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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 29 Luglio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 22
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2019-02307
MOTOVELODROMO. CONCESSIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE SESSANTENNALE AD ASTA PUBBLICA CON VINCOLO DI DESTINAZIONE AD USO SPORTIVO. BASE ASTA EURO 250.000,00. APPROVAZIONE.
Interventi
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Io ringrazio l’Assessore Rolando, per averci detto che è stato fatto un computo metrico, lo ringrazio perché di fatto questo documento, che lui ha allegato alla delibera si configura a tutti gli effetti, come un progetto di fattibilità tecnico, lo ringrazio perché, così facendo lui smentisce il parere tecnico, che i suoi tecnici hanno dato ai miei emendamenti, dicendo che non c’erano i prerequisiti e non c’erano gli estremi del ricorso all’articolo 183, cioè quello che è la cosiddetta concessione… prevede la concessione dei servizi. Lo ringrazio, perché ha smentito i suoi uffici; ci sono i presupposti perché… C’erano tutti, perché fin dalle manifestazioni di interesse, questa Amministrazione, qui, sì in termini trasparenti e non opachi, individuasse e interloquisse con dei soggetti privati e li scegliesse nel modo più trasparente possibile. Quindi delle due l’una, se è stata fatta una valutazione, se c’è un computo metrico, vuol dire che è stata fatta una stima, se c’è…, per di più allegato alla delibera, uno studio di fattibilità, perché questo è uno studio di fattibilità, così tra l’altro lo chiamate anche voi, di fatto, c’è un progetto di fattibilità tecnica ed economica, che può tranquillamente e serenamente, mettere nelle condizioni quest’Amministrazione di poter fare ciò che fanno tutte le Amministrazioni, che non hanno problemi e che non vogliono rabberciare situazioni già sufficientemente pasticciate. Allora noi ci arrabbiamo, perché la responsabilità è nostra, oggi, mentre schiacciamo questo pulsante, diamo via libera all’Amministrazione, di poter fare poi un bando, poi una convenzione, poi interloquire coi privati, poi addirittura, perché questo, ma ci ritornerò successivamente, nel momento in cui io avrò individuato… l’Amministrazione avrà individuato il soggetto privato, a cui trasferire il diritto reale, o meglio la concessione di superficie, questo ha 90 giorni di tranquillità, in genere si firmano contestualmente, io chiedo anche ai miei colleghi, contestualmente a rogito si firma la convenzione… No, in questo caso noi stiamo perdendo 90 giorni di tempo, in cui, ad esempio, e se quel privato trasferisse il diritto reale, o meglio la concessione di superficie a un soggetto terzo? Cioè, ma vi rendete conto di come state trattando i beni pubblici, ma vi rendete conto di come vi state spogliando della vostra responsabilità? Io ho capito, che politicamente quest’atto rappresenta, una volta su tutte, il fatto che la Giunta non si fidi del Consiglio Comunale; allora, la Giunta deve avviare un’interlocuzione con un soggetto privato, non si fida di voi, perché voi potreste metterci troppi paletti, dice: “Va bene, dateci carta bianca, fate le vostre mozioni di indirizzo, in cui dite che dovete coinvolgere il territorio, poi ce la vediamo noi con la Circoscrizione, poi scegliamo noi gli interlocutori da coinvolgere, poi andiamo noi a telefonare a quei comitati e gli diamo qualche briciola, qualche pezzo di pane”. Ma oggi liberate questo immobile, firmate il via libera al trasferimento…

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
… della concessione di superficie, e poi non vi preoccupate caro Consiglio Comunale, caro Movimento 5 Stelle, poi ci pensiamo noi come Giunta, e voi avete già fatto il vostro, complimenti, complimenti.

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