Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Prego, Consigliere Carretto. CARRETTO Damiano Sì, Presidente, è più un Ordine dei Lavori, che un intervento. E’ solo che vedere Consiglieri che intervengono, e dall’altra parte dei frustrati che non contano nulla in questa Città e ridono, mentre gli altri Consiglieri intervengono, non so, fossi in lei diciamo che richiamerei un attimino chi ride mentre i colleghi intervengono, senza nessuna educazione, senza nessun rispetto. Glielo faccio solo presente, poi faccia lei. SICARI Francesco (Presidente) Consigliere Carretto, sull’intervento, se mi ha ascoltato prima, ho fatto presente che oggi è particolarmente difficile gestire l’Aula sia dal lato Maggioranza, sia dal lato Minoranze. Quindi, invito nuovamente tutti a rispe... (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Ci sono provocazioni che arrivano da ambo le parti, a verbale e fuori microfono. Io continuo... (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Sì, su cosa? Prego, anche lei sull’Ordine dei Lavori. LO RUSSO Stefano Io, Presidente, richiamerei per favore ad utilizzare le sue prerogative per governare le affermazioni che sfociano dal dibattito d’Aula e che, invece si caratterizzano per essere puri insulti ai colleghi. Lei ha questa sottile linea rossa che separa quella che è la dialettica politica, anche l’ironia, poi uno può coglierla o non coglierla, da, invece, affermazioni come quelle che abbiamo appena sentito, a detta del Consigliere Damiano Carretto, che ci offendono pesantemente, in quanto sono completamente fuori contesto e si configurano come insulti. Quindi io la pregherei, Presidente, di intervenire in tal senso, secondo il nostro Regolamento. SICARI Francesco (Presidente) Può dirmi quante volte dai banchi della sua forza politica oggi è stata pronunciata la parola “pigia bottoni”? Le faccio questa domanda. E se viene usata per sfidare, per esasperare gli animi. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Ambo le parti, io ho detto ambo le parti. Se poi qualcuno ha la coda di paglia non sta a me dirlo, ma io sto dicendo ambo le parti. Non è accettabile... Ci sono tante cose oggi che non sono accettabili in quest’Aula, davvero tante cose non sono accettabili, ne guardiamo soltanto una, ma oggi stiamo dando proprio un esempio pessimo tutti quanti. Con la differenza... No, se vuole parlare si segna. Certo, ma se deve dire la qualunque, non è un Ordine dei Lavori, non le darò la parola. Lei, Capogruppo Lo Russo? LO RUSSO Stefano Scusi, Presidente, non le sfuggirà un elemento sostanziale, che è quello che un conto è la dialettica che avviene al di fuori della verbalizzazione del Consiglio Comunale, su cui, come dire, ovviamente il metro lo decide lei, e mi pare che il metro sia stato ampiamente superato ben peggio in altre sedute rispetto a quello che è capitato oggi, un altro conto Presidente è che un Consigliere Comunale si alza, chiede la parola sull’Ordine dei Lavori e insulta la minoranza. Abbia pazienza, sono due cose completamente diverse. Allora, io ribadisco la mia richiesta Presidente, perché questo è un metro che poi lei applica oggi e che verrà applicato in futuro. Io ritengo l’intervento del Consigliere Carretto offensivo meritevole di una sua censura almeno a verbale, per i suoi contenuti certo, ma per il fatto che è avvenuto a verbale aperto, interrompendo i lavori della seduta del Consiglio Comunale appositamente e neanche nell’ambito di un intervento politico dentro cui c’è stato l’insulto, ma è stata richiesta la parola, lei ha concesso la parola ed è stato compiuto l’intervento di insulto nei nostri confronti, chiudendo l’intervento. Io la inviterei, Presidente, almeno a verbale per il futuro andamento, e anche nel suo interesse di governo di quest’Aula, di censurare questo comportamento, pregando i Consiglieri a un comportamento consono, sempre, a maggior ragione quando verbalizziamo quello che diciamo in quest’Aula. SICARI Francesco (Presidente) Allora, Consigliere Carretto, le do un ammonimento, quindi le rimangono due richiami e poi si accomoderà fuori. Facciamo che da adesso il metodo è: a verbale o fuori verbale, tutti quegli atteggiamenti che non vanno nell’ottica di facilitare i lavori di quest’Aula verranno richiamati da ambo le parti, non guardo in faccia a nessuno, al terzo le persone si accomoderanno fuori e andranno a fare altro nelle loro giornate. Prego, Capogruppo Montalbano. MONTALBANO Deborah Sì, grazie, Presidente. Allora, intervengo anche io semplicemente perché ringrazio innanzi tutto il fatto che ha appena censurato alcuni termini, poi però io una cosa voglio provare a dirgliela Presidente, lei qui ha un ruolo di garanzia e super partes rispetto a tutte le forze presenti in Aula. Ci sono anche forze di Minoranza che non stanno partecipando a questo battibecco ma che credo debbano sentirsi tutelate. Ora a me sembra di capire che ormai qui la, diciamo così, l’agenda politica viene dettata anche sul territorio da alcuni Gruppi bulli, come quello di Casapound su corso Cosenza, su cui poi dopo ci facciamo anche le ordinanze della Sindaca per..., naturalmente, legittimare... SICARI Francesco (Presidente) Su cosa sta intervenendo, per favore? Su cosa sta intervenendo? MONTALBANO Deborah Sto finendo. Su cui ci facciamo poi anche le ordinanze della Sindaca per legittimare gli interventi ma questo... SICARI Francesco (Presidente) Consigliera Montalbano, lei non è intervenuta minimamente su un fatto legato alle dinamiche, quindi anche per lei un avvertimento, dopo di che al prossimo intervento per Ordine dei Lavori che passa come presa in giro per la presidenza, ci si accomoda direttamente fuori, senza i tre avvertimenti. Se vuole intervenire sull’Ordine dei Lavori si interviene sull’Ordine dei Lavori. No, scusi, allora, c’è un regolamento, sto facendo rispettare questo, vuole intervenire sull’Ordine dei Lavori, interviene sull’Ordine dei Lavori. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). No, è interessante far vedere ai cittadini che per i politici le regole che scrivono loro stessi non valgono e possono fare qualunque. Prego, vada avanti, Capogruppo Lo Russo. LO RUSSO Stefano Benissimo, Presidente, lei che mi sembra un pochino fuori dalle righe oggi, e glielo dico con franchezza, glielo dico con franchezza, la inviterei a recuperare un tono diverso, un tono diverso. Lei ha un compito preciso, che è quello di far rispettare il nostro regolamento che parla di ammende, censure ed espulsioni dall’Aula, per fattispecie piuttosto precise, non perché, scusi, a suo giudizio un intervento sull’Ordine dei Lavori lei lo percepisce come una presa in giro. Mi scusi Presidente, lei ha la piena facoltà di dare e togliere la parola, l’ha fatto, l’ha fatto. Si limiti al regolamento ed eviti di andare oltre, perché lei ha un ruolo di garanzia, se lo ricordi, Presidente, ed eviti per favore di avere questi atteggiamenti minacciosi nei confronti delle Minoranze, che fino a prova contraria, e fino a prova contraria direi che è plasticamente rappresentato, sono in questa dinamica completamente nei parametri, nel recinto del regolamento, esattamente lì dentro stanno. Quindi la pregherei, come le ho chiesto prima di censurare, la ringrazio per aver censurato il comportamento del Consigliere Carretto, di stare in questa seduta e nelle prossime sedute, dentro i confini che le competono e che competono a tutti noi, senza andare oltre, perché onestamente io devo sentirmi libero di poter intervenire sull’Ordine dei Lavori, come ritengo. Se lei ritiene che il mio intervento non sia sull’Ordine dei Lavori, mi toglie la parola, non che lo prende come presa in giro nei suoi confronti e mi manda via dall’Aula. Perché io questa cosa non la trovo da nessuna parte nel regolamento, okay? Se io non sto sull’Ordine dei Lavori mi toglie la parola e finisce lì. Non che lei interpreta questa come presa in giro nei suoi confronti. Io devo essere libero di poter parlare, credo, almeno qui. SICARI Francesco (Presidente) Su cosa? Sulla... Anche lei sull’Ordine dei Lavori, prego. MONTALBANO Deborah Sì, semplicemente solo per sottolineare il fatto che mi ero, con un esempio concreto, mi sono appellata al suo ruolo di garanzia e subito dopo lei ha dimostrato che il mio appello era più che legittimo. SICARI Francesco (Presidente) Va bene. |