Interventi |
LO RUSSO Stefano Noi abbiamo sottoscritto questa interpellanza non certamente per, come dire, mettere in evidenza l’utilità della Festa dei Vicini e bene ha fatto l’Amministrazione a fare una seconda Festa dei Vicini, anzi farebbe bene a farne una terza e una quarta e a promuovere tutte quelle che sono iniziative che servono esattamente allo scopo per cui la Festa dei Vicini è nata, cioè quello di rendere con spirito di comunità la nostra comunità cittadina. L’oggetto dell’interpellanza non aveva tanto, credo, perlomeno non nel mio spirito che l’ho sottoscritta, quindi il tema della bontà o meno della Festa dei Vicini, aveva invece lo scopo preciso di mettere in evidenza come la modalità con cui è stata organizzata e gestita non è, a nostro modo di vedere, corretta e si può, anche qua forse con un eccesso di malizia di cui chiediamo scusa, se effettivamente talvolta travalichiamo, però più in termini un po’ propagandistici invece che relativamente all’utilizzo in senso stretto della bontà della Festa dei Vicini. Noi, infatti, riteniamo che l’utilizzo del denaro pubblico - pregherei il Capogruppo del Movimento 5 Stelle, il Consigliere Fornari di ascoltare cosa sto per dire - noi riteniamo che l’utilizzo del denaro pubblico serva per non fare propaganda politica, serva invece, nell’ottica soprattutto di un Comune che davvero è in condizioni estremamente critiche dal punto di vista finanziario, per promuovere attività sociali, culturali, ricreative, tra cui la Festa dei Vicini. Per questa ragione, è del tutto evidente che per togliere l’argomento dal tavolo, mi rivolgo alla Giunta e agli Assessori, è opportuno che i soggetti, che in qualche modo hanno organizzato negli anni passati la Festa dei Vicini, continuino a essere gli stessi e non invece operatori in staff dell’attuale Giunta che, sulla base di informazioni informali che abbiamo avuto, invece hanno, come dire, una naturale propensione a, diciamo così, delegittimare in senso stretto, anzi no, scusate, delegittimare in senso lato, gli attuali tavoli di concertazione che sono poi quelli delle Circoscrizioni. Questo lo dico perché noi non vorremmo certamente assistere ad una distrazione di fondi pubblici per fini di propaganda politica e siamo certi che proprio il Movimento 5 Stelle che, come dire, ha fatto della battaglia per evitare che fondi pubblici servano a pagare iniziative politiche elettorali o propaganda politica, siamo certi che il Movimento 5 Stelle sarà con noi il primo garante per l’eventuale verifica se sono stati commessi abusi o addirittura, spero proprio di no, illeciti addirittura di carattere magari giudiziario. Questo ovviamente lo vedremo credo nelle prossime settimane, ma siamo certi che l’attenzione massima che è sempre stata posta relativamente al tema della legalità e al tema dell’utilizzo del denaro pubblico, per appunto evitare che anche iniziative meritorie, come far sapere che cosa si fa, banalmente è corretto che un’Amministrazione faccia, diffonda le cose che avvengono nel palazzo attraverso i canali corretti, siamo certi che proprio in questi termini, voi con noi e con noi voi, avremo tutti la stessa sensibilità da questo punto di vista. Quindi vedremo nei prossimi giorni, nelle prossime ore magari che cosa, come dire, come il Movimento 5 Stelle interpreterà correttamente questo tipo di impostazione, proprio sulla scorta di quanto è stato detto qui in Aula non più tardi di pochi minuti fa dal collega Fornari, che più di tutti gli altri è attento custode dell’ortodossia, mi permetta il termine, Consigliere Fornari, del Movimento 5 Stelle proprio in più di tutti gli altri. Ecco, da questo punto di vista stia tranquillo che noi faremo di tutto per aiutarla in questa sua delicata missione, nell’interesse dei cittadini di Torino. |