi totem
sono operativi o no, quelli che dovevano essere operativi al 30 di settembre, risulterebbe
che non lo sono ancora oggi che è il 7 di ottobre alla faccia dell’innovazione. Ora, a
fronte di questi elementi, c’erano poche cose da fare, tra le cose da fare c’era quella di
potenziare il servizio perché, Assessore Rolando, cominciano ad essere un pochino
critiche le situazioni nelle notti davanti a via della Consolata e purtroppo a dirlo non
siamo più solo noi, ma comincia, come dire, ad essere un pochino insostenibile la
situazione perché quando voi avete fatto la famosa innovazione tecnologica davvero
complicata da immaginare che era quella dei numerini come in coda dal panettiere,
perché questa è la famosa innovazione che avete portato. Se io vado dal panettiere - io
frequento molto il mercato di Santa Rita, c’è un panettiere molto affollato - entro dentro
e prendo il numerino per comprare il pane, ora non è che ci andava Pisano, Rolando,
Appendino per scoprire che c’era questo metodo, quindi, come dire, diciamo che il
metodo era piuttosto noto e l’avete spacciato per innovazione, il problema è che manco i
numerini sapete gestire, lì davanti, Assessore Rolando, vada a farsi un giro alle due o tre
di notte, può succedere il finimondo perché non c’è nessuno che se ne sta occupando,
non c’è nessuno che se ne sta occupando. Allora, la richiesta di comunicazioni
certamente ci interessa capire qual è lo stato di adeguamento funzionale degli immobili,
ci manca ancora, degli archivi e ben venga che finalmente diciamo che non ci andava lo
SPRESAL, bastava ascoltare i tecnici comunali che avevano messo in evidenza,
sostanzialmente, quelle che erano le inefficienze, non è che avevamo bisogno di arrivare
fino allo SPRESAL, ma c’è un tema di risorse umane che non può più nonostante noi lo
diciamo da oltre un anno essere procrastinato. Allora lei ha anche la delega al personale
oltre che quella all’Anagrafe adesso e sono sicuro che lei è contentissimo di avere la
delega all’Anagrafe, immagino non aspettasse altro di avere la delega all’Anagrafe, le
tocca questa incombenza di cogliere l’eredità dell’innovatrice Pisano che ci ha lasciato
per andare ad occuparsi della grande strategia nazionale dell’innovazione. Nelle more
che questo Paese colga la rivoluzione 4.0 e tutti abbiamo le carte di identità che ci
arrivano coi droni direttamente a casa dopo averle prenotate con le app, non è che
gentilmente, Assessore Rolando, lì mettere a lavorare una decina di persone in più,
allungate l’orario degli sportelli, mettete due vigili urbani che controllino che cosa
succede, cose semplici, Assessore Rolando, semplici che sono tranquillamente nelle sue
possibilità. Allora la richiesta che le reiteriamo è quella di occuparsi di questa cosa
prima che scoppi un qualche problema anche, ahinoi, potenzialmente di ordine pubblico
fuori da via della Consolata, che qualche funzionario che non ne può niente venga
aggredito, insultato dalla gente inferocita in coda e, nelle more di tutto questo, mentre
alcuni Consiglieri continuano a spiegare che si possono fare i certificati nelle edicole,
qualche problema continua ad esserci, c’è un tema di comunicazione. Allora vi
chiediamo di occuparvi su questi due fronti, certamente quello edilizio, è dovuto
arrivare lo SPRESAL a dire cose che gli uffici tecnici dei Lavori Pubblici avevano già
scritto ab illo tempore, va bene, c’è un tema di risorse umane che riguarda il personale
dedicato alle anagrafi, gli sportellisti, quindi occupatevene, c’è un tema di gestione delle
code lì davanti che devono avere, come dire, una decenza. Oggi un noto quotidiano
torinese ha messo online un video in cui una povera suora, come dire, viene tra l’altro
ad essere coinvolta, adesso, anche anziana, in un poco simpatico episodio, prevenire è
meglio che curare diceva una nota pubblicità. Allora, siccome non tutti, come dire,
possono vantare amicizie particolari dentro i Consiglieri Comunali di Maggioranza e
quindi avere indicazioni, piuttosto che capire come fare a muoversi nei meandri di
questa burocrazia, non tutti i cittadini hanno questa fortuna, sembrerà strano,
occupatevene, per favore, siamo certi, speriamo di non dover chiedere ulteriori
comunicazioni in tal senso e per favore occupatevene con un certo qual grado di
celerità.

SICARI Francesco (Presidente)
Prego, Vicecapogruppo Montalbano.

MONTALBANO Deborah
Sì, grazie, Presidente. Assessore Rolando, l’abbiamo detto, l’abbiamo detto per mesi, il
Gruppo Consiliare DemA ha presentato tantissime interpellanze dove parlava degli
elettroarchivi, dove parlava della mancanza della messa in sicurezza, dove parlava delle
difficoltà del personale, dove parlava della difficoltà dei cittadini che usufruiscono del
servizio delle sedi anagrafiche e abbiamo sentito parlare per oltre un anno di fuffa, di
fuffa, si veniva qui a parlare di innovazione, di trasformazione, di... Guardi, io ho finito
anche i termini, io ho finito anche i termini, glielo dico. È arrivato lo SPRESAL, che poi
i Consiglieri di Minoranza alcuni si sono limitati a fare le interpellanze, alcuni a fare
l’interpellanza generale come il Partito Democratico, alcuni magari solo a fare qualche
battuta, però insomma le voci arrivavano. Io ho dovuto fare cinque interpellanze, ho
dovuto fare un esposto in Procura perché ero inascoltata e all’interno dell’esposto in
Procura di DemA Torino non c’era solo la questione dello sportello vip, c’erano anche
tutte le questioni della mancata messa in sicurezza, ma abbiamo dovuto aspettare lo
SPRESAL e allora lo SPRESAL, problematica degli elettroarchivi, cioè i dipendenti
rischiano ogni volta di perdere una mano utilizzando quegli strumenti e poi parliamo del
rispetto dei dipendenti, quando qualche Consigliere di Maggioranza interviene si
permette anche solo di parlare lontanamente di quello che è il rispetto dei dipendenti di
quel Settore. Non conformi e pericolosi all’uso per i dipendenti come ho appena detto,
macchinari di spostamento non conformi, porta REI non conforme, segnaletica non
adeguata, vie di esodo ostruite, punti di raccolta ostruiti, vetri protettivi di sportellistica
non a norma, spazi dedicati al pubblico, sala di attesa al primo piano non autorizzata,
presenza di muffa sui muri e uova di insetti nei locali archivio, area di parcheggio priva
di stalli e cartellistica, insomma se vuole vado avanti, ma ce n’è fino a domani mattina.
Però, si intende un’amica o un amico diciamo riusciamo ad avere il coraggio di venire
in Consiglio Comunale a dire che le Minoranze dicono fesserie e che l’amico o l’amica
certificano il buon lavoro e la grande capacità e competenza dell’ex Assessore alle
anagrafi, la cosiddetta e suddetta Pisano, oggi Ministra del Governo ed io ogni volta che
penso che oggi la Pisano è Ministra dell’innovazione per tutto il Paese a me vengono gli
incubi, mi vengono gli incubi, io non dormo la notte, dico chissà cosa combina lì.
Allora, arriviamo a stamattina, stamattina vengo contattata dai lavoratori, Assessore, mi
ascolta? La ringrazio, molto gentile, stamattina vengo di nuovo, nuovamente contattata
dai lavoratori che non so se ne è al corrente, ma l’Anagrafe centrale stamattina non ha
aperto, alle otto e un quarto mancavano i Vigili e l’Anagrafe non è stata aperta, code
fuori fino alle nove e trenta che sono intervenute le Forze dell’Ordine, il servizio non
era attivo e sa qual è la cosa più deprimente per questi lavoratori? Che non si sono visti
arrivare nessuno, né dagli uffici, né da parte dell’Assessorato, né da parte della politica
di Maggioranza. Allora questa è la situazione che c’è all’interno delle anagrafi, la
situazione all’interno delle anagrafi è una situazione che non viene gestita, non si sta
muovendo nulla, non si sta facendo niente, ve ne state fregando, è questo il punto.
Allora o interveniamo o interveniamo, perché altrimenti poi ormai anche l’alibi che i
Consiglieri di Minoranza dicono fesserie e che creano problemi dove non ci sono, credo
che sia una scusa che è venuta anche abbastanza a decadere, non è più credibile, avete
finito anche le scuse, avete finito anche le scuse. Io vorrei capire da parte sua,
Assessore, se s’intende investire perché di questo parliamo, dirottare le risorse a
bilancio sia per la manutenzione degli edifici, sia per il personale oppure no, perché
almeno questo glielo facciamo sapere a questi dipendenti che sono ormai abbandonati a
se stessi, un minimo di rispetto lo vogliamo avere? Glielo facciamo sapere oppure no
che cosa devono vivere domani? Perché la situazione è fuori controllo, fuori controllo.

SICARI Francesco (Presidente)
Prego, Capogruppo Ricca.

RICCA Fabrizio
Grazie, Presidente. Assessore, la cosa che mi lascia più perplesso è che lei ci ha parlato
di un sopralluogo come se fosse arrivata ieri quest’Amministrazione all’interno delle
anagrafi, come se non si sapesse qual era la situazione delle anagrafi fino all’altro ieri
quando questo sopralluogo è stato fatto, la domanda che può sorgere spontanea è ma in
questi tre anni precedenti al fatto che lei abbia preso la delega cosa è stato fatto? Perché
in quest’Aula ci è stato garantito oltre la piena fiducia a chi l’ha preceduta, oltre alla
piena fiducia del suo operato, oltre a tante cose oggi ci troviamo in una situazione
ancora peggiore dove lei deve andare a fare un sopralluogo e allora la domanda vera,
quest’Amministrazione cosa ha fatto in questi tre anni? Questo è il primo punto
interrogativo che mi permetto di consegnarle. Secondo, Assessore Rolando, al netto
degli investimenti su quello che è la mobilia, come si pensa di risolvere? Perché la sua
risposta mi è sembrata abbastanza fumosa, cioè c’è bisogno di una risposta, domani
mattina le persone dovranno andare alle anagrafi torinesi, dovranno andare all’anagrafe
e dovranno avere una risposta, qual è la risposta che dà l’Amministrazione a queste
persone che domani mattina dovranno andare a prendere un certificato e a fare una carta
d’identità? Quale situazione si troveranno davanti? Perché non c’è polemica, vogliamo
sapere come la Città intende risolvere il problema di un servizio essenziale perché,
voglio ricordarlo, l’Anagrafe è un servizio essenziale dei Comuni dal più piccolo, da
quello di 50 abitanti fino al capoluogo di provincia com’è la Città di Torino. Noi
dobbiamo dare una risposta, risposta che in questo momento non è arrivata, qualcuno
poi ironizza sugli amici, ma chi se ne frega degli amici perché non tutti ne hanno uno e
vorremmo sapere come intendete risolverla immediatamente, non si può aspettare un
altro giorno. Mi permetto anche di dire, non c’è il Sindaco, ma glielo dirò appena avrò
modo di incontrarla, è che se non riesce a trovare un Assessore che riesce a risolvere
questo tipo di problema si faccia delle domande perché se lei è troppo impegnato a
risolvere i problemi del Bilancio della Città, deleghi qualcun altro, abbiate il coraggio di
fare un passo di lato ogni tanto, abbiate il coraggio di fare un passo di lato quando
sapete di non risolvere un problema perché è un servizio essenziale. Non stiamo
parlando della pista ciclabile, non stiamo parlando del lampione in mezzo ad una fila di
lampioni, stiamo parlando dell’Anagrafe centrale, quindi con un po’ di dignità provate a
darci oggi una soluzione, a spiegare ai torinesi, non a noi, ai torinesi che domani mattina
dovranno recarsi lì come intendete migliorargli la vita.

SICARI Francesco (Presidente)
Prego, Consigliere Fornari.

FORNARI Antonio
Grazie, Presidente. No, probabilmente non so se la mia fortuna è di avere tanti amici,
ma chi ha la possibilità di accedere attualmente alla anagrafe in modalità online può
usufruire di servizi che funzionano e funzionano bene, mi spiace doverlo ripetere:
Torino Facile, la possibilità di stampare i certificati in edicola, la possibilità tramite
ANPR di andare a fare la richiesta della carta d’identità in qualsiasi Comune che ha un
sistema ANPR, quindi si può andare a San Mauro come a Nichelino come a non so
qualsiasi altro comune che abbia questo sistema, quindi non doversi recare per forza
nella sede centrale, perché purtroppo il problema in questo momento, il problema
principale è su quella sede, la sede qui centrale di via della Consolata. Sicuramente
questo passaggio di consegne tra l’ex Assessora Pisano e l’Assessore Rolando ha creato
un po’ di problemi perché diciamo l’esperimento dell’accesso libero pare non
funzionare, quindi abbiamo visto le code di questi giorni e quindi di conseguenza
bisogna ripensare un attimo al sistema di accesso all’Anagrafe centrale, perché invece a
me risulta che quelle decentrate in questo momento la 7, la 5, che conosco in modo
particolare, e che alcuni miei amici che hanno avuto accesso in queste Circoscrizioni mi
confermano che lì funziona tutto bene. Io non lo so, chiedete voi, non so perché magari
non abitate a Torino e quindi non avete la fortuna..., o non avete amici, probabilmente
non avete amici, magari è quella la motivazione, però mi sembrava che invece le sedi
decentrate funzionino abbastanza bene, non si creano grosse code, c’è una gestione
ordinata, su quella centrale invece abbiamo qualche problemino in più, ma io ho fiducia
nel neo Assessore che è da poco che è arrivato e che quindi magari non ha ancora a
pieno contezza del problema che c’è sulla centrale, in più poi si aggiunge la questione
della SPRESAL, ma sappiamo anche lì abbiamo un edificio che ha più di 100 anni, non
so se in pochi mesi si riesce a sistemare un intero edificio che ha problemi strutturali.
Mi auguro che si possa intervenire e sistemare le questioni più urgenti oppure magari
distribuire il carico, diciamo, di accessi alle anagrafi in quelle decentrate, quella
sicuramente è un’altra opzione. Sull’altra opzione che suggerivo precedentemente era
quella dei sistemi online, io mi auguro che in futuro ci siano molti più cittadini torinesi
che usufruiscono dei servizi online che grazie al Ministro all’innovazione e al lavoro
che c’è stato precedentemente ci sono in questa Città perché quello ce lo dobbiamo dire
anche fra di noi è il futuro. Quindi, da casa, io posso tranquillamente stampare il mio
certificato, fare la mia pratica di cambio residenza senza dover andare allo sportello.
Sappiamo però che c’è ancora una popolazione magari anziana che ha necessità di
recarsi allo sportello, su quello il mio auspicio, ma credo di tutto il Consiglio Comunale,
è che il neo Assessore Rolando possa grazie anche al concorso che è stato da poco
bandito, se anche lì avete amici che vogliono fare il nuovo concorso, il Comune di
Torino ha appena bandito un concorso pubblico per istruttori amministrativi, per
dirigenti, per insegnanti di scuola materna, i concorsi sono online, la domanda anche
quella la domanda deve essere fatta online, non mandata cartacea, non vi presentate allo
sportello, dovete fare tutto online, okay? Ho avvisato tutti perché il Comune ha bisogno
e quindi più gente viene a fare il concorso meglio è. Quindi abbiamo bisogno di gente
che voglia lavorare in Comune perché obbiettivamente la situazione non è rosea.
Concludo ovviamente auspicando un pronto intervento dell’Assessore, ma sono
fiducioso perché in questi tre anni ha dimostrato comunque di impegnarsi per la
questione ovviamente del bilancio in modo particolare, adesso ha anche questa delega
dell’Anagrafe, ma sono sicuro che anche lì riuscirà a risolvere in breve tempo i
problemi che ci sono attualmente, grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Prego, Consigliere Carretta, al suo Gruppo rimangono quattro minuti.

CARRETTA Domenico
No, ne utilizzerò meno anche perché, guardi, secondo me la questione è proprio questa,
che alcuni Consiglieri hanno pochi amici perché tutti i nemici sono a fare la coda dalle
due di notte davanti alle anagrafi, è questa la questione. È davvero allucinante che si
venga qui a prendere in giro i cittadini torinesi, non la Minoranza, si venga a prendere in
giro, utilizzando il ruolo da Consigliere Comunale, ironizzando anche sul fatto che c’è
un nuovo concorso, invitate gli amici, davvero il livello più basso..., cioè al peggio non
c’è mai fine, secondo me basta dargli la parola e potrebbe dare ancora prova di capacità
incredibili che abbiamo iniziato a valorizzare solo nell’ultimo periodo, non abbiamo
compreso a fondo quando era Presidente della Commissione Bilancio quelle che erano
le reali potenzialità del Consigliere. È davvero sconvolgente, però io ci tenevo a
sfruttare questi pochi minuti perché, lo so, io non ho soluzioni da fornire, so solo che la
situazione è allucinante. Volevo solo esprimere solidarietà per i lavoratori che si trovano
a fronteggiare davvero in prima linea, perché sembra una guerra, una situazione che sta
degenerando, ma non da un mese, sono tre anni che governate, sono tre anni che cercate
di portare delle soluzioni prima con la neo Ministra che adesso è andata a fare danni
altrove e adesso invece con il povero Assessore dove noi anche ribadiamo la nostra
fiducia, Assessore, mi raccomando, faccia degli sforzi incredibili, l’unico sforzo è che
forse la coda non inizierà alle due di notte, inizierà alle quattro di mattina, alle cinque di
mattina, poi alle sei di mattina, ma la situazione è penosa, ma è ancora più penoso
sentire certi interventi. Insomma ci sarà anche da parte sua il diritto di censura, ma non
tanto per evitare che si scafoni proprio in banalità incredibili, ma almeno per tutelare noi
che non abbiamo amici. Io ho conoscenti, ho pochissima gente e quei pochi conoscenti
sono lì tutti a fare la cosa, stanno tutti a fare la coda dalle due di notte, ecco, lei mi deve
dare le condizioni, lei Assessore, per dare delle risposte a questi conoscenti, per dire…
Io capisco che ci sono problemi enormi di bilancio, ma loro mi dicono: “Guarda,
Mimmo, io ho un problema che si chiama carta d’identità”, ed io davanti a questo
problema insormontabile come dare una carta d’identità in tempi ragionevoli e
permettere alla gente di non andare alle tre di notte non so davvero cosa rispondere, se
non vedere che siete totalmente incapaci a gestire l’ordinario, non a gestire lo
straordinario, lì non vi avvicinate nemmeno, è l’ordinario, è l’ordinario che sta facendo
crollare questa Città.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie. Prego, Consigliera Foglietta, un minuto.

FOGLIETTA Chiara
Sì, grazie, Presidente, io non sarei mai intervenuta, ma l’occasione dopo il Consigliere
Fornari è talmente ghiotta che... Dunque, quindi ricapitolando, Presidente Sicari, il
problema di questa Città è che i cittadini sono vecchi e quindi non possono fare le
pratiche online, sarà che non hanno SPID perché non sono capaci, che i cittadini vanno
tutti a tappare via della Consolata, sarà che vanno tutti in via della Consolata perché le
sedi anagrafiche gliele stiamo chiudendo. Io non ho chiaramente tutti gli amici che ha
Fornari, ma ho dei parenti, una delle quali ha fatto coda dall’una del mattino per essere
la prima a poter ottenere il cambio di residenza, informo l’Assessore, ma immagino che
lo saprà che molti dei nostri cittadini per ottenere una carta d’identità si rivolgono ad
altri Comuni della Città Metropolitana.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie. Prego, Capogruppo Artesio.

ARTESIO Eleonora
Grazie, Presidente. Anche io non avrei aggiunto ulteriori osservazioni alla cronaca
puntuale che i colleghi hanno fatto, in particolare avevo ricevuto comunicazioni e
immagini della coda sullo sportello immigrazione, ma sono intervenuta anche io perché
devo dire volendo, forse in modo eccessivo, approfondire le questioni prima di parlarne
noto delle strane contraddizioni tra la rappresentazione delle soluzioni e l’efficacia delle
soluzioni proposte, in particolare faccio riferimento agli interventi che prevedono un
progressivo passaggio dalle modalità di prenotazione allo sportello, alle modalità di
esecuzione pratica sportello, alle modalità di prenotazione ed esecuzione pratica online
e leggo testualmente un documento che quest’Amministrazione dovrebbe conoscere: lo
studio condotto dalla società incaricata dalla Città nell’ambito del progetto formativo
“Innovazione all’Anagrafe” promosso e seguito dalla Divisione Risorse Umane e
finalizzato all’attivazione di un progetto pilota in Anagrafe centrale, ha osservato e
accompagnato l’attività delle iscrizioni anagrafiche, cambi indirizzi dell’ufficio online.
L’esito del suddetto studio, dal quale è emerso che il trattamento delle pratiche di
cambio residenze e indirizzi presentate dai cittadini in modalità online, ha tempi
maggiori e qualità inferiore rispetto al lavoro svolto agli sportelli, e allora, di cosa
abbiamo parlato fino a questo momento? Quali sono le efficace che ci vengono
presentate? Per una serie di ragioni la possibilità per i cittadini di fare la richiesta in
quattro modi differenti: e-mail, PEC, raccomandata, fax, l’incompletezza della
documentazione inviata, la mancata assegnazione organizzata delle pratiche agli addetti,
la suddivisione della procedura in segmenti trattati da diversi uffici, visti i suggerimenti
proposti dalla società di consulenza si propone di individuare delle figure di riferimento,
disincentivare le modalità di inoltro delle richieste a mezzo PEC e a mezzo fax
privilegiando la sola posta elettronica semplice, ridurre le giacenze, rafforzando
l’attività di pre-lavorazione, eliminare la ricaduta del flusso su più uffici, concentrare le
attività dell’ufficio sulle risorse in virtù della loro abilità e dell’esperienza acquisita,
recuperare e valorizzare le risorse non impiegabili all’interno dell’ufficio online
adibendo alle medesime attività ma allo sportello. Quindi mi pare che qui, come dire, ci
siano un po’ troppi apprendisti stregoni, nel senso che abbiamo l’Amministrazione che
incarica una società esterna e attendo di conoscere l’esito delle indagini della società
esterna sul fabbisogno del personale, perché se la difformità tra le analisi e i
suggerimenti e la realtà è quella che stiamo rilevando qui su un tema moltiplicato per
tutto il comparto del Comune qualche ragione di preoccupazione ne abbiamo. Quindi
abbiamo una società esterna che valuta che ciò che in quest’Aula sentiamo dire come
meravigliosa soluzione al momento ha tempi più lunghi e peggiori esiti, abbiamo
l’indicazione di valorizzazione delle risorse umane all’attività di sportello e dalle
immagini che riceviamo, dalle cronache che ascoltiamo la situazione è questa, a me
sembra forse che sia il caso di passare dallo stress che viene inflitto a coloro che hanno
bisogno di questi servizi e all’Aula che ogni settimana ritorna su questo tema per andare
ad un approfondimento forse un po’ più informato, forse un po’ più responsabile.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie. Prego, Consigliera Pollicino, al suo Gruppo sono rimasti tre minuti e mezzo.

POLLICINO Marina
Grazie, Presidente. Io sarò brevissima, perché al di là di tutta la retorica, ho colto dai
precedenti interventi almeno per la terza volta la stessa risposta. Per evitare le code due
sono le soluzioni che vengono prospettate, spostarsi a Moncalieri o a Nichelino e quindi
io su questo non faccio commenti, perché, come è stato già precedentemente detto,
molte persone sono anziane e quindi immagino quale possa essere la fatica per queste
persone arrivare fino a quelle sedi, e l’altra è usare la prenotazione online, le procedure
di prenotazione online. Allora, anche qua mi verrebbe da dire: “Benissimo, allora
facciamo una cosa, al mattino mandiamo del personale con il PC, così abituiamo queste
persone, insegniamo a queste persone che, come è stato detto, per la maggioranza sono
anziani, come fare, spieghiamo come si fa la procedura online. Se queste sono le
risposte che vengono date, sinceramente a me sembra che si scarichi sempre sui più
deboli i problemi finanziari, economici della Città. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Prego, Capogruppo Napoli.

NAPOLI Osvaldo
Grazie, Presidente, sarà velocissimo. Io ho sentito il collega Lo Russo parlare
giustamente di una situazione certamente di emergenza e affermava testualmente:
“L’edilizia, le risorse umane, le code”. Guardate, io ogni tanto cerco di dare dei consigli
che non sono…, onestamente dico sempre il verbo, guardate alla gente poi alla fine di
bilancio, di urbanistica, di tutto quello che voi volete, è un livello in cui si interessa di
poco, mentre invece quello di avere la carta d’identità vi posso garantire che per l’utente
e per l’elettore è una cosa determinante ed importante, lo dico per esperienza. Sapete
quando ero io Sindaco erano altri tempi, l’Assessore voleva firmare la carta d’identità
perché il cittadino andava là e la ritirava di persona e l’Assessore era convinto che
firmando la carta d’identità automaticamente arrivava il voto perché la carta d’identità
gliela dava lui. Beh, erano altri tempi, però non pensate che sia cambiato, non pensate
che le persone anziane che non tutte possono fare…, far fare delle code, guardate, voi
perdete consensi, più di sbagliare anche l’Urbanistica, perché c’è il rapporto umano che
avete direttamente fra l’Anagrafe, e sono migliaia di persone al giorno, e tutto il resto.
Quindi fate attenzione, è un consiglio che vi do. Fate qualcosa al più presto. Devo dire
al Consigliere Fornari non c’è bisogno di fare pubblicità su dei concorsi, oggi qualsiasi
tipo di concorso che si faccia si presentano in diecimila in automatismo, perché la
mancanza di lavoro è in automatico che arrivano. Non ha nemmeno lo spazio per fare il
concorso, al limite quindi non c’è bisogno di fare tanta pubblicità, arrivano in
automatismo, ma con tutto il rispetto, eh, lo dico con… Quindi io vengo a darvi un
consiglio, lo dico all’Assessore, lo dico con stima. Guarda pensateci in fretta perché la
parte più delicata sotto un certo aspetto, non la parte, ripeto, importante, grandi
investimenti, grandi…, ma nel rapporto umano municipalità cittadino quella
dell’Anagrafe efficiente, pronta a dare delle risposte è la cosa più importante di rapporto
umano e di cui voi nel caso continuerete a perdere consenso. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Ci sono altri interventi? Assessore, replica? (INTERVENTO FUORI
MICROFONO). Okay.
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