Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 16 Settembre 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 20
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2019-03308
INTERVENTI FINALIZZATI ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE POSSEDUTE AL 31 DICEMBRE 2018 DALLA CITT? DI TORINO. INDIRIZZI. APPROVAZIONE.
Interventi
FORNARI Antonio
Grazie, Presidente. No, la delibera obiettivamente ha una questione fondamentale, che è
quella della vendita della quota di TRM, una quota che oramai è rimasta alla Città del
18,36%, la quota che si intende dismettere è 18,36%, ed è scritto anche proprio nella
delibera, l’obiettivo è proprio quello di ridurre il debito enorme che ha la Città e che
quindi è obbligata in un certo senso a ridurre tramite questo tipo di operazioni. Quello
che obiettivamente poi non capisco dove le Minoranze o chi è intervenuto prima di me
vuole parare, è se effettivamente quell'operazione che è stata condotta nel 2012-2013
aveva un senso, a maggior ragione ha senso questa, perché se quella operazione dove in
realtà l'80% delle quote di TRM sono state vendute, quindi il controllo di un'azienda che
doveva iniziare a fare utili perché l'inceneritore ha iniziato a funzionare quando? Nel
2013, quindi proprio quando doveva iniziare a fare utili è stato venduto. Quindi la Città
non ha guadagnato nulla da quel tipo di operazione, anzi, i cittadini torinesi ci hanno
rimesso perché hanno speso dei soldi per costruire un inceneritore che poi è andato ai
privati. Quindi gli utili nei seguenti, la maggior parte degli utili, perché una quota del
18,36% è rimasta al Comune di Torino, ma l’80% di quegli utili sono andati ai privati.
Quindi quell’operazione lì che effettivamente non ha senso e col Movimento 5 Stelle
abbiano criticato perché nel momento in cui si costruisce un inceneritore che in un certo
senso poi porterà degli utili, anziché vendere magari quell’azienda dopo qualche anno e
quindi quando aveva una base solida di utili prodotti, quindi aveva un valore maggiore,
è stato venduto ancor prima di iniziare a funzionare e di produrre utili. Quindi per
questo quell’operazione lì era totalmente sbagliata. Questa operazione invece ha senso
perché oramai il controllo di quella società non ce l'ha più il Comune di Torino perché
ha solo una quota minoritaria, però finalmente…, per alcuni finalmente o comunque
TRM in questo momento produce gli utili, quindi ha un senso vendere quell’azienda in
questo momento qui, anche perché il Comune di Torino rispetto al passato, quindi nei
cinque anni precedenti che sicuramente l'ex Assessore all'Ambiente ricorda, i cinque
anni dal 2011 al 2016 non è aumentata la raccolta differenziata, eravamo al 42% nel
2011. Dopo cinque anni, al 2016, eravamo ancora di nuovo al 42%. Invece con il
Movimento 5 Stelle al governo di questa Città la raccolta differenziata in questa Città ha
ripreso, è ripresa nel quartiere di Vanchiglietta, è ripresa a San Salvario, è ripresa a
Santa Rita e quindi alla fine dei cinque anni il differenziato in questa Città sarà
maggiore e quello che effettivamente finisce nell’inceneritore, è quello l’obiettivo
nostro, è di ridurre al minimo quanto viene bruciato dall’inceneritore, quanto produce
utili e quindi si spera in futuro, nei prossimi anni, magari non a breve, ma tra qualche
anno, che gli utili di TRM calino e quindi ha senso fare un’operazione del genere adesso
perché l’obiettivo è per questa Città arrivate fra qualche anno al 65% di raccolta
differenziata e non al 42% come ce l'avete lasciata, questo su TRM. Su SMAT, io
sinceramente non ho capito qual era l'obiettivo, cioè noi facciamo l'operazione in cui
passiamo da un ente non pubblico, che è FCT, quindi si passano 5.000 azioni da FCT,
passano al Comune di Torino, proprio nell’obiettivo della ripubblicizzazione di una
S.p.A., perché la pubblicizzazione è possibile solo se le azioni sono tutte in capo al
Comune di Torino e quindi se le azioni di FCT tornano al Comune di Torino, che poi è
quello che c'è scritto nella delibera, quello che avverrà, obiettivamente vanno in quella
direzione lì, quindi nella direzione di trasformare poi in futuro SMAT da S.p.A. in
Azienda Speciale Consortile di diritto pubblico e questo è possibile solo le azioni sono
all’interno del Comune di Torino e questa delibera dice questo. Quindi passa 5.000
azioni che sono in FCT nel Comune di Torino, quindi sinceramente la questione della
ripublicizzazione a maggior ragione con questa delibera andiamo in quella direzione lì,
quindi a maggior ragione questa delibera è da votare. Grazie, Presidente.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)