Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 22 Luglio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 29
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2018-03468
PIAZZA CARLO FELICE. GIARDINO SAMBUY. ACCESSIONE GAZEBO. APPROVAZIONE.
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Possiamo proseguire con la votazione degli emendamenti? (INTERVENTI FUORI
MICROFONO). Sì, si vota in modo separato come richiesto dal Capogruppo Tresso.
Sono stati illustrati gli emendamenti quindi io vado avanti con la votazione, a meno che
lei non voglia intervenire sui due emendamenti. Quindi proseguiamo sulla votazione.
Siamo sul primo emendamento, a meno che non ci siano...
Prego, sul primo emendamento, un attimo, Vicepresidente Lavolta.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Semplicemente perché questo primo emendamento di fatto è ciò che in qualche modo
noi non avremmo voluto leggere. La Giunta della Città di Torino il 4 settembre 2018
aveva previsto di poter individuare un percorso chiaro che vedeva sostanzialmente
un’assunzione di responsabilità con un impegno di spesa, un impegno economico,
preventivando la spesa massima di 60.000 euro. Questo avrebbe consentito… Questo
impegno dell’Amministrazione avrebbe consentito di fare quello che giustamente
chiedeva la Vicepresidente Ferrero, cioè entrare nel merito, e quindi suggerire degli
accorgimenti, modificare delle cose, cara Vicepresidente Ferrero, tutte le cose che
giustamente lei ha detto, noi non potremmo più farle perché non ce ne potremmo più
occupare, perché senza questo impegno economico diretto della Città, saremo costretti
ad aspettare che un privato, a valle di una procedura di evidenza pubblica, se ne faccia
una ragione Consigliere Iaria, ci proporrà. E quindi noi difficilmente potremmo
pretendere che il privato faccia quello che vogliamo noi. Noi avremmo potuto, e la
stiamo sciupando con questa votazione, avremmo potuto impegnare poche decine di
migliaia di euro, forse meno di questi 60.000 euro, perché 60.000 euro era il tetto
massimo poi magari si sarebbe potuto risparmiare, fare i lavori in economia, mettere
semplicemente in sicurezza quel manufatto. Noi con questa votazione stiamo
rinunciando a entrare nel merito di una riqualificazione che avremmo potuto gestire
direttamente come Amministrazione, e quindi chi voterà a favore di questo
emendamento, di certo non potrà poi più metterci il naso, ma di fatto sta abdicando la
possibilità che la Città di Torino decida cosa fare di quel manufatto. Pertanto il nostro
voto sarà contrario a questa proposta emendativa.

SICARI Francesco (Presidente)
Prego, Capogruppo Tresso.

TRESSO Francesco
Sì, grazie. Io intervengo, abbiate pazienza, come frustrato, non frustato, frustrato.
Proprio nel senso etimologico della parola, cioè nel senso che mi sento proprio avvilito
per un qualcosa che non è stato soddisfatto. Cioè, a distanza di un anno in cui la Giunta
si esprime, la Maggioranza ostacola un provvedimento che la Giunta stessa ha espresso,
in cui c’era un impegno fino a 60.000 euro, si avvale, la Giunta e la Maggioranza, nelle
risposte all’interpellanza, del fatto che sono in corso degli accertamenti per definire
quale sia la cifra esatta. Dopo un anno, proprio perché viene riconosciuta la bontà di
quel progetto, che come abbiamo detto ha un senso di presidio, anche in un anno in cui
succede di tutto lì dentro, per cui c’è degrado, c’è insicurezza, ci sono maggiori costi poi
anche per mantenerla. Perché quante volte sono stati chiamati i vigili in quell’area nel
corso di quest’anno? Perché comunque ci sono, come dicevo prima, decine di persone
che ci bivaccano eccetera? Allora mi aspettavo che almeno dopo un anno si dicesse:
“Abbiamo fatto delle verifiche e decidiamo che siccome questo è progetto che ci
interessa, la Città, almeno in maniera simbolica, ci mette 10.000 euro, 20.000 euro”.
Decide che comunque si fa parte e si fa carico anche della messa in sicurezza di quei 60
metri quadri. Che poi, come ci ha spiegato la Consigliera, anche sotto un profilo tecnico
ineccepibile, è una struttura di ghisa e di legno, che richiede di avere una maggiore
importanza. Sono tutti argomenti molto facilmente risolvibili. Allora, invece ancora una
volta cosa si attua, il meccanismo della delega a cui ormai ci avete abituati. Diciamo che
ci interessa una cosa ma ritraiamo il braccio subito, diciamo: “Ci pensi qualcun altro”.
Ormai la delega è totale; e nelle delibere che si fanno per dare la ristrutturazione
dell’Ente, e nelle delibere che si fanno per aggiudicare ad un terzo la gestione della
ZTL, e nelle delibere che si fanno per dare diritto di superficie sul Motovelodromo, in
cui un privato dovrà fare delle cose che l’Amministrazione ritiene utili ma che non sa
minimamente come fare. E ancora una volta questo emendamento ci ribadisce questo, la
delega, cioè io non mi prendo neanche 10.000 euro di responsabilità. Sì, abbi pazienza il
Consigliere che mi ha così annotato, io sono veramente frustrato.

SICARI Francesco (Presidente)
Ci sono altri interventi sul primo emendamento? Se non ci sono interventi, allora
proseguiamo con la votazione del primo emendamento. Prego Consiglieri votate.
Tutti i Consiglieri hanno votato? Tutti i Consiglieri hanno votato?
Favorevoli 22, contrari 9, astenuti 1. Il Consiglio quindi approva.

SICARI Francesco (Presidente)
Proseguiamo adesso, passiamo adesso al secondo emendamento. Ci sono interventi sul
secondo emendamento? Ci sono interventi sul secondo emendamento? Metto allora in
votazione il secondo emendamento. Prego Consiglieri votate.
Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudo la votazione.
Favorevoli 22, contrari 9, astenuti 1. Il Consiglio approva.

SICARI Francesco (Presidente)
Passiamo adesso, prima della votazione finale, alle dichiarazioni di voto. Ci sono
dichiarazioni di voto sulla delibera? Non essendoci dichiarazioni di voto, metto in
votazione la delibera così come emendata. Prego Consiglieri votate.
Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudo la votazione.
Favorevoli 22, contrari nessuno, astenuti 3. Il consiglio approva.

SICARI Francesco (Presidente)
Darei lo stesso esito per l’immediata esecutività dell’atto.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)