Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passiamo all’interpellanza successiva. È sempre la Consigliera Artesio la prima presentatrice, si tratta della n. mecc. 201902503/002. Risponde la nostra Sindaca Chiara Appendino, l’oggetto è: “Incoraggiamento a cittadini coraggiosi” APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. Farò una premessa, perché fa riferimento credo all’interpellanza, che condivido, l’inopportunità che una persona in staff ad un Assessore rilasci interviste, quindi condivido pienamente l’inopportunità. Detto ciò, nel merito, per quanto riguarda la dichiarazione: incoraggiamento a cittadini coraggiosi a cui si fa riferimento nell’interpellanza io credo, ovviamente poi non sono nella mente di chi ha dichiarato, ma condivido lo spirito che voleva dire, credo, ripeto, almeno io l’ho letta così, avendo peraltro partecipato anche ad un pranzo recentemente proprio a Villaretto, che evidentemente il senso di abbandono, ma anche di isolamento che si vive in quel quartiere, in alcune parti di quel quartiere, è un sentimento che esiste, che non significa evidentemente che quel quartiere o quel borgo o quella zona abbia pari dignità rispetto agli altri, nessuno credo lo abbia mai messo in dubbio o lo voglia mettere in dubbio, che non significa che la nostra attenzione dell’Amministrazione, in senso lato, debba concentrarsi in quel luogo, ma credo, almeno per l’esperienza che ho potuto vivere anche io in quella zona, e questo mi sento di dirlo pienamente, lo spirito nell’attività che si sta facendo peraltro con la progettazione civica proprio in quel luogo, sta nel cercare di far appartenere, far sentire evidentemente questo quartiere più parte della comunità, che sappiamo bene che è una cosa che non transita solo da un pranzo, magari conviviale, che peraltro non si faceva da anni in quel luogo. Quindi credo che sia stato un momento molto positivo, ma passa anche da una serie di necessità di cui ha bisogno quel quartiere; penso ai collegamenti, penso a tutto quello che definisce, come dire, ed interviene sulla qualità della vita del quartiere. Quindi questo sono certa fosse lo spirito. Credo che peraltro le persone che si sono fatte attive, si stanno facendo attive, stiano facendo un grande lavoro di, come dire, appartenenza e quindi in tal senso sono certa che fosse stato fatto il lavoro, per quanto riguarda, ripeto, la dichiarazione e il fatto che arrivasse da una persona che fa parte di uno staff, a prescindere dalla persona singola, per il ruolo istituzionale che ciascuno di noi ricopre, penso che sia stato inopportuno. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Ringrazio la Sindaca Appendino e passo la parola alla presentatrice, la Consigliera Artesio. ARTESIO Eleonora L’inopportunità della dichiarazione è solo la conseguenza di quella forma ibrida con la quale sta funzionando il Tavolo di Progettazione Civica, di cui abbiamo parlato nelle due interpellanze precedenti. Io credo di conoscere discretamente la situazione e l’origine del Quartiere Villaretto e ricordo molto bene come fin dai primi insediamenti la problematica relativa rispetto all’aspettativa di coloro che avevano scelto di andare ad abitare lì e la mancanza degli interventi che erano commessi e previsti come interventi di urbanizzazione, avesse motivato fin da allora le persone a costituire un comitato di rappresentanza. Tra l’altro voglio ricordare anche una persona che era un dipendente del Comune che abitava in quel quartiere e che si era prodigato moltissimo per rappresentare le esigenze primarie del quartiere, ma anche per animarle con iniziative culturali, peraltro dovute anche ai suoi talenti e alla sua creatività. Quindi ricordo molto bene la vicenda della frazione Villaretto e so anche, avendo anche io seguito recentemente le dichiarazioni, i sopralluoghi che sono stati effettuati, che la mancanza di collegamento, che la condizione dell’illuminazione, che la distanza dai servizi primari siano tutte questioni che si sarebbero dovute risolvere nel lasso di tempo che è intercorso tra la fase di cui io ho memoria e lo stato attuale, tuttavia non credo che la fase con cui si è caratterizzato questo primo momento di lavoro, sia stata una fase felice, perché le persone che abitano là sono persone che hanno anche investito i loro risparmi, le loro risorse per acquistare una casa. È possibile che, grazie al lavoro di tutta la Città, qualificando il territorio, desiderino continuare a viverci, laddove desiderassero cambiare abitazione il fatto di essere stati raccontati su un giornale come residenti di un posto in cui per viverci ci vuole del coraggio non è evidentemente una buona carta di presentazione, specialmente da parte di un Tavolo di Progettazione Civica che vuole fare il marketing urbano, perché il marketing non si fa descrivendo le condizioni di difficoltà, ma piuttosto promuovendo le possibili opportunità. Dopodiché è stato uno scivolone, prendo atto che anche la Sindaca condivide che sia stato inopportuno. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Consigliera Artesio. Quindi direi che è chiusa qui questa interpellanza. Quindi abbiamo concluso tutta la trattazione delle interpellanze. Sospendo il Consiglio nell’attesa dell’appello nominale. (Sospensione del Consiglio Comunale) |