Interventi |
MAGLIANO Silvio Grazie, Assessore, le chiedo, come di norma, di farmi avere la documentazione. Beh, la situazione è surreale, siamo alla stessa interpellanza, il minisuk di corso Racconigi continua ad espandersi. Ormai è evidente che i soggetti che lo vivono e lo abitano hanno degli accordi, per cui le case ATC di corso Racconigi vengono utilizzate - questo è stato anche riconosciuto dagli agenti della Polizia Locale - come ricovero; non ho capito se poi quando abbiamo trovato tutta quella merce abbandonata l'abbiamo sequestrata. Io mi auguro che sia sequestrata. Io ho avuto confidenze da cittadini che, invece, immaginavano o ipotizzavano che qualche cantina venisse subaffittata per tenere questo materiale, però oggi si sta creando su corso Racconigi un'asse che di fatto parte da lontano, Assessore, perché la modifica di quel mercato, dove è stato permesso di vendere materiale usato, oggettivamente, non è una responsabilità di quest'Amministrazione, ma è una responsabilità di quest'Amministrazione di fronte a quello che capita in corso Racconigi, ed io so che tanti Consiglieri di Maggioranza ricevono le stesse mail che ricevo io con regolari foto, potrei farle la cronistoria. Praticamente io ho un dossier dove so esattamente tutti i giorni che cosa capita, dove noi, di fatto, di fronte a quello scenario facciamo alcuni interventi, perché rispetto ai numeri che lei ha dato, oggettivamente, abbiamo provato ad intensificare, ma sono comunque poca cosa rispetto a quello che capita lì tutti i giorni, per cui lì si è creato un bell'asse del male per cui questi vendono roba rubata. Io sono certo che ci siano dei minori, nel caso in cui avrò cura di ricevere queste foto, per privacy comunque gliele invierò, perché ci sono minori in quell'area, mi fa strano che non siano stati notati. Sanno già dove ricoverare le cose nell'ATC, se l'ATC risponde come risponde, rispetto alla prima interpellanza, siamo a posto e di fatto noi a questo fenomeno di minisuk, di brutta copia, bruttissima copia del Barattolo, noi mettiamo come grande soluzione: due fioriere, due portabici, due posti per disabili e poi badate bene, Consiglieri, la casetta della SMAT che di fatto non vede l'ora di poterla mettere, ma i nostri uffici, da nota che lei ha letto, non hanno ancora fatto partire la pratica ed è tutto collegato: l'arrivo di SMAT, dopo SMAT metteremo le fioriere, dopo le fioriere metteremo le panchine, dopo ancora potremmo mettere tutto il resto; mi pare che in questo caso non vi sia una grande priorità dell'Amministrazione, progetto che va avanti da tre anni, cioè è tre anni che quelli che vivono lì inondano il suo Comando di mail e di segnalazioni del disastro che voi state compiendo su corso Racconigi. Detto ciò, io prendo atto, siamo alla sesta, faremo la settima, l'ottava, di sicuro su quell'asse lì la reputazione della Sindaca Appendino, in questo periodo, non sta crescendo né politicamente, né dal punto di vista della gestione, per cui, io ringrazio l'Assessore perché tutti i punti che ho chiesto sono stati affrontati: avete mandato i Vigili a fare tutte le ispezioni del caso; io penso che su quell'area lì sia necessario intervenire in modo drastico. Se il progetto dell'Amministrazione è quello di..., com'è stato presentato: qualche panchina, due parcheggi per persone con disabilità e un punto SMAT, penso che questo non fermerà quel fenomeno, perché quel fenomeno deve essere estirpato in altro modo con un'occupazione degli spazi, con un intervento su ATC, perché se questi hanno anche il posto dove ricoverare le cose, evidentemente si sono creati un ecosistema criminale che gli permette tutti i giorni di fare quello che vogliono. Detto questo, riferirò ai cittadini quanto da lei testé detto in Aula e cercheremo di capire se questo permesso a costruire, questa casetta della SMAT, almeno dicendolo qui in Aula, rivolgo una preghiera agli uffici: se questa pratica viene portata avanti nei tempi dovuti, ci troveremo entro l'estate ad avere un tentativo di soluzione che non basterà, ma per capire se questo tentativo geniale di soluzione, pensato tra Unia e Lapietra, riesce a fermare, ad arginare un mercato dell'abusivismo della merce rubata che ormai è oggettivamente fuori controllo, grazie. |