Interventi |
LO RUSSO Stefano Grazie, Presidente. La ringrazio, anche, che mi ricorda sempre il tempo che ho a disposizione, perché, vede, il tempo è fattore che condiziona radicalmente la dimensione di vita nella prospettiva di ciascuno di noi, alla stessa stregua di quanto dicevamo prima sul precedente emendamento della punteggiatura. E proprio a partire dal concetto di tempo e nella successiva trattazione parlerò del concetto di spazio, in maniera tale da poter contemplare l'intera dimensione spazio-temporale che credo debba essere la frontiera prospettica verso cui non solo il Partito Democratico, ma tutto il centrosinistra torinese si muove; mi concentrerò sul tema “tempo”, partendo, parlando dell’emendamento 62, a cui io sono affezionato, perché quando ero ragazzino prendevo il 62 per andare a scuola. Quindi sono particolarmente contento che…, non so neanche se c'è ancora, se è stato falcidiato, se è una linea di forza, una linea di potenza, una linea…, non lo so; onestamente ho smesso, purtroppo per me è passato il tempo e non riesco più ad andare a scuola col 62. Però parlo dell’emendamento 62. Presidente Ferrero, sono felice di vedere lei a presiedere. Guardi, l'immagine di lei che si staglia sopra l'immagine della Sindaca è per me motivo di grande piacevolezza. Incombe, è incombente l'immagine, in termini prospettici, da questa posizione dell'Aula. “L'assestamento di Bilancio - Esercizi 2019-2021” è l’oggetto che noi abbiamo provato ad aggiungere nell'allegato 2, pagina 1, riga 1 dopo “/024”. Perché abbiamo voluto esplicitare con chiarezza “2019-2021”? Proprio perché l'orizzonte temporale è in un certo qual modo, se ci pensiamo bene, l'elemento distintivo che fa la differenza tra l'essere felici e l’essere tristi. Se ci pensiamo bene, in termini filosofici, neanche tanto astratti, Consigliere Lavolta, Consigliere Carretta, in termini concreti e realistici cosa fa la differenza tra l'essere felici e l’essere tristi? In ultima analisi, il tempo e la qualità del tempo che passiamo. Se ci pensiamo bene quando il tempo è buono - tempo, non in tempo meteorologico, proprio parlo del buon tempo - pensiamo a quando ad esempio siamo qui in quest'Aula, Presidente Ferrero, a discutere dell’assestamento di Bilancio, è un buon tempo, è una cosa piacevole, è una cosa divertente, è una cosa che ci produce quella motivazione che, anche nell'alto istituto che ci viene conferito, in qualche modo è corretto che noi sviluppiamo. E poi c'è il tempo cattivo. Ecco, questo triennio indicato nell'emendamento, che è il 2019/2021, sarà davvero un tempo buono, un tempo cattivo per la Città? E chi lo sa. Allora noi volevamo far riflettere la Maggioranza, con questo emendamento, su questo concetto filosofico del tempo, del tempo buono e del tempo cattivo, perché dipende da voi, dipende da quanto sarete in grado di renderlo buono o di renderlo cattivo per questa Città. E perché abbiamo inserito questo concetto temporale dentro questo emendamento, all'allegato numero 2 della delibera? Perché è importante ricordarci che il tempo che ci è dato è comunque definito. Pensiamoci bene, ad eccezione di alcune impostazioni filosofiche e religiose, nella concretezza dei fatti, il tempo su questa Terra è, purtroppo per noi, comunque limitato. Arriverà il momento in cui dovremmo rivolgerci - ci piaccia o non ci piaccia - al giudizio, ed è un giudizio che sempre incombe, Presidente Ferrero, incombe anche su di lei, un po’ come lei incombe sulla Sindaca Appendino. Usando questa metafora dell'incombenza del tempo sulla nostra dimensione di vita e sua, Consigliera Ferrero, sulla Sindaca Appendino, abbiamo valutato di emendare la delibera introducendo questo intervallo temporale di tre anni. Pensi un po', Presidente Ferrero, 2019-2021. E lei si chiederà, e mi guarda interrogativa, ma cosa succederà nel 2021? Eh, già, e cosa succederà nel 2021? Innanzitutto ancora è da capire se noi tutti qui nel 2021 saremo presenti, perché non ci è dato sapere; “ricordate che non sapete né il giorno, né l'ora”, né il giorno, né l'ora e non valgono gesti scaramantici in Maggioranza. È vero che, come dire, il tempo che ci è dato è ignoto, ma c'è un tempo noto e il tempo noto è quello della fine di questo mandato. Allora l’elemento dirimente e distintivo è che con questo emendamento proponiamo di socializzare, di consapevolizzare alla Maggioranza, a lei, Presidente, al Gruppo Movimento 5 Stelle, all’Assessore Rolando che, giustamente, come dire, anche lui è preoccupato di questo tempo che scorre, come tutti noi; è esattamente questo, quale sarà l’intervallo di tempo 2019-2021, che abbiamo aggiunto alla pagina 1, riga 1, sarà un buon tempo o un cattivo tempo nel nostro assestamento? Non lo sappiamo. Quello che sappiamo è che, però, votando questo emendamento, la Maggioranza potrà fare una grande operazione strategica, potrà dimostrare di avere contezza di quello che è il ruolo che incombe, un po' come incombeva la Ferrero prima dell'arrivo di Sicari sulla posizione della Sindaca e con questa incombenza, che ci compete tutti, guardare gli orizzonti prospettici che ci guardano da qua al 2021, quando finalmente avremo un timing finale di questa nefasta esperienza. |