Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 8 Luglio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 3
INTERPELLANZA 2019-02399
"SESTO CAPITOLO DE 'IL MINISUK DI CORSO RACCONIGI': LO STRANO CASO DELL'AMMINISTRAZIONE CHE STRANAMENTE NON RIESCE A TROVARE UNA SOLUZIONE A QUESTA STRANA SITUAZIONE." PRESENTATA IN DATA 14 GIUGNO 2019 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Passiamo all'interpellanza successiva, si tratta della numero mecc. 201902399/002. Il
presentatore è sempre il Consigliere Magliano, risponde l'Assessore Finardi alla
domanda:

"Sesto capitolo de 'Il minisuk di corso Racconigi': lo strano caso dell'Amministrazione
che stranamente non riesce a trovare una soluzione a questa strana situazione"

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Cedo la parola all'Assessore Finardi.

FINARDI Roberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Per quanto di competenza della Polizia Municipale, dai controlli
effettuati è emerso che gli abusivi presenti sono sempre gli stessi già identificati in
passato, ma non è stata riscontrata la presenza di minori. Come già comunicato, sono
stati intensificati i controlli nel tratto oggetto dell'interpellanza, con permanenza degli
incaricati tra le ore 10.00 e 12.00, 12.30 e 14.00, soprattutto nelle giornate di sabato,
nell'area non ancora ridestinata come da progetto dell'Amministrazione. Nel periodo
aprile/giugno '19, inclusa l'attività già nota, svolta in data 18 aprile, sono stati compiuti
complessivamente: sette sequestri amministrativi, un sequestro giudiziario, ventisei
rinvenimenti, tre accompagnamenti (due per identificazione ed uno per fermo di un
abusivo già noto per il quale si è proceduto a notizia di reato), e ventinove sanzioni (sei
per esercizio abusivo dell'attività di vendita, una per mancata coadiuvanza, tre per
igiene degli alimenti, diciotto per occupazione in eccesso di superficie e una per
normativa sull'utilizzo dei sacchetti di plastica) tramite il servizio con il coinvolgimento
di più reparti. In riferimento ai punti 4 e 5 dell'interpellanza, le problematiche
rappresentate sono già state verificate a seguito di segnalazioni pervenute direttamente
al Corpo, dal personale del reparto di Polizia Abitativa, dal reparto - Sezione 3 - della
Polizia Municipale, i quali hanno svolto vari sopralluoghi nei cortili di corso Racconigi
25, interni 7, 18 e 20 dove sono stati rinvenuti, nelle parti comuni, cinque carrelli del
supermercato pieni di merce usata varia, ma non i loro proprietari; dalle informazioni
raccolte da alcuni condomini è stata confermata la consuetudine da parte di soggetti,
presumibilmente venditori abusivi dell'area mercatale di corso Racconigi, di lasciare il
materiale di cui sopra nel cortile condominiale al termine dell'orario di chiusura del
mercato per poi riprenderlo il giorno successivo. Per quanto riguarda il subaffitto delle
cantine, gli inquilini interpellati negavano tale possibilità non notando movimenti o
presenze strane nei locali, e durante gli accertamenti gli agenti non hanno avuto
riscontro di tale evenienza. In data 18 giugno è stata inoltrata ad ATC una segnalazione
riportante la situazione appurata al fine di valutare gli interventi del caso. Leggo quanto
mi viene inoltrato dall'Assessore Unia. "In riferimento ai tempi di realizzazione del
punto acqua, SMAT comunica che è in corso di completamento la procedura pubblica
per l'individuazione della ditta fornitrice dei chioschi, che si conta di concludere entro
la prima metà del mese di luglio. Tenuto conto dei tempi di realizzazione delle opere
civili, platea di allacci idrici ed elettrici, dell'installazione della struttura, degli impianti
soprasuolo e delle procedure di collaudo (inclusa ASL) si prevede di attivare il punto
acqua entro l'estate. SMAT evidenzia, però, che la variante all'istanza 2019/17649,
relativa alla pratica di rilascio del permesso a costruire del punto acqua in argomento,
depositata presso il Servizio Suolo Pubblico della Città nel mese di giugno, non risulta
ad oggi ancora autorizzata e che in carenza di quest'autorizzazione parrebbe non essere
possibile dare avvio ai lavori. Per quanto riguarda il posizionamento delle panchine e
delle fioriere, il Servizio Verde Pubblico conferma che procederà successivamente alla
collocazione ed attivazione del chiosco per l'acqua". A seguire, infatti, la nota
dell'Assessora Lapietra dice quanto segue: "La richiesta inoltrata da SMAT è pervenuta
alla Divisione Infrastrutture e Mobilità in data 20 giugno '19. L'iter a oggi non risulta
ancora completato, poiché l'autorizzazione comporta l'espressione di pareri di più
Servizi in capo alla stessa Divisione. Considerato che la collocazione del previsto
distributore deve precedere quella degli altri manufatti previsti: panchine, fioriere ed
archi portabici, la realizzazione del progetto di occupazione della banchina ad oggi può
essere anticipato solo con l'istituzione dei due stalli riservati a disabili in
corrispondenza del varco di collegamento tra le due carreggiate di corso Racconigi a
sud di corso Vittorio Emanuele II; a riguardo si segnala che tale provvedimento potrà
essere attuato nella prima metà del mese di luglio". Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Assessore. Cedo ora la parola al Consigliere Magliano.

MAGLIANO Silvio
Grazie, Assessore, le chiedo, come di norma, di farmi avere la documentazione. Beh, la
situazione è surreale, siamo alla stessa interpellanza, il minisuk di corso Racconigi
continua ad espandersi. Ormai è evidente che i soggetti che lo vivono e lo abitano hanno
degli accordi, per cui le case ATC di corso Racconigi vengono utilizzate - questo è stato
anche riconosciuto dagli agenti della Polizia Locale - come ricovero; non ho capito se
poi quando abbiamo trovato tutta quella merce abbandonata l'abbiamo sequestrata. Io
mi auguro che sia sequestrata. Io ho avuto confidenze da cittadini che, invece,
immaginavano o ipotizzavano che qualche cantina venisse subaffittata per tenere questo
materiale, però oggi si sta creando su corso Racconigi un'asse che di fatto parte da
lontano, Assessore, perché la modifica di quel mercato, dove è stato permesso di
vendere materiale usato, oggettivamente, non è una responsabilità di
quest'Amministrazione, ma è una responsabilità di quest'Amministrazione di fronte a
quello che capita in corso Racconigi, ed io so che tanti Consiglieri di Maggioranza
ricevono le stesse mail che ricevo io con regolari foto, potrei farle la cronistoria.
Praticamente io ho un dossier dove so esattamente tutti i giorni che cosa capita, dove
noi, di fatto, di fronte a quello scenario facciamo alcuni interventi, perché rispetto ai
numeri che lei ha dato, oggettivamente, abbiamo provato ad intensificare, ma sono
comunque poca cosa rispetto a quello che capita lì tutti i giorni, per cui lì si è creato un
bell'asse del male per cui questi vendono roba rubata. Io sono certo che ci siano dei
minori, nel caso in cui avrò cura di ricevere queste foto, per privacy comunque gliele
invierò, perché ci sono minori in quell'area, mi fa strano che non siano stati notati.
Sanno già dove ricoverare le cose nell'ATC, se l'ATC risponde come risponde, rispetto
alla prima interpellanza, siamo a posto e di fatto noi a questo fenomeno di minisuk, di
brutta copia, bruttissima copia del Barattolo, noi mettiamo come grande soluzione: due
fioriere, due portabici, due posti per disabili e poi badate bene, Consiglieri, la casetta
della SMAT che di fatto non vede l'ora di poterla mettere, ma i nostri uffici, da nota che
lei ha letto, non hanno ancora fatto partire la pratica ed è tutto collegato: l'arrivo di
SMAT, dopo SMAT metteremo le fioriere, dopo le fioriere metteremo le panchine,
dopo ancora potremmo mettere tutto il resto; mi pare che in questo caso non vi sia una
grande priorità dell'Amministrazione, progetto che va avanti da tre anni, cioè è tre anni
che quelli che vivono lì inondano il suo Comando di mail e di segnalazioni del disastro
che voi state compiendo su corso Racconigi. Detto ciò, io prendo atto, siamo alla sesta,
faremo la settima, l'ottava, di sicuro su quell'asse lì la reputazione della Sindaca
Appendino, in questo periodo, non sta crescendo né politicamente, né dal punto di vista
della gestione, per cui, io ringrazio l'Assessore perché tutti i punti che ho chiesto sono
stati affrontati: avete mandato i Vigili a fare tutte le ispezioni del caso; io penso che su
quell'area lì sia necessario intervenire in modo drastico. Se il progetto
dell'Amministrazione è quello di..., com'è stato presentato: qualche panchina, due
parcheggi per persone con disabilità e un punto SMAT, penso che questo non fermerà
quel fenomeno, perché quel fenomeno deve essere estirpato in altro modo con
un'occupazione degli spazi, con un intervento su ATC, perché se questi hanno anche il
posto dove ricoverare le cose, evidentemente si sono creati un ecosistema criminale che
gli permette tutti i giorni di fare quello che vogliono. Detto questo, riferirò ai cittadini
quanto da lei testé detto in Aula e cercheremo di capire se questo permesso a costruire,
questa casetta della SMAT, almeno dicendolo qui in Aula, rivolgo una preghiera agli
uffici: se questa pratica viene portata avanti nei tempi dovuti, ci troveremo entro l'estate
ad avere un tentativo di soluzione che non basterà, ma per capire se questo tentativo
geniale di soluzione, pensato tra Unia e Lapietra, riesce a fermare, ad arginare un
mercato dell'abusivismo della merce rubata che ormai è oggettivamente fuori controllo,
grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Consigliere Magliano. Quindi non andiamo in approfondimento in
Commissione. Va bene così.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)