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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 23 Settembre 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 20

Comunicazioni della Sindaca su "Bando Fondazione Teatro Regio per carica di segretario artistico".
Interventi
LEON Francesca Paola (Assessora)
Buongiorno. Buongiorno Presidente, buongiorno Consigliere e Consiglieri. Il nuovo
Sovrintendente ha deciso di pubblicare un avviso per individuare la persona che dovrà
svolgere le funzioni di segretario artistico del Teatro con inquadramento, con contratto
di collaborazione coordinata e continuativa. Rilevo che fino ad oggi non è mai stato
fatto un avviso pubblico per questo tipo di figure e per questo tipo di inquadramento
contrattuale; questa è una novità di cui dobbiamo essere soddisfatti come
Amministrazione. L’avviso, pubblicato il 20 settembre, prevede che il segretario
artistico svolga attività di supporto al direttore artistico, funzione oggi svolta dall’attuale
Sovrintendente ed è una funzione legata alla gestione delle masse artistiche e della
programmazione della stagione, funzione svolta in passato ma non completamente
autonomo alla Direzione Artistica. L’incarico ricoperto dal precedente Direttore
Artistico - aveva un contratto triennale almeno negli ultimi sei anni - era un incarico di
Direttore dell’area artistica. Tale contratto è sempre stato stipulato sotto forma di
incarico di lavoro autonomo, ai sensi dell’art. 2222 del Codice Civile. L’Ispettore del
MEF, ovvero una relazione presentata dal MEF, ha rilevato l’anomalia del fatto che
un’attività di direzione, peraltro per un ruolo non presente né in Statuto né in pianta
organica, sia stata inquadrata con un contratto di lavoro autonomo a partita IVA; nel
caso di specie immagino che tale necessità sia stata dettata dal fatto che il maestro
Galoppini era un dipendente di Pubblica Amministrazione, tanto che per svolgere
l’incarico ha sempre avuto bisogno comunque dell’autorizzazione del datore di lavoro.
L’avviso prevede che il segretario artistico sia inquadrato con un contratto di
collaborazione coordinata e continuativa ai sensi degli artt. 409 Procedura Civile e l’art.
2 del D. Lgs. 81/2015, cosiddetto “Jobs Act”, che prevede una esplicita possibilità di
utilizzare questa tipologia di contratti per le Fondazioni lirico - sinfoniche. L’avviso in
questione quindi è rivolto ad una figura di supporto al direttore artistico e prevede, come
avrete visto dal bando, un compenso sensibilmente inferiore a ciò che era percepito
dalla precedente direzione di area artistica. È un contratto di durata annuale rinnovabile
per poter valutare poi l’operato del segretario artistico. La pianta organica del Teatro
prevede questa figura ma, come ho detto prima, non prevede la presenza di un direttore
di area artistica. Dunque, con questo avviso il Sovrintendente non cerca un sostituto del
maestro Galoppini in quella funzione, ma una figura adeguata alle nuove esigenze
organizzative che nascono dal fatto che il Sovrintendente ricopre la funzione di
Direzione Artistica.

LEON Francesca Paola (Assessora)
No, non è esattamente una replica, ma le tipologie di contratti, come la Consigliera
Foglietta immagino sappia, hanno dei vincoli e delle nature diverse, il contratto di
collaborazione coordinata e continuativa è un contratto para subordinato, mentre la
collaborazione a partita IVA ha degli obblighi totalmente differenti. In più, come ho
detto in precedenza, ma lo ridico, non si tratta della figura di direttore artistico, ma di
una figura di segretario artistico che ha funzioni e compiti diversi che debbono essere
svolti in coordinamento con la direzione artistica, che è svolta dal maestro Schwarz, con
un’organizzazione autonoma del lavoro.

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