Interventi |
MAGLIANO Silvio Grazie, Presidente. Chiedo da subito all’Assessora se posso avere quanto letto in Aula attraverso una mail alla Segreteria perché ha dato una serie di informazioni corpose e seguirla non è stato semplice nel prendere appunti. Nello stesso tempo però mi pare, lo dico già con estrema chiarezza, che sia necessario un approfondimento in Commissione. Lo dico per una serie di motivi. Io non ho la certezza dalla risposta dell’Assessora che so che poi è andata nella scuola, quindi è andata a vedere esattamente se lei è tranquilla quando le rispondono: “Ma guardi, abbiamo risolto staccando due pale da due nidi e altre due le hanno comprate i genitori”, cioè io non penso che questa sia l’idea di governo che l’Assessora ha, cioè c’è un problema, se i genitori riescono a fare la colletta mettiamo due raffrescatori o due pale e poi li togliamo ad un’altra struttura alla quale poi però dovremmo rimetterle penso, cioè nel senso che noi non possiamo andare a saccheggiare strutture presenti per far fronte ad un’emergenza che ci viene segnalata e finisce sui giornali. Questo è il primo dato. Poi, è un po’ stucchevole, ma questo non me ne voglia l’Assessore che facciamo la circolare dicendo mi raccomando, bagnate le tempie ai bambini, fategli fare piuttosto dei giochi con l’acqua; non oso pensare nel caso ci sarà il freddo nelle nostre scuole che cosa consiglieremo, cioè di accendere un fuocherello in sala mensa per riscaldare i bimbi? Cioè, io mi rendo conto che quando ci si trova in carenza di risorse, Assessora, le si prova proprie tutte a risolvere il tema, ma dare i consigli alle maestre su come tenere i bambini al riparo dal caldo e dare quel tipo di consigli, sembra un po’ la comunicazione che fanno i TG sugli anziani d’estate: non uscire nei momenti caldi, bere tanta acqua e fare tanta plin plin. Mi sembra un po’ debole come atteggiamento rispetto ad un problema che è strutturale, sono d’accordo con lei, ma penso che questo nuovo Governo possa aiutare a far qualcosa di meglio, almeno mi auguro che i colleghi che hanno un canale preferenziale con l’attuale Ministro lo convincano che è importante su questo intervenire. Noi non lo faremo, poiché non lo sosteniamo questo Governo, nello stesso tempo però, Assessora, secondo me diventa importante approfondire la visione che si ha per il prossimo anno e mezzo, per i prossimi due anni, cioè nel senso che noi oggi siamo in una condizione per cui fondamentalmente sappiamo che stiamo mettendo delle toppe. Io, fossi in lei, sarei preoccupata di che cosa capita alla prossima estate. Rimango un po’ sconcertato dalla risposta che le dà l’Assessorato all’Ambiente essendo la forza che esprime l’Assessore all’ambiente una delle più grandi sostenitrici del global warming, per cui in teoria dovrà fare più caldo, non meno caldo, per cui forse una delle problematiche che avrete è quella di raffreddare gli spazi invece che quella di riscaldarli, dentro tutta la retorica del riscaldamento globale che sentiamo regolarmente, che peraltro c’è, ma ancorché ci fosse noi dovremmo fare un ragionamento su come occuparci di raffreddare i nostri spazi. Detto questo io prendo atto delle tante risposte date. Chiaro è che abbiamo spostato la palla sull’Assessorato all’Ambiente, ma penso che lei invece abbia intenzione di governare la regia, perché l’Ambiente le può dire a lei come pensa di innovare, come pensa di rendere energeticamente sostenibile il tutto, ma poi un Assessore deve avere la problematica di che cosa vivranno e come vivranno all’interno questi bimbi e mi pare che da questo punto di vista io incardinerei un po’ di più sul suo Assessorato la tematica. Ci sono quattro nidi che però hanno sistemi di raffreddamento e gli altri no, come lei mi diceva, allora i casi sono due: o fa bene o fa male, a questi bambini, essere all’interno di locali che hanno questo tipo di raffrescamento. Invece sul tema di connessione di cui parlava, mi pare che sia un progetto che va solo sulle elementari e sulle medie, quindi non c’entra con la mia interpellanza. Questo lo dico, poi magari sto facendo un errore io, però forse chi le ha completato le risposte si è messo a mettere insieme tutto quello che si sta facendo sul comparto istruzione, come sa il mio tema era proprio legato all’offerta che la nostra Città dà alle bimbe e ai bimbi da zero a sei anni. Detto questo io sono convinto che sia necessaria una regia un po’ più forte da quella che è emersa nella risposta dell’interpellanza, mi auguro che i problemi che abbiamo visto in quest’estate non si ripropongano sull’inverno e soprattutto non si ripropongano la prossima estate, perché se poi noi andiamo a ristrutturare dei locali delle nostre scuole e ristrutturandoli non si possono più mettere quantomeno le pale che muovono l’aria, a quel punto una domanda è ma se non ho più quel sistema di raffrescamento quale utilizzo? È evidente che parlando di bambini c’è un’attenzione massima da parte dei genitori e penso anche per quanto riguarda le maestre e gli educatori, io mi auguro che ci sia una strategia e su questo e concludo ringraziando l’Assessora di quel che vorrà fornirmi, perché il numero di informazioni è veramente copioso e quindi poi, come ho detto, Presidente, riaffrontare il tema in Commissione, capire se c’è una strategia oppure tutte le volte andiamo giustamente con dei sopralluoghi che, per carità, l’Assessora ha fatto a mettere le pezze all’ultimo, senza, da questo punto di vista, trovare una strategia complessiva. Grazie. |