Interventi |
APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. Farò una premessa, perché fa riferimento credo all’interpellanza, che condivido, l’inopportunità che una persona in staff ad un Assessore rilasci interviste, quindi condivido pienamente l’inopportunità. Detto ciò, nel merito, per quanto riguarda la dichiarazione: incoraggiamento a cittadini coraggiosi a cui si fa riferimento nell’interpellanza io credo, ovviamente poi non sono nella mente di chi ha dichiarato, ma condivido lo spirito che voleva dire, credo, ripeto, almeno io l’ho letta così, avendo peraltro partecipato anche ad un pranzo recentemente proprio a Villaretto, che evidentemente il senso di abbandono, ma anche di isolamento che si vive in quel quartiere, in alcune parti di quel quartiere, è un sentimento che esiste, che non significa evidentemente che quel quartiere o quel borgo o quella zona abbia pari dignità rispetto agli altri, nessuno credo lo abbia mai messo in dubbio o lo voglia mettere in dubbio, che non significa che la nostra attenzione dell’Amministrazione, in senso lato, debba concentrarsi in quel luogo, ma credo, almeno per l’esperienza che ho potuto vivere anche io in quella zona, e questo mi sento di dirlo pienamente, lo spirito nell’attività che si sta facendo peraltro con la progettazione civica proprio in quel luogo, sta nel cercare di far appartenere, far sentire evidentemente questo quartiere più parte della comunità, che sappiamo bene che è una cosa che non transita solo da un pranzo, magari conviviale, che peraltro non si faceva da anni in quel luogo. Quindi credo che sia stato un momento molto positivo, ma passa anche da una serie di necessità di cui ha bisogno quel quartiere; penso ai collegamenti, penso a tutto quello che definisce, come dire, ed interviene sulla qualità della vita del quartiere. Quindi questo sono certa fosse lo spirito. Credo che peraltro le persone che si sono fatte attive, si stanno facendo attive, stiano facendo un grande lavoro di, come dire, appartenenza e quindi in tal senso sono certa che fosse stato fatto il lavoro, per quanto riguarda, ripeto, la dichiarazione e il fatto che arrivasse da una persona che fa parte di uno staff, a prescindere dalla persona singola, per il ruolo istituzionale che ciascuno di noi ricopre, penso che sia stato inopportuno. |