Interventi |
FORNARI Antonio Grazie, Presidente. È bene sottolineare che ormai qui, ultimamente, negli interventi che si susseguono su qualsiasi argomento, quando ci sono dei problemi, come ad esempio un edificio che ha più di non so quanti anni, 100 anni forse, quello di via Giulio, le responsabilità sono di un Assessore che c’è da due anni e mezzo; quindi un edificio vecchio di 100 anni che non è idoneo probabilmente per quel tipo di attività e che è lì da più di 100 anni e che l’Anagrafe probabilmente c’era lì da forse 40 o 50 anni, un Assessore in due anni e mezzo doveva risolvere e rimettere a nuovo un edificio di più di 100 anni. Quella è un po’ l’idea che passa, nonostante poi in realtà alcuni interventi sono stati fatti, però se un edificio ha più di 100 anni obiettivamente qualche problema ce l’ha e se arriva lo SPRESAL lo segnala. Quello è il compito dello SPRESAL, segnala qualcosa che non va, come ad esempio il parcheggio intorno. Io mi ricordo il primo giorno che sono arrivato qua in Comune, sono passato davanti e le macchine già parcheggiavano lì intorno, all’interno del cortile dell’Anagrafe. Dopo due anni e mezzo lo SPRESAL segnala che effettivamente per una questione di sicurezza non è il caso di parcheggiare all’interno della struttura e quindi l’Amministrazione si adeguerà e non farà più parcheggiare i dipendenti. Ma non è che la responsabilità è di un Assessore se all’interno dell’Amministrazione c’erano dei comportamenti che non erano proprio corretti o comunque c’erano delle piccole anomalie o delle procedure che dovevano essere modificate, e soprattutto, da quel punto di vista lì, continuare a denigrare i dipendenti pubblici e i servizi garantiti da questo Comune, non è un bel biglietto da visita, continuare a dire che fa tutto schifo, che i servizi non funzionano. È anche falso e ve l’ho raccontato la volta scorsa e non vorrei ripetervelo, non vorrei ripetervelo. Ma se vi ricapiterà provatelo voi, fatelo provare ai vostri amici, fatelo provare ai vostri parenti, a chiunque ha un conoscente, se vi capiterà di cambiare residenza a Torino, state tranquilli che in pochi giorni, una settimana massimo, dieci giorni, il cambio di residenza arriva. Se dovrete richiedere un certificato di nascita, di residenza o di matrimonio potete da casa con il computer stamparvelo da soli; se proprio non avete voglia di accendere il computer andate nell’edicola sotto casa, ormai sono più di 100 le edicole in città, che ve lo stampano con 2,50 Euro. Quindi i servizi in questa città ci sono e funzionano e bisogna smetterla di denigrare continuamente l’Amministrazione Pubblica, perché non fate bene, non fate un servizio alla collettività, continuare a dire che fa tutto schifo. Non è vero. Oltre a raccontare il falso, fate un brutto servizio alla collettività e fino a prova contraria noi siamo qua dentro per fare un buon servizio alla collettività, non continuare a raccontare che fa tutto schifo perché poi si perde fiducia, poi i cittadini non hanno più fiducia nell’Amministrazione, non hanno più fiducia in niente e quindi alla fine il risultato qual è? Lo lascio a voi, magari dall’alto della vostra visione magari ci arrivate, prima o poi, nel continuare questa pratica che è deleteria e non fa un buon servizio, né alla città e né a noi come Consiglio Comunale. |