Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Proseguiamo adesso con le richieste di comunicazioni. Informo l’Aula che sono pervenute due richieste di comunicazioni, una riguardante il tema anagrafi, una riguarda invece il tema suk Borgo Dora. Queste ultime comunicazioni, sulle quali è stato richiesto l’allungamento dei tempi, verranno trattate successivamente all’arrivo della Sindaca e quindi procediamo adesso con le comunicazioni in merito all’Anagrafe. Prego, Assessore Rolando. ROLANDO Sergio (Assessore) Sì, buongiorno, Presidente. Com’è noto, il 18 di settembre è avvenuta un’ispezione SPRESAL che ha evidenziato una nota con delle raccomandazioni senza creare ulteriori problemi e successivamente è avvenuta un’altra ispezione il 1° di ottobre, non sarà neanche l’ultima. Nel primo sopralluogo sono state evidenziate delle criticità relative agli elettroarchivi certificati storici. Gli uffici tecnici hanno provveduto ad effettuare le procedure per l’acquisto di 65 archivi compattabili manuali che è in corso di aggiudicazione la fornitura. C’erano raccomandazioni sugli elettroarchivi microfilm; l’intervento manutentivo di messa in sicurezza è in corso, si tratta di spostare delle fotocellule. C’era un terzo problema che riguarda la sosta nel giardino esterno al fabbricato, i parcheggi; è in corso di accertamento e verifica con gli uffici tecnici la natura e la modalità di utilizzo dell’area per un numero limitato di autovetture e di automezzi. Il sopralluogo del 1° ottobre, di cui il verbale ci è stato consegnato venerdì, riguardava sempre delle raccomandazioni scaffalature archivi ed iscrizioni anagrafiche. Sono stati adottati dei provvedimenti con l’inibizione all’accesso al locale nelle more di disinfestazione dei locali, poi ci sono eventuali sostituzioni di forniture certificate e verifiche sulle scaffalature presenti nella sede. Tutte le attività sono in corso di svolgimento. Poi invece è stato evidenziato un problema relativamente alla rottura di un vetro del front office, è stata effettuata una perizia da parte di tutti i vetri delle sportellature che ha riguardato tutti gli sportelli: carta d’identità, residenza elettorale, eccetera. La fornitura risale al 2005 di queste forniture dei vetri con successive sostituzioni ed interventi manutentivi che si sono svolti in questi 14 anni. Si è ritenuto, con una verifica fatta dall’impresa che l’ha fornito, di elevare il livello di sicurezza dei medesimi con un affidamento di un contratto per la fornitura e messa in posa con certificazione di complessivi di 116 metri quadri di pellicola di sicurezza in classe 1 B1. L’esecuzione avverrà entro l’11-12 ottobre. Altri appunti scoperti non ce ne sono. Per quanto riguarda le difficoltà incontrate in questi 15 giorni di sperimentazione della non prenotazione per i cambi di indirizzi sono in avanzata fase di implementazione misure straordinarie di potenziamento delle attività anagrafiche tra cui l’incremento delle postazioni, grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Come concordato durante la Conferenza dei Capigruppo, ci sarà un po’ di tolleranza sugli interventi per i Gruppi non monogruppo, massimo 10 minuti per Gruppo, per i monogruppo 5-6 minuti. Prego, Capogruppo Lo Russo. LO RUSSO Stefano Bella eredità ha lasciato il nostro Ministro Paola Pisano, Assessore Rolando. Si ricorda quando da questi banchi non tre giorni, tre mesi, ma credo un po’ di anni fa ormai cercavamo di sollecitare la Giunta ad occuparsi della questione Anagrafe ed in particolare ad occuparsi della questione dell’Anagrafe centrale? Purtroppo siamo stati, ahinoi, cattivi profeti o meglio profeti, nel senso che era evidente che le cose sarebbero andate esattamente come sono state poi, di fatto, anche descritte quest’oggi. La ragione per cui queste cose sono andate così è perché non siamo stati considerati quando dicevamo che lì c’erano dei problemi che andavano anche un pochino oltre quella che era l’impostazione tecnocratica della sua predecessora con delega all’Anagrafe che oggi innova non solo Torino, ma anche l’intero Paese, la quale sbeffeggiando talvolta chi le parla o altri colleghi che parlavano con lei sa cosa diceva? Ma voi non avete capito, voi non avete capito ci diceva la sua collega Pisano e purtroppo lo dico a verbale perché temo di non essere smentito e invece noi avevamo capito piuttosto bene che i problemi sarebbero esplosi esattamente come stanno esplodendo perché lì ci sono dei problemi che sono legati ai muri, che sono quelli legati all’inidoneità nota, non è che l’avete scoperto voi, nota della situazione dal punto di vista logistico, poi però ci sono dei problemi che io chiamerei di software umano più che di software in senso stretto e cioè il fatto che della questione Anagrafe voi non vi siete occupati immaginando che rincorrere operazioni di finta digitalizzazione, mi verrebbe da chiedere se i famosi totem sono operativi o no, quelli che dovevano essere operativi al 30 di settembre, risulterebbe che non lo sono ancora oggi che è il 7 di ottobre alla faccia dell’innovazione. Ora, a fronte di questi elementi, c’erano poche cose da fare, tra le cose da fare c’era quella di potenziare il servizio perché, Assessore Rolando, cominciano ad essere un pochino critiche le situazioni nelle notti davanti a via della Consolata e purtroppo a dirlo non siamo più solo noi, ma comincia, come dire, ad essere un pochino insostenibile la situazione perché quando voi avete fatto la famosa innovazione tecnologica davvero complicata da immaginare che era quella dei numerini come in coda dal panettiere, perché questa è la famosa innovazione che avete portato. Se io vado dal panettiere - io frequento molto il mercato di Santa Rita, c’è un panettiere molto affollato - entro dentro e prendo il numerino per comprare il pane, ora non è che ci andava Pisano, Rolando, Appendino per scoprire che c’era questo metodo, quindi, come dire, diciamo che il metodo era piuttosto noto e l’avete spacciato per innovazione, il problema è che manco i numerini sapete gestire, lì davanti, Assessore Rolando, vada a farsi un giro alle due o tre di notte, può succedere il finimondo perché non c’è nessuno che se ne sta occupando, non c’è nessuno che se ne sta occupando. Allora, la richiesta di comunicazioni certamente ci interessa capire qual è lo stato di adeguamento funzionale degli immobili, ci manca ancora, degli archivi e ben venga che finalmente diciamo che non ci andava lo SPRESAL, bastava ascoltare i tecnici comunali che avevano messo in evidenza, sostanzialmente, quelle che erano le inefficienze, non è che avevamo bisogno di arrivare fino allo SPRESAL, ma c’è un tema di risorse umane che non può più nonostante noi lo diciamo da oltre un anno essere procrastinato. Allora lei ha anche la delega al personale oltre che quella all’Anagrafe adesso e sono sicuro che lei è contentissimo di avere la delega all’Anagrafe, immagino non aspettasse altro di avere la delega all’Anagrafe, le tocca questa incombenza di cogliere l’eredità dell’innovatrice Pisano che ci ha lasciato per andare ad occuparsi della grande strategia nazionale dell’innovazione. Nelle more che questo Paese colga la rivoluzione 4.0 e tutti abbiamo le carte di identità che ci arrivano coi droni direttamente a casa dopo averle prenotate con le app, non è che gentilmente, Assessore Rolando, lì mettere a lavorare una decina di persone in più, allungate l’orario degli sportelli, mettete due vigili urbani che controllino che cosa succede, cose semplici, Assessore Rolando, semplici che sono tranquillamente nelle sue possibilità. Allora la richiesta che le reiteriamo è quella di occuparsi di questa cosa prima che scoppi un qualche problema anche, ahinoi, potenzialmente di ordine pubblico fuori da via della Consolata, che qualche funzionario che non ne può niente venga aggredito, insultato dalla gente inferocita in coda e, nelle more di tutto questo, mentre alcuni Consiglieri continuano a spiegare che si possono fare i certificati nelle edicole, qualche problema continua ad esserci, c’è un tema di comunicazione. Allora vi chiediamo di occuparvi su questi due fronti, certamente quello edilizio, è dovuto arrivare lo SPRESAL a dire cose che gli uffici tecnici dei Lavori Pubblici avevano già scritto ab illo tempore, va bene, c’è un tema di risorse umane che riguarda il personale dedicato alle anagrafi, gli sportellisti, quindi occupatevene, c’è un tema di gestione delle code lì davanti che devono avere, come dire, una decenza. Oggi un noto quotidiano torinese ha messo online un video in cui una povera suora, come dire, viene tra l’altro ad essere coinvolta, adesso, anche anziana, in un poco simpatico episodio, prevenire è meglio che curare diceva una nota pubblicità. Allora, siccome non tutti, come dire, possono vantare amicizie particolari dentro i Consiglieri Comunali di Maggioranza e quindi avere indicazioni, piuttosto che capire come fare a muoversi nei meandri di questa burocrazia, non tutti i cittadini hanno questa fortuna, sembrerà strano, occupatevene, per favore, siamo certi, speriamo di non dover chiedere ulteriori comunicazioni in tal senso e per favore occupatevene con un certo qual grado di celerità. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Vicecapogruppo Montalbano. MONTALBANO Deborah Sì, grazie, Presidente. Assessore Rolando, l’abbiamo detto, l’abbiamo detto per mesi, il Gruppo Consiliare DemA ha presentato tantissime interpellanze dove parlava degli elettroarchivi, dove parlava della mancanza della messa in sicurezza, dove parlava delle difficoltà del personale, dove parlava della difficoltà dei cittadini che usufruiscono del servizio delle sedi anagrafiche e abbiamo sentito parlare per oltre un anno di fuffa, di fuffa, si veniva qui a parlare di innovazione, di trasformazione, di... Guardi, io ho finito anche i termini, io ho finito anche i termini, glielo dico. È arrivato lo SPRESAL, che poi i Consiglieri di Minoranza alcuni si sono limitati a fare le interpellanze, alcuni a fare l’interpellanza generale come il Partito Democratico, alcuni magari solo a fare qualche battuta, però insomma le voci arrivavano. Io ho dovuto fare cinque interpellanze, ho dovuto fare un esposto in Procura perché ero inascoltata e all’interno dell’esposto in Procura di DemA Torino non c’era solo la questione dello sportello vip, c’erano anche tutte le questioni della mancata messa in sicurezza, ma abbiamo dovuto aspettare lo SPRESAL e allora lo SPRESAL, problematica degli elettroarchivi, cioè i dipendenti rischiano ogni volta di perdere una mano utilizzando quegli strumenti e poi parliamo del rispetto dei dipendenti, quando qualche Consigliere di Maggioranza interviene si permette anche solo di parlare lontanamente di quello che è il rispetto dei dipendenti di quel Settore. Non conformi e pericolosi all’uso per i dipendenti come ho appena detto, macchinari di spostamento non conformi, porta REI non conforme, segnaletica non adeguata, vie di esodo ostruite, punti di raccolta ostruiti, vetri protettivi di sportellistica non a norma, spazi dedicati al pubblico, sala di attesa al primo piano non autorizzata, presenza di muffa sui muri e uova di insetti nei locali archivio, area di parcheggio priva di stalli e cartellistica, insomma se vuole vado avanti, ma ce n’è fino a domani mattina. Però, si intende un’amica o un amico diciamo riusciamo ad avere il coraggio di venire in Consiglio Comunale a dire che le Minoranze dicono fesserie e che l’amico o l’amica certificano il buon lavoro e la grande capacità e competenza dell’ex Assessore alle anagrafi, la cosiddetta e suddetta Pisano, oggi Ministra del Governo ed io ogni volta che penso che oggi la Pisano è Ministra dell’innovazione per tutto il Paese a me vengono gli incubi, mi vengono gli incubi, io non dormo la notte, dico chissà cosa combina lì. Allora, arriviamo a stamattina, stamattina vengo contattata dai lavoratori, Assessore, mi ascolta? La ringrazio, molto gentile, stamattina vengo di nuovo, nuovamente contattata dai lavoratori che non so se ne è al corrente, ma l’Anagrafe centrale stamattina non ha aperto, alle otto e un quarto mancavano i Vigili e l’Anagrafe non è stata aperta, code fuori fino alle nove e trenta che sono intervenute le Forze dell’Ordine, il servizio non era attivo e sa qual è la cosa più deprimente per questi lavoratori? Che non si sono visti arrivare nessuno, né dagli uffici, né da parte dell’Assessorato, né da parte della politica di Maggioranza. Allora questa è la situazione che c’è all’interno delle anagrafi, la situazione all’interno delle anagrafi è una situazione che non viene gestita, non si sta muovendo nulla, non si sta facendo niente, ve ne state fregando, è questo il punto. Allora o interveniamo o interveniamo, perché altrimenti poi ormai anche l’alibi che i Consiglieri di Minoranza dicono fesserie e che creano problemi dove non ci sono, credo che sia una scusa che è venuta anche abbastanza a decadere, non è più credibile, avete finito anche le scuse, avete finito anche le scuse. Io vorrei capire da parte sua, Assessore, se s’intende investire perché di questo parliamo, dirottare le risorse a bilancio sia per la manutenzione degli edifici, sia per il personale oppure no, perché almeno questo glielo facciamo sapere a questi dipendenti che sono ormai abbandonati a se stessi, un minimo di rispetto lo vogliamo avere? Glielo facciamo sapere oppure no che cosa devono vivere domani? Perché la situazione è fuori controllo, fuori controllo. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Capogruppo Ricca. RICCA Fabrizio Grazie, Presidente. Assessore, la cosa che mi lascia più perplesso è che lei ci ha parlato di un sopralluogo come se fosse arrivata ieri quest’Amministrazione all’interno delle anagrafi, come se non si sapesse qual era la situazione delle anagrafi fino all’altro ieri quando questo sopralluogo è stato fatto, la domanda che può sorgere spontanea è ma in questi tre anni precedenti al fatto che lei abbia preso la delega cosa è stato fatto? Perché in quest’Aula ci è stato garantito oltre la piena fiducia a chi l’ha preceduta, oltre alla piena fiducia del suo operato, oltre a tante cose oggi ci troviamo in una situazione ancora peggiore dove lei deve andare a fare un sopralluogo e allora la domanda vera, quest’Amministrazione cosa ha fatto in questi tre anni? Questo è il primo punto interrogativo che mi permetto di consegnarle. Secondo, Assessore Rolando, al netto degli investimenti su quello che è la mobilia, come si pensa di risolvere? Perché la sua risposta mi è sembrata abbastanza fumosa, cioè c’è bisogno di una risposta, domani mattina le persone dovranno andare alle anagrafi torinesi, dovranno andare all’anagrafe e dovranno avere una risposta, qual è la risposta che dà l’Amministrazione a queste persone che domani mattina dovranno andare a prendere un certificato e a fare una carta d’identità? Quale situazione si troveranno davanti? Perché non c’è polemica, vogliamo sapere come la Città intende risolvere il problema di un servizio essenziale perché, voglio ricordarlo, l’Anagrafe è un servizio essenziale dei Comuni dal più piccolo, da quello di 50 abitanti fino al capoluogo di provincia com’è la Città di Torino. Noi dobbiamo dare una risposta, risposta che in questo momento non è arrivata, qualcuno poi ironizza sugli amici, ma chi se ne frega degli amici perché non tutti ne hanno uno e vorremmo sapere come intendete risolverla immediatamente, non si può aspettare un altro giorno. Mi permetto anche di dire, non c’è il Sindaco, ma glielo dirò appena avrò modo di incontrarla, è che se non riesce a trovare un Assessore che riesce a risolvere questo tipo di problema si faccia delle domande perché se lei è troppo impegnato a risolvere i problemi del Bilancio della Città, deleghi qualcun altro, abbiate il coraggio di fare un passo di lato ogni tanto, abbiate il coraggio di fare un passo di lato quando sapete di non risolvere un problema perché è un servizio essenziale. Non stiamo parlando della pista ciclabile, non stiamo parlando del lampione in mezzo ad una fila di lampioni, stiamo parlando dell’Anagrafe centrale, quindi con un po’ di dignità provate a darci oggi una soluzione, a spiegare ai torinesi, non a noi, ai torinesi che domani mattina dovranno recarsi lì come intendete migliorargli la vita. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Consigliere Fornari. FORNARI Antonio Grazie, Presidente. No, probabilmente non so se la mia fortuna è di avere tanti amici, ma chi ha la possibilità di accedere attualmente alla anagrafe in modalità online può usufruire di servizi che funzionano e funzionano bene, mi spiace doverlo ripetere: Torino Facile, la possibilità di stampare i certificati in edicola, la possibilità tramite ANPR di andare a fare la richiesta della carta d’identità in qualsiasi Comune che ha un sistema ANPR, quindi si può andare a San Mauro come a Nichelino come a non so qualsiasi altro comune che abbia questo sistema, quindi non doversi recare per forza nella sede centrale, perché purtroppo il problema in questo momento, il problema principale è su quella sede, la sede qui centrale di via della Consolata. Sicuramente questo passaggio di consegne tra l’ex Assessora Pisano e l’Assessore Rolando ha creato un po’ di problemi perché diciamo l’esperimento dell’accesso libero pare non funzionare, quindi abbiamo visto le code di questi giorni e quindi di conseguenza bisogna ripensare un attimo al sistema di accesso all’Anagrafe centrale, perché invece a me risulta che quelle decentrate in questo momento la 7, la 5, che conosco in modo particolare, e che alcuni miei amici che hanno avuto accesso in queste Circoscrizioni mi confermano che lì funziona tutto bene. Io non lo so, chiedete voi, non so perché magari non abitate a Torino e quindi non avete la fortuna..., o non avete amici, probabilmente non avete amici, magari è quella la motivazione, però mi sembrava che invece le sedi decentrate funzionino abbastanza bene, non si creano grosse code, c’è una gestione ordinata, su quella centrale invece abbiamo qualche problemino in più, ma io ho fiducia nel neo Assessore che è da poco che è arrivato e che quindi magari non ha ancora a pieno contezza del problema che c’è sulla centrale, in più poi si aggiunge la questione della SPRESAL, ma sappiamo anche lì abbiamo un edificio che ha più di 100 anni, non so se in pochi mesi si riesce a sistemare un intero edificio che ha problemi strutturali. Mi auguro che si possa intervenire e sistemare le questioni più urgenti oppure magari distribuire il carico, diciamo, di accessi alle anagrafi in quelle decentrate, quella sicuramente è un’altra opzione. Sull’altra opzione che suggerivo precedentemente era quella dei sistemi online, io mi auguro che in futuro ci siano molti più cittadini torinesi che usufruiscono dei servizi online che grazie al Ministro all’innovazione e al lavoro che c’è stato precedentemente ci sono in questa Città perché quello ce lo dobbiamo dire anche fra di noi è il futuro. Quindi, da casa, io posso tranquillamente stampare il mio certificato, fare la mia pratica di cambio residenza senza dover andare allo sportello. Sappiamo però che c’è ancora una popolazione magari anziana che ha necessità di recarsi allo sportello, su quello il mio auspicio, ma credo di tutto il Consiglio Comunale, è che il neo Assessore Rolando possa grazie anche al concorso che è stato da poco bandito, se anche lì avete amici che vogliono fare il nuovo concorso, il Comune di Torino ha appena bandito un concorso pubblico per istruttori amministrativi, per dirigenti, per insegnanti di scuola materna, i concorsi sono online, la domanda anche quella la domanda deve essere fatta online, non mandata cartacea, non vi presentate allo sportello, dovete fare tutto online, okay? Ho avvisato tutti perché il Comune ha bisogno e quindi più gente viene a fare il concorso meglio è. Quindi abbiamo bisogno di gente che voglia lavorare in Comune perché obbiettivamente la situazione non è rosea. Concludo ovviamente auspicando un pronto intervento dell’Assessore, ma sono fiducioso perché in questi tre anni ha dimostrato comunque di impegnarsi per la questione ovviamente del bilancio in modo particolare, adesso ha anche questa delega dell’Anagrafe, ma sono sicuro che anche lì riuscirà a risolvere in breve tempo i problemi che ci sono attualmente, grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Prego, Consigliere Carretta, al suo Gruppo rimangono quattro minuti. CARRETTA Domenico No, ne utilizzerò meno anche perché, guardi, secondo me la questione è proprio questa, che alcuni Consiglieri hanno pochi amici perché tutti i nemici sono a fare la coda dalle due di notte davanti alle anagrafi, è questa la questione. È davvero allucinante che si venga qui a prendere in giro i cittadini torinesi, non la Minoranza, si venga a prendere in giro, utilizzando il ruolo da Consigliere Comunale, ironizzando anche sul fatto che c’è un nuovo concorso, invitate gli amici, davvero il livello più basso..., cioè al peggio non c’è mai fine, secondo me basta dargli la parola e potrebbe dare ancora prova di capacità incredibili che abbiamo iniziato a valorizzare solo nell’ultimo periodo, non abbiamo compreso a fondo quando era Presidente della Commissione Bilancio quelle che erano le reali potenzialità del Consigliere. È davvero sconvolgente, però io ci tenevo a sfruttare questi pochi minuti perché, lo so, io non ho soluzioni da fornire, so solo che la situazione è allucinante. Volevo solo esprimere solidarietà per i lavoratori che si trovano a fronteggiare davvero in prima linea, perché sembra una guerra, una situazione che sta degenerando, ma non da un mese, sono tre anni che governate, sono tre anni che cercate di portare delle soluzioni prima con la neo Ministra che adesso è andata a fare danni altrove e adesso invece con il povero Assessore dove noi anche ribadiamo la nostra fiducia, Assessore, mi raccomando, faccia degli sforzi incredibili, l’unico sforzo è che forse la coda non inizierà alle due di notte, inizierà alle quattro di mattina, alle cinque di mattina, poi alle sei di mattina, ma la situazione è penosa, ma è ancora più penoso sentire certi interventi. Insomma ci sarà anche da parte sua il diritto di censura, ma non tanto per evitare che si scafoni proprio in banalità incredibili, ma almeno per tutelare noi che non abbiamo amici. Io ho conoscenti, ho pochissima gente e quei pochi conoscenti sono lì tutti a fare la cosa, stanno tutti a fare la coda dalle due di notte, ecco, lei mi deve dare le condizioni, lei Assessore, per dare delle risposte a questi conoscenti, per dire… Io capisco che ci sono problemi enormi di bilancio, ma loro mi dicono: “Guarda, Mimmo, io ho un problema che si chiama carta d’identità”, ed io davanti a questo problema insormontabile come dare una carta d’identità in tempi ragionevoli e permettere alla gente di non andare alle tre di notte non so davvero cosa rispondere, se non vedere che siete totalmente incapaci a gestire l’ordinario, non a gestire lo straordinario, lì non vi avvicinate nemmeno, è l’ordinario, è l’ordinario che sta facendo crollare questa Città. SICARI Francesco (Presidente) Grazie. Prego, Consigliera Foglietta, un minuto. FOGLIETTA Chiara Sì, grazie, Presidente, io non sarei mai intervenuta, ma l’occasione dopo il Consigliere Fornari è talmente ghiotta che... Dunque, quindi ricapitolando, Presidente Sicari, il problema di questa Città è che i cittadini sono vecchi e quindi non possono fare le pratiche online, sarà che non hanno SPID perché non sono capaci, che i cittadini vanno tutti a tappare via della Consolata, sarà che vanno tutti in via della Consolata perché le sedi anagrafiche gliele stiamo chiudendo. Io non ho chiaramente tutti gli amici che ha Fornari, ma ho dei parenti, una delle quali ha fatto coda dall’una del mattino per essere la prima a poter ottenere il cambio di residenza, informo l’Assessore, ma immagino che lo saprà che molti dei nostri cittadini per ottenere una carta d’identità si rivolgono ad altri Comuni della Città Metropolitana. SICARI Francesco (Presidente) Grazie. Prego, Capogruppo Artesio. ARTESIO Eleonora Grazie, Presidente. Anche io non avrei aggiunto ulteriori osservazioni alla cronaca puntuale che i colleghi hanno fatto, in particolare avevo ricevuto comunicazioni e immagini della coda sullo sportello immigrazione, ma sono intervenuta anche io perché devo dire volendo, forse in modo eccessivo, approfondire le questioni prima di parlarne noto delle strane contraddizioni tra la rappresentazione delle soluzioni e l’efficacia delle soluzioni proposte, in particolare faccio riferimento agli interventi che prevedono un progressivo passaggio dalle modalità di prenotazione allo sportello, alle modalità di esecuzione pratica sportello, alle modalità di prenotazione ed esecuzione pratica online e leggo testualmente un documento che quest’Amministrazione dovrebbe conoscere: lo studio condotto dalla società incaricata dalla Città nell’ambito del progetto formativo “Innovazione all’Anagrafe” promosso e seguito dalla Divisione Risorse Umane e finalizzato all’attivazione di un progetto pilota in Anagrafe centrale, ha osservato e accompagnato l’attività delle iscrizioni anagrafiche, cambi indirizzi dell’ufficio online. L’esito del suddetto studio, dal quale è emerso che il trattamento delle pratiche di cambio residenze e indirizzi presentate dai cittadini in modalità online, ha tempi maggiori e qualità inferiore rispetto al lavoro svolto agli sportelli, e allora, di cosa abbiamo parlato fino a questo momento? Quali sono le efficace che ci vengono presentate? Per una serie di ragioni la possibilità per i cittadini di fare la richiesta in quattro modi differenti: e-mail, PEC, raccomandata, fax, l’incompletezza della documentazione inviata, la mancata assegnazione organizzata delle pratiche agli addetti, la suddivisione della procedura in segmenti trattati da diversi uffici, visti i suggerimenti proposti dalla società di consulenza si propone di individuare delle figure di riferimento, disincentivare le modalità di inoltro delle richieste a mezzo PEC e a mezzo fax privilegiando la sola posta elettronica semplice, ridurre le giacenze, rafforzando l’attività di pre-lavorazione, eliminare la ricaduta del flusso su più uffici, concentrare le attività dell’ufficio sulle risorse in virtù della loro abilità e dell’esperienza acquisita, recuperare e valorizzare le risorse non impiegabili all’interno dell’ufficio online adibendo alle medesime attività ma allo sportello. Quindi mi pare che qui, come dire, ci siano un po’ troppi apprendisti stregoni, nel senso che abbiamo l’Amministrazione che incarica una società esterna e attendo di conoscere l’esito delle indagini della società esterna sul fabbisogno del personale, perché se la difformità tra le analisi e i suggerimenti e la realtà è quella che stiamo rilevando qui su un tema moltiplicato per tutto il comparto del Comune qualche ragione di preoccupazione ne abbiamo. Quindi abbiamo una società esterna che valuta che ciò che in quest’Aula sentiamo dire come meravigliosa soluzione al momento ha tempi più lunghi e peggiori esiti, abbiamo l’indicazione di valorizzazione delle risorse umane all’attività di sportello e dalle immagini che riceviamo, dalle cronache che ascoltiamo la situazione è questa, a me sembra forse che sia il caso di passare dallo stress che viene inflitto a coloro che hanno bisogno di questi servizi e all’Aula che ogni settimana ritorna su questo tema per andare ad un approfondimento forse un po’ più informato, forse un po’ più responsabile. SICARI Francesco (Presidente) Grazie. Prego, Consigliera Pollicino, al suo Gruppo sono rimasti tre minuti e mezzo. POLLICINO Marina Grazie, Presidente. Io sarò brevissima, perché al di là di tutta la retorica, ho colto dai precedenti interventi almeno per la terza volta la stessa risposta. Per evitare le code due sono le soluzioni che vengono prospettate, spostarsi a Moncalieri o a Nichelino e quindi io su questo non faccio commenti, perché, come è stato già precedentemente detto, molte persone sono anziane e quindi immagino quale possa essere la fatica per queste persone arrivare fino a quelle sedi, e l’altra è usare la prenotazione online, le procedure di prenotazione online. Allora, anche qua mi verrebbe da dire: “Benissimo, allora facciamo una cosa, al mattino mandiamo del personale con il PC, così abituiamo queste persone, insegniamo a queste persone che, come è stato detto, per la maggioranza sono anziani, come fare, spieghiamo come si fa la procedura online. Se queste sono le risposte che vengono date, sinceramente a me sembra che si scarichi sempre sui più deboli i problemi finanziari, economici della Città. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Prego, Capogruppo Napoli. NAPOLI Osvaldo Grazie, Presidente, sarà velocissimo. Io ho sentito il collega Lo Russo parlare giustamente di una situazione certamente di emergenza e affermava testualmente: “L’edilizia, le risorse umane, le code”. Guardate, io ogni tanto cerco di dare dei consigli che non sono…, onestamente dico sempre il verbo, guardate alla gente poi alla fine di bilancio, di urbanistica, di tutto quello che voi volete, è un livello in cui si interessa di poco, mentre invece quello di avere la carta d’identità vi posso garantire che per l’utente e per l’elettore è una cosa determinante ed importante, lo dico per esperienza. Sapete quando ero io Sindaco erano altri tempi, l’Assessore voleva firmare la carta d’identità perché il cittadino andava là e la ritirava di persona e l’Assessore era convinto che firmando la carta d’identità automaticamente arrivava il voto perché la carta d’identità gliela dava lui. Beh, erano altri tempi, però non pensate che sia cambiato, non pensate che le persone anziane che non tutte possono fare…, far fare delle code, guardate, voi perdete consensi, più di sbagliare anche l’Urbanistica, perché c’è il rapporto umano che avete direttamente fra l’Anagrafe, e sono migliaia di persone al giorno, e tutto il resto. Quindi fate attenzione, è un consiglio che vi do. Fate qualcosa al più presto. Devo dire al Consigliere Fornari non c’è bisogno di fare pubblicità su dei concorsi, oggi qualsiasi tipo di concorso che si faccia si presentano in diecimila in automatismo, perché la mancanza di lavoro è in automatico che arrivano. Non ha nemmeno lo spazio per fare il concorso, al limite quindi non c’è bisogno di fare tanta pubblicità, arrivano in automatismo, ma con tutto il rispetto, eh, lo dico con… Quindi io vengo a darvi un consiglio, lo dico all’Assessore, lo dico con stima. Guarda pensateci in fretta perché la parte più delicata sotto un certo aspetto, non la parte, ripeto, importante, grandi investimenti, grandi…, ma nel rapporto umano municipalità cittadino quella dell’Anagrafe efficiente, pronta a dare delle risposte è la cosa più importante di rapporto umano e di cui voi nel caso continuerete a perdere consenso. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Ci sono altri interventi? Assessore, replica? (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Okay. |