| Interventi |
| APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. In realtà non ho molto da aggiungere, nel senso che prendo atto dei vari interventi. Vorrei solo specificare, perché mi sembra che qualche intervento come dire, sia stato fatto senza aver ascoltato alcune precisazioni che ho fatto, e infatti riprendo proprio i passaggi specifici, cioè, per quanto riguarda il Salone dell’Auto, adesso non ricordo quali degli interventi, mi rivolgo ovviamente alle Minoranze, c’è un passaggio molto chiaro, che vi cito testualmente, un comunicato dove erano in chiaro date, luoghi e partnership, forse era la Capogruppo Artesio, sarebbe un’offesa nei confronti dell’intelligenza collettiva pensare che davvero tutto questo possa essere stato deciso, organizzato in un paio di giorni. Aggiungo, il passaggio in cui spiego le motivazioni, tra l’altro l’ho fatto anche a mezzo stampa, anche perché ci siamo incontrati questa mattina e ho riferito oggi in Aula, in cui spiego il motivo per cui ho deciso di revocare le deleghe all’Assessore e Vicesindaco Montanari, sta nel fatto che ritengo assolutamente ingiustificabile, inopportuno, e inaccettabile che un rappresentante delle istituzioni, un rappresentante delle istituzioni, Vicesindaco che quindi rappresenta a tutti gli effetti l’azione della Città, in un luogo pubblico affermi cose di questo tipo. Quindi mi sembrava chiaro, ma, come dire, lo ripeto. Per quanto riguarda invece alcuni temi che sono stati posti, sempre nel mio intervento, io sono orgogliosa di quello che abbiamo fatto e che ho elencato sino ad oggi, grazie ad un’azione congiunta, e credo che ci siano segnali forti e discontinuità; potrei pensare a cosa stiamo facendo sulla cultura, potrei pensare a cosa stiamo facendo sulla mobilità dove effettivamente c’è una discussione ampia, come legittimo che sia, perché stiamo puntando su cose diverse. Potrei pensare all’innovazione, dove stiamo puntando su una filiera e quindi, come dire, ritengo che abbiamo fatto delle cose buone per questa città. Poi ritengo, come credo sia legittimo dire in quest’Aula e di cui mi assumo la responsabilità, che avremmo potuto fare anche di meglio. È quello che ho detto e ripeto in quest’Aula e lo dico alla mia Maggioranza, alla Minoranza e alla città, e che c’è bisogno, alla luce di due anni, perché io ovviamente ragiono nell’ottica dei prossimi due anni, perché questo è il mio mandato attuale, c’è bisogno nell’obiettivo dei prossimi due anni, ovviamente, poi chiuderò con le ultime considerazioni, che ripeto ho già detto nel mio primo intervento, di un Ente che sia in grado di decidere in modo efficace, veloce e dare le risposte che ci sia aspetta, per poter, ripeto, continuare sullo sviluppo di questa Città. Aggiungo, rispetto a quello che diceva la Capogruppo Sganga, il rispetto, condivido, deve essere sempre nella dialettica, questa sì, tra Giunta e Maggioranza, continuerà ad esserci; quello che mi sento di dire è che forse, e ripeto, anche qui me ne assumo la responsabilità, forse abbiamo mancato ogni tanto di rispetto nei confronti della Città; è questo il tema che ci dobbiamo porre e che io ho cercato di porre anche in quest’Aula. Ci sono alcuni temi su cui noi crediamo, e che sono per noi caratteristici, che noi pensiamo di dover portare avanti, e sono i temi che ho detto prima nel mio intervento; penso ai temi dell’ambiente, penso ai temi dell’innovazione, penso ai temi della mobilità sostenibile. Permettetemi di dire, guardate, forse l’ha detto il Consigliere Lubatti, qui parlo ovviamente della mia persona, nessuno pensa, come dire, che, parlo ovviamente per me, l’auto sia il male della Città, ma sì penso, lo rivendico che l’auto di oggi, il concetto di auto privata non sia quello su cui noi dobbiamo puntare, perché cambierà, dobbiamo infrastrutturarci nell’ottica di una mobilità sempre più condivisa, con infrastrutture tipo il 5G, che ci permetteranno di far sì che l’auto continuerà a esistere, continuerà a girare per la città, nessuno vuole negare questo, ci mancherebbe, ma che ci sarà un concetto diverso dell’auto, che si interfaccerà con una serie di altre progettualità, di altri strumenti di mobilità. Quindi non c’entra niente questo col tema del Salone dell’Auto che è stato posto. Chiudo dicendo, mi si è chiesto i tempi, io credo che sia stata molto chiara nel mio primo intervento, la prossima settimana noi ci misureremo su alcune delibere; una l’ho citata, la delibera del Motovelodromo che cito non casualmente, perché abbiamo fatto un percorso, e ringrazio per questo la Capogruppo Sganga, abbiamo fatto un percorso di dialettica, non solo interna tra Sindaca e Maggioranza, ma credo anche alla luce di, come dire, sollecitazioni che sono state fatte dalle Minoranze, per altro credo che ci sia una Commissione nei prossimi giorni. Ci testeremo, vedremo, già da lunedì prossimo, se questo Ente è in grado di decidere e di far partire delle progettualità, oppure no; e questo sarà il primo momento, credo di confronto, in cui ciascuno si assumerà le sue responsabilità. Grazie. |