Interventi |
FINARDI Roberto (Assessore) Grazie, Assessore Sacco. Buongiorno a tutti. Per quello che riguarda la zona di Borgo Rossini, la zona è monitorata da tempo dal personale del Comando Sezione 7 e dal Reparto di Polizia Commerciale della Polizia Municipale, nell’ambito dei controlli svolti a contrasto dei disturbi legati alla movida nel quartiere. Qui di seguito ci sono tre tabelle che io, se lei è d’accordo, Consigliere Magliano, eviterei di darne lettura, anche perché se no finiamo..., ma che poi come sempre, sarà mia cura immediatamente far inoltrare, dove viene indicato il nome del locale, l’indirizzo e le violazioni riscontrate, sia per quel che riguarda il 2018, sia per quel che riguarda il 2019, se è d’accordo eviterei la lettura anche abbastanza complicata. Do lettura di quello che mi viene inviato dall’Assessore Unia, per quanto di competenza del suo Assessorato, che fa riferimento al punto 3: “In data 18 giugno ’19 la Giunta Comunale ha proposto al Consiglio Comunale la deliberazione 201902105/126, attualmente sono in corso di valutazione l’osservazione e il piano che sono state presentate al fine di poterlo adottare. Il piano di risanamento interessa tutte le aree cittadine caratterizzate da una rilevante densità di esercizi di somministrazione, la cui presenza è accompagnata in periodo serale e notturno, da significative concentrazioni di persone che fruiscono degli spazi pubblici, in prevalenza per il consumo di bevande alcoliche. Il piano all’interno di tali aree assume, quali aree prioritarie di intervento, quelle individuate dal Regolamento per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande degli esercizi pubblici, in quanto ambiti urbani caratterizzati da problematiche collegate al traffico, all’inquinamento acustico, alla fruibilità degli spazi e alla vivibilità del territorio, ovvero aree di San Salvario tra via Galliari su entrambi i fronti, e via Madama Cristina, corso Marconi e via Nizza, aree di piazza Vittorio Veneto e Vanchiglia, tra via Giolitti, via delle Rosine, via Po, piazza Vittorio, via Giulia di Barolo, via Verdi, via Roero di Cortanze, corso San Maurizio, via Montebello, largo Montebello, corso Regina civici dispari, via Bava, corso San Maurizio, lungo Po Cadorna e lungo Po Diaz. In relazione alle criticità riscontrabili relative alle diverse sorgenti sonore, il piano individua quale priorità per le aree dell’intervento, il miglioramento della conoscenza del fenomeno e la diminuzione complessiva dei livelli di rumorosità notturna legati alla presenza di persone in strada, anche non riconducibile a specifici esercizi commerciali, al fine di ridurre il disturbo e l’esposizione al rumore della popolazione residente. Pertanto qualora borgo Rossini dovesse essere ricompreso, per le motivazioni anche richiamate nelle interpellanze, tra le aree prioritarie di intervento del Regolamento sopracitato, saranno attivati specifici approfondimenti, volti alla maggiore conoscenza del fenomeno acustico per quest’area. Comunque il piano individua l’intera area di riferimento e quindi, anche per l’area oggetto dell’interpellanza, la riduzione delle rumorosità legata alle gestioni dei singoli esercizi commerciali al fine di contenere gli episodi di disturbo attraverso la trattazione ordinaria degli esposti da parte del Servizio adempimenti tecnico-ambientali in collaborazione con il Corpo della Polizia Municipale”. Grazie. |