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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 29 Luglio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 3
INTERPELLANZA 2019-02398
"GIARDINO 'FERRUCCIO NOVO': ALLA RICERCA DELLE DIFFERENZE ONTOLOGICHE TRA NOMADISMO NOMADE E NOMADISMO STANZIALE" PRESENTATA IN DATA 14 GIUGNO 2019 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Grazie, Assessore. Allora, una premessa, mi scuso pubblicamente con l’Assessore, perché in una precedente interpellanza, come per cortesia istituzionale, l’Assessore mi forniva documentazione, purtroppo questa documentazione è finita su un social network, per cui faccio ammenda e chiedo scusa pubblicamente perché nel rapporto di cortesia istituzionale queste cose non devono accadere, da qui mi permetto quindi di chiedere all’Assessore la documentazione che ha letto in Aula avendo chiesto scusa innanzitutto. Detto questo, non posso però che ringraziare l’Amministrazione perché l’Assessore era con me in una Commissione nella quale chiedevamo quello che è accaduto, ma da parte sua, il Comandante dei Vigili, diceva che forse non era possibile farlo, invece mi sono reso conto, da questo punto di vista ,che era possibile intervenire, intervenire sapendo però, questo lo dico subito, che noi siamo come Amministrazione intervenuti, mi pare, su uno o due mezzi; al momento c’è ancora un mezzo che staziona, un mezzo, un’auto che facevano parte del complesso. Non è stato possibile notificare ai soggetti presenti sul territorio, quindi l’Amministrazione ha fatto il suo, non vorrei che qualcuno avesse avvisato che in questo momento il Comune faceva il Comune, dopodiché, però, mi auguro proprio perché l’iter che ha raccontato l’Assessore dice di un’attenzione dell’Amministrazione su questo tema, ma badate bene, io sono destinatario di una serie di volantini, per cui per bocca del Consigliere Magliano ancora una volta, lunedì 15 luglio, i razzisti chiederanno al Comune un’ordinanza di divieto di parcheggio dei camper nel giardino, se ciò avverrà, sarà l’ennesima vergogna per i 5 Stelle, sempre più succubi di una destra becera e xenofoba a livello nazionale e locale. Sono sempre il Consigliere che viene inserito in uno di quei manifesti che c’erano davanti al palazzo “Magliano, sei tu il degrado”, beh, al di là dell’ignoranza becera di chi scrive questi volantini, perché forse la mia storia non la conosce, però mi piace produrre queste foto: se questa è la modalità con la quale noi gestiamo i bimbi o pensiamo che questa sia una genitorialità responsabile, questo bimbo così, questo bimbetto così, io sono papà da pochi mesi, mai manderei mio figlio nudo, nudo in un giardino pubblico.

MAGLIANO Silvio
Ma sono coperte.

MAGLIANO Silvio
Sono coperte, per cui l’identità di chi è in queste foto e qui parliamo di infanzia, qui invece parliamo di un simpatico soggetto che vuole integrarsi con Torino, che urina a cielo aperto nel nostro giardino, per cui se questa è l’integrazione che questi pagliacci pensano di proporre alla Città, sappiano che, come Consigliere Comunale e come Gruppo dei Moderati, non ci fermiamo e andiamo avanti perché questa non è integrazione: bidoni della spazzatura, questa non è integrazione, tutto attorno a quei camper e potrei averne tante altre e questa non è integrazione. Questi non sono ragazzi che stanno facendo un simposio pensando a filosofia. Allora, se questo è il tema, io ringrazio l’Amministrazione e, nel frattempo, però mi preoccupa capire come, visto che stiamo aspettando ancora una Commissione I più IV, e la stiamo aspettando da mesi, su che cosa i Servizi Sociali proponevano a quelle famiglie. Io mi ricordo di aver fatto una Commissione in cui i Servizi Sociali si riproponevano di dirci come questi bambini - perché dei genitori poco mi interessa - questi bambini possano essere accolti, aiutati, sostenuti perché il problema non è cancellare dal giardino ‘Ferruccio Novo’ una cosa, che a qualche cittadino non fa piacere, è capire quale prospettiva diamo a questi bambini innanzitutto, ed è questo che mi interessa. Per cui le chiedo scusa, Presidente, ma c’è una Consigliera che ribatte punto per punto quello che dico; però detto questo, io so che lì ci sono ancora un mezzo e un’auto, su questo mi auguro che si continui nella direzione che l’Assessore ha detto; sono contento, devo dirlo, che quel giardino sia tornato nelle disponibilità dei cittadini, anche perché tutta una serie di fatti che capitavano con i bidoni della spazzatura, in orari precisi, li conosciamo. Mi auguro, però, che la Città, da questo punto di vista, sempre che questi soggetti non abbiano inteso che finalmente Torino, su quel giardino lì, ha detto una parola chiara, nel caso in cui tornassero si potrebbe pensare ad un percorso di inserimento, un percorso vero e non che ce li troviamo in un altro giardino. Per cui io non posso che ringraziare l’Assessore, perché è andato ben oltre quello che in Commissione era emerso, e fargli le mie congratulazioni pubbliche, sperare che i dissuasori, di cui si parla nell’ordinanza, vengano posti e che quei mezzi, se ancora sono lì, vengano rimossi e che nel caso in cui queste famiglie tornassero sul nostro territorio, però, chiarire loro che mi si dica quel che si vuole, ma questo non è un modo di gestire la genitorialità. Detto ciò, rinnovo e concludo, Presidente, le chiedo scusa per la lungaggine del mio intervento, rinnovo la richiesta all’Assessore di avere la documentazione che ha letto in Aula e secondo lanciare un messaggio a chi pensa di intimidire i Consiglieri Comunali, che noi andiamo avanti perché pensiamo ad un altro modello di integrazione, non le quattro pagliacciate che loro ci presentano in Commissione o che cercano di raccontare con i loro volantini, grazie.

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