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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 29 Luglio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 22
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2019-02307
MOTOVELODROMO. CONCESSIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE SESSANTENNALE AD ASTA PUBBLICA CON VINCOLO DI DESTINAZIONE AD USO SPORTIVO. BASE ASTA EURO 250.000,00. APPROVAZIONE.
Interventi
TRESSO Francesco
Io apprendo, dall’intervento dell’architetto Iaria, che è stata valutata una cifra, per il recupero di quell’immobile, pari a 10/11 milioni. Sono contento, probabilmente in virtù delle sue capacità tecniche, lui ha fatto questa stima, perché io ho chiesto per tre volte in Commissione di avere contezza, di come sono stati valutati gli interventi manutentivi, ma francamente nulla mi è stato detto. Giustamente l’Assessore disse: “È un bene che non ha valore.” Non credo perché sia inestimabile, perché non ha un valore di riferimento sul piano commerciale, è chiaro. Ma allora che tipo di analisi di (incomprensibile) è stata fatta, quali sono state le variabili che sono state messe in gioco? Nulla ci è stato detto, quindi ci troviamo ancora una volta ad approvare una delibera, che ha una certa rilevanza, in cui le stime sono state, francamente, approssimate, perché ribadisco ancora quello che ho detto inizialmente, se riduciamo da 99 anni a 60 anni, mantenendo la stessa base d’asta, mi confermerete che questo tipo di valutazione è completamente aleatoria, è completamente casuale, ormai ci avete abituati però, va bene, dopodiché non fateci proprio ingerire tutto; poi son contento, davvero, anch’io, che la Maggioranza ci scherzi sopra, ci rida, ma che bello regaliamo via pure il Motovelodromo, o non lo regaliamo proprio, perché poi vedremo, perché in assenza totale nel vacuum generale di un’idea, di una proiezione, di qualcosa e poi è chiaro che è anche difficile oggettivare, perché come fai a oggettivare il nulla, o oggettivare il vuoto? Se non sapeva cosa voleva farci, dopodiché è inutile. Quindi, ve l’abbiam detto in tutte le salse, poi ridiamoci pure e scherziamoci, però è vero ed è suggestiva questa cosa, che stiamo svendendo un bene di quella natura, seppure di 60 anni, ma 60 anni sono un periodo significativo, è la vita media, insomma, di molte persone in questo mondo, per un valore di un immobile di basso pregio, nella stessa zona.

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