Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passiamo all’interpellanza successiva, si tratta della 201903337/002, il presentatore risulta Magliano, l’Assessore che risponderà a questa interpellanza è l’Assessore Unia, il tema è: “Quartiere Aeronautica: il tempo passa, l’Amministrazione traballa, il degrado resta” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Do subito la parola all’Assessore Unia. UNIA Alberto (Assessore) Sì, grazie, Presidente, cercherò di stare nei tempi, la risposta è un po’ come sempre molto articolata. Allora, al punto 1 dell’interpellanza, i passaggi di AMIAT per l’igiene del suolo, le frequenze sono, orario: 06.00-12.00 con le seguenti frequenze: via Crea martedì, giovedì e sabato, via Chambery, lunedì e giovedì; via Eritrea, martedì e venerdì; via Adamello, martedì, giovedì e sabato. Il punto 2, invece, si rende noto che gli interventi sono di norma manuali, provvedono allo svuotamento dei cestini e spazzamento delle zone, nonché la pulizia dei marciapiedi di giardini e scuole comunali. In caso di disagio come la presenza di grandi quantità di foglie o situazioni particolari dovute ad anomali utilizzi della zona da parte di incivili e di altro genere, insomma, sono attivati, in supporto a quelli manuali, gli interventi di spazzamento meccanizzato; l’ultimo intervento, tutte le vie appunto indicate sono state oggetto di intervento meccanizzato l’8 agosto scorso. La raccolta di rifiuti urbani è di tipo domiciliare, quindi porta a porta e le frequenze di servizio e le relative frazioni sono le seguenti: carta, vetro, plastica, plastica non recuperabile, 07.00-13.00, una volta alla settimana, in giornate diverse in base al tratto di via; organico: 13.00-19.00, due volte alla settimana in giornate diverse, anche questa in base alla via. Punto 3, l’Area Ambiente comunica sui controlli di qualità e servizio di pulizia, che la Città di Torino secondo quanto previsto dall’articolo 31.2 del contratto di servizio mette in atto una serie di monitoraggi sulle attività svolte da AMIAT. Il soggetto rilevatore, individuato a seguito di procedure di affidamento, provvede alla realizzazione di 90 monitoraggi mensili a fronte di altrettante richieste di verifica; i monitoraggi tengono conto delle frequenze di intervento previste dal piano di lavoro. Ad oggi i servizi interessati sono: igiene del suolo, raccolta rifiuti, raccolta differenziata porta a porta erogati direttamente dall’azienda con proprio personale, i servizi di igiene urbana su mercati, raccolta carta effettuati dalle cooperative alle quali AMIAT ha dato il servizio gestione. Report mensili con l’esito delle rilevazioni sono semestralmente esaminati e valutati dal contraddittorio con AMIAT; nei casi di accertata mancanza di esecuzione delle prestazioni dovute si applica all’azienda la sanzione prevista dal contratto di servizio. Gli esiti dei monitoraggi sui servizi di igiene effettuati nel primo semestre 2019 nel Quartiere Aeronautica sono i seguenti: sono una decina più o meno che sono citati nell’elenco. Allora, vabbè, giusto per citarne qualcuno, abbiamo quattro livelli di pulizia accettabile e sei con moderata quantità di rifiuti vari su alcuni tratti di via. In merito al punto 5, invece, dell’interpellanza - salto il 4 perché è anche un po’ più politico - in merito al punto 5 dell’interpellanza, il comandante del Corpo di Polizia Municipale comunica che nell’anno corrente il personale della Sezione ha ricevuto e trattato numerose segnalazioni di cittadini relativi a fenomeni di degrado nel Quartiere Aeronautica di seguito descritte: abbiamo il report da gennaio a luglio con tutte le rilevazioni; abbiamo abbandoni di rifiuti ingombranti; abbiamo una diffida ad un cittadino che svolge attività di svuota cantina; insomma tutte queste attività, diciamo, illecite e multabili. In merito all’ultimo punto dell’interpellanza, il Servizio Suolo e Parcheggi della Divisione Infrastrutture e Mobilità ricorda che nel marzo 2018 sul rifacimento della pavimentazione della carreggiata e marciapiedi della zona Aeronautica ha risposto quanto segue: gli appalti di manutenzione stradale ordinaria e straordinaria hanno risorse destinate indistintamente a marciapiedi e strade. Nel corso dell’anno il Servizio Centrale raccoglie e valuta le segnalazioni provenienti dalla Circoscrizione, dal Corpo di Polizia e dai Servizi tecnici ed anche dai cittadini al fine di predisporre elenchi per la programmazione lavori. In relazione alle risorse disponibili e alle priorità di intervento si redigono i progetti di manutenzione annuale su sedimi stradali e i marciapiedi segnalati sono inseriti nell’elenco di intervento programmatico in attesa di finanziamento. L’area oggetto dell’interpellanza è stata recentemente interessata da corposi interventi manutentivi quali: la carreggiata stradale di via Crea, tratto completo; la carreggiata stradale di via Vandalino, anche qui tratto completo; la carreggiata stradale di via Thures, tratto completo, e i marciapiedi di via Adamello, tratto compreso fra via Rieti e Don Murialdo nei pressi dell’ufficio postale. Sono previsti, inoltre, interventi di manutenzione sulla carreggiata in via De Sanctis tra la Chambery e Massaua direzione nord e sui marciapiedi di Don Murialdo, nel frattempo è stata realizzata la carreggiata di via Adamello. Per quanto riguarda il punto che avevo saltato prima lì, la discussione era stata un po’ in Aula. Da parte mia, mi ricordo, avevo detto appunto che in fase di redazione del bilancio si sarebbe potuto discutere delle risorse, però io, onestamente, non ho ricevuto neanche emendamenti in tal senso e comunque le risorse, molto onestamente, non ci sarebbero neanche state; lo so, lei mi guarda così, però l’oggetto della mia osservazione era proprio relativo a quello, cioè mi aspettavo anche una presentazione di emendamenti. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora, ringrazio l’Assessore Unia soprattutto per il fatto che si sta rimanendo nei tempi e passo la parola al Consigliere Magliano che ne ha la facoltà. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente, chiedo all’Assessore di poter avere quanto letto in Aula. Beh, al punto 1 io chiedevo quanti siano attualmente i passaggi di AMIAT nella zona in oggetto: giorni e orari, mi ha risposto, i nomi delle aziende in subappalto volevo capire se ve ne erano o non ve ne erano, cioè se non lo stiamo dicendo per un motivo oppure se è perché lo fa direttamente AMIAT. No, lo dico perché ancorché chi si occupa di questo può anche far parte della cooperazione sociale, benissimo, però il lavoro va fatto perché se no creiamo un doppio danno che facciamo vedere ai cittadini un intervento da parte del mondo del terzo settore che dà lavoro a persone in difficoltà che però poi il lavoro non lo fa. Allora, io su questo volevo capire se sul primo punto c’era una cosa da aggiungere o se erano proprio dipendenti AMIAT a farlo. Detto questo, poi concludo, il mio ragionamento, guardi, Assessore, se ha bisogno di emendamenti al bilancio gliene faccio, promesso. Io forza ambientalista, notoriamente ambientalista, farò a lei, Assessore di una Giunta notoriamente non ambientalista, degli emendamenti che la aiutino a discutere con la Sindaca. È evidente che, su questa interpellanza e su questo quartiere, io sono arrivato a tre o quattro atti, mi pare, perché siamo andati con lei in Commissione in sopralluogo, le abbiamo fatto notare quello che non funzionava; pochi giorni prima, si ricorda, c’era stato un incendio in mezzo alle case di un giardino, di una porzione di terreno gestita da cittadini e quindi lei ha visto con i suoi occhi qual è la situazione. Il tema dei frontisti, noi dovremmo iniziare e su questo adesso non voglio fare polemica, però lei mi disse, un anno fa: “Non si preoccupi, Consigliere, c’è un atto, una task force che, di fatto, costringerà i proprietari privati a mettere a posto la parte antistante della loro proprietà perché lo devono fare ancorché quelle zone non siano abitate, sarà nostra cura impegnarci a fare tutta una serie di interventi come Comune affinché vengano fatti”. Ad oggi quella task force non ha ancora visto la luce, o meglio, lei non l’ha dichiarata. Io ho il problema che soprattutto in quella zona, Assessore, come lei sa parte è proprietà dei privati, parte è nostra e sulla parte nostra la condizione è identica a quella dei privati, identica. Sul tema dei marciapiedi la frase di rito è: c’è priorità; le ricordo solo che oltre a Circoscrizioni, cittadini e anche i Consiglieri Comunali e anche quello che il Consigliere Comunale porta in Comune vale come segnalazione, ma non abbiamo nessuna indicazione se questo intervento verrà fatto nel 2020 o nel 2021. Sarà mia cura comunicare o comunque rendere noto a chi mi ha fatto queste segnalazioni quello che lei ha detto in Aula, come è giusto che sia; io penso che però su quella zona lì un intervento prima o poi sia necessario farlo, innanzitutto partendo, perché poi se noi chiediamo ai privati di tenere pulito davanti alla loro proprietà non possiamo essere noi i primi che nelle porzioni di nostra proprietà non facciamo nulla, nulla e le foto che penso che le siano arrivate insieme alla mia interpellanza, come lei ben sa, perché c’eravamo fermati con lei e con il Presidente Mensio a guardare quali erano le porzioni nostre e dei privati, ci sono anche porzioni nostre, nostre che davanti al marciapiede sono costantemente non manutenute. Per cui, io prendo atto di quanto lei ha detto, non chiedo un approfondimento in Commissione perché mi pare che, da questo punto di vista, ci deve essere solo la volontà dell’Amministrazione di intervenire, ad oggi ci sono in cantiere alcune cose, alcune cose sono state fatte; è chiaro che quel vialone centrale, come lei sa, ad oggi è nelle stesse condizioni perché siamo intervenuti sulle vie che vanno ad inserirsi sul vialone centrale, la condizione è la stessa. Detto questo, mi lascia un po’ perplesso quando le ho chiesto di capire su questi dieci interventi visto il sistema di monitoraggio e lei dice: quattro fatti in modo accettabile, altri sei, se ho compreso bene, in modo non perfetto. Eh ragazzi, se un servizio per il 60% ha dei problemi è un problema, diverso è se il 90% è fatto ottimamente o comunque nello standard medio e il 10% di problemi; se il 60% degli interventi fatti dal monitoraggio, che noi facciamo per di più a campione, non è eccellente, due domande bisognerà farcele, noi, e anche discutere con chi oggi ha in subappalto gli interventi per fare in modo che ancorché arrivi dal privato sociale o dalla cooperazione sociale possa aumentare il livello di quello che noi facciamo perché se no noi diamo due segnali: 1) che non siamo in grado di tenere pulita la nostra Città e per di più di non coordinare chi volendo fare del bene però non dà un servizio all’Amministrazione come dovrebbe, grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora, ringrazio il Consigliere Magliano. |