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Estratto dal verbale della seduta di Mercoledì 31 Luglio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 9
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2019-02158
ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2019-2021 AI SENSI DELL'ARTICOLO 175 - COMMA 8 DEL D.LGS. N. 267/2000.
Interventi
CARRETTA Domenico
No, sei minuti secondo me sono troppi anche perché sull’emendamento 46 possiamo,
anche con l’aiuto della Maggioranza; io mi sforzo sempre di restare in quello che è il
compito di una Minoranza costruttiva. Io mi ricordo, quando l’allora Consigliera
Appendino faceva solo Minoranza, solo opposizione costruttiva, me lo ricordo, quando
c’era chi scriveva dei testi e in maniera costruttiva venivano portate avanti delle
battaglie costruttive all’interno di quest’Aula, però è passato quello, oggi c’è una
virgola all’emendamento 46; è una virgola che dovrebbe essere sostituita,
assolutamente, anche perché qui, altro che TAV, altro che Olimpiadi, qui davvero c’è da
mettere in crisi maggioranze ben più granitiche di quelle che si registrano in Sala Rossa.
“Al presente atto”, sostituire virgola “col presente atto”, secondo è fondamentale anche
per capire, per rendere, anche a persone umili come me, soprattutto come alla Foglietta,
che è ancora più umile di me, il testo, che è un testo che diventa, in alcuni passaggi,
incomprensibile e poi noi cadiamo nell’errore di pensare che, in realtà, quella scuoletta
sia stata messa in vendita, cadiamo nell’errore, perché ci sono queste virgole. Ci sono
dei titoli che poi evidenziano in maniera molto più seria, forte, delle parole
dell’Assessore Rolando che quella scuola viene messa in vendita; ma io che sono
convinto che con questa sostituzione della virgole quelle che sono le dichiarazioni
dell’Assessore Rolando che non vedo, mi dispiace perché questo è un punto
fondamentale della delibera, potrebbe rimarcare, di nuovo, a verbale il fatto che quella
scuola non sarà venduta, ma noi lo sappiamo e quindi ne prendiamo atto. L’articolo 47 e
l’articolo 48, in realtà, creano anche quello che è..., adesso la forma non me la ricordo
da un punto di vista letterario, però togliere un’abbreviazione in un caso e nell’altro
caso, nell’articolo 48, fare dell’abbreviazione un qualcosa di più elaborato: quindi
“articolo” diventa “art.” nell’emendamento 47... Scusate, devo rileggerlo,
nell’emendamento 47 c’è “articolo” che diventa “art.”, mentre invece anche nel 48,
quindi c’è comunque anche una presa d’atto anche da parte della Maggioranza, che
siamo almeno coerenti su questo. Il 46, quindi, devo rivedermi il 46. No, il 46 era quello
là della virgola, quindi siamo coerenti anche nell’elaborazione di... Ma io inviterei il
Consigliere Mensio a non intervenire fuori verbale, ma ad intervenire nella discussione,
ma entrare nel merito anche dell’emendamento 46 anche perché lo vedo particolarmente
interessato a quella che è la sorte dell’emendamento 46, ma così come si può fare,
l’emendamento, mi scusi, così come si può fare un’opposizione costruttiva si può fare
anche una Maggioranza costruttiva, che in quel caso viene incontro a quelle che sono
delle nostre pecche, delle pecche intellettuali che inevitabilmente abbiamo e che ci
caratterizzano. Io ho delle pecche, cerco, in un certo senso, di rimettervi in linea con
quello che avrebbe dovuto insegnarmi la maestra delle elementari, che purtroppo poi per
vari motivi si è assentata e, quindi, io ho delle pecche che mi porto avanti dalle
elementari, ma cerco qui grazie anche al contributo che, anche la Consigliera Buccolo
può intervenire e cercare di mettermi..., io sono una persona umile, quindi io cerco di
accogliere quelli che sono, vi nomino tutti così intervenite tutti per fatto personale.
Versaci, ho chiamato anche lei, quindi per fatto personale, secondo me dovrebbe
intervenire, così come potrebbe intervenire il Consigliere Mensio, il Consigliere Chessa,
tutti. Adesso gli altri non si sentano messi da parte perché adesso nei prossimi interventi
chiederò il vostro intervento perché l’intervento di tutti è un intervento che stiamo
aspettando. Comunque non vorrei uscire troppo, insomma, da quello che è il contenuto
degli emendamenti che sono stati prodotti dai nostri uffici. L’emendamento 50
eliminare “Con” maiuscola con “con” minuscola, siamo di nuovo lì, è fondamentale e le
maiuscole vengono dopo i punti. Quel punto che vorremmo mettere su quest’esperienza
di Giunta, ma che noi non riusciamo a mettere, ma che forse farete tutto voi. Quel
punto, un punto che è fondamentale: dopo il punto si può andare a capo, dopo il punto si
può interrompere un periodo, dopo il punto si può finire una storia, ecco, noi aspettiamo
quel punto. Sto cercando un po' anche di portare un po'..., un libro ho letto e quindi ogni
tanto cerco anche di tirare fuori..., Fabio Volo, e quindi cerco di portarlo qui nell’Aula
per discuterne con voi, perché, ripeto, sono umile e sono contento anche di... Mi fa
piacere che anche lei ha letto non solo il titolo, anche il libro, non credo. E comunque
niente, volevo solo chiedere se, insomma, l’Assessore poteva fare delle riflessioni anche
su questi emendamenti.

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