| Interventi |
| GRIPPO Maria Grazia Grazie, Presidente. Anche questo atto di indirizzo come il precedente è frutto di un lungo e proficuo percorso che è cominciato alla fine dell’anno 2018 con un’interpellanza che avevo presentato e che chiedeva conto della programmazione, in allora, delle iniziative organizzate per le festività natalizie e dell’anno 2019. A seguito di quella interpellanza c’erano stati due momenti di approfondimento che si sono svolti a gennaio e a marzo di quest’anno e in quelle occasioni avevano partecipato tutte le realtà e le associazioni di categoria interessate all’argomento e coinvolte nella programmazione e nella promozione turistica. Proprio in quelle sedi i rappresentanti degli albergatori avevano ribadito la necessità di avere con largo anticipo un calendario delle iniziative cittadine che venisse via via sempre più definito per realizzare pacchetti ad hoc da offrire ai visitatori per aumentare le presenze turistiche sul territorio. Nello specifico era emerso, in sede di Commissione, che la comunicazione tra Comune e operatori risulta carente quando si entra nella fase più operativa, quindi quel passaggio tecnico che comprende anche la selezione degli eventi da comunicare maggiormente poiché maggiore è la loro potenzialità di generare ricadute positive sul comparto turistico perché indispensabile, Presidente, risulta una gerarchizzazione degli eventi da quello maggiormente in grado di generare ricadute positive a quello che invece ha una potenzialità più bassa. Uno stesso ragionamento vale per la fase di progettazione degli eventi in relazione ai mercati giudicati di maggiore interesse. Nel corso delle Commissioni, inoltre, è risultato chiaro, io credo non soltanto dai banchi della Minoranza, dai quali parte questa richiesta, questa proposta di istituzione di tavolo di programmazione, ma anche da parte della Maggioranza, che siano ormai maturi i tempi per ripensare l’organizzazione e la comunicazione del calendario degli eventi in un’ottica di maggiore funzionalità e di maggiore coordinamento tra le realtà interessate sotto la regia, sotto l’egida dell’Amministrazione. E quindi è risultata evidente la necessità di istituzionalizzare incontri di natura tecnico operativa, creando un luogo ad hoc che faccia sentire maggiormente coinvolti e dia degli orizzonti di certezza ai nostri operatori e a coloro che, intorno alla programmazione turistica, lavorano quotidianamente. Da qui la mia idea di porre nero su bianco tutti i passaggi che, dal 2018 ad oggi, hanno condotto alla presa di coscienza delle questioni che ho illustrato e a formulare “un’impegna” che si sviluppa in due punti. Il primo punto è istituzionalizzare gli incontri di natura tecnico-operativa attraverso la creazione di un tavolo che coinvolga le rappresentanze degli operatori turistici, la Camera di Commercio, DMO Piemonte Marketing, Turismo Torino, oltre agli Assessorati competenti. Io aggiungo, Presidente, almeno coinvolga questi soggetti, perché chiaramente in un’ottica di allargamento c’è sempre tempo di andare. E che si riunisca il soggetto e il tavolo, almeno con cadenza mensile, per dare corso alle attività di coordinamento citate nella “premessa” dell’atto, che sono quelle che sono andata brevemente ad illustrare. Il secondo punto, altrettanto importante, riguarda l’opportunità di affidare al tavolo anche il compito di monitoraggio e di verifica dell’andamento degli eventi in calendario per valutarne con costanza i benefici, perché chiaramente se si ha l’opportunità di avere anche un feedback di quella che è stata l’attività dell’anno, si sarà in grado, maggiormente, di mirare l’attività dell’anno successivo e nell’interesse di chi organizza e nell’interesse da chi, dall’organizzazione degli eventi, trae il proprio business, ma mette anche nelle condizioni la Città di sviluppare la propria vocazione turistica che è più giovane in termini di vecchiaia dal punto di vista economico, ma che sta diventando fortemente caratterizzante del nostro territorio e che quindi ha ancora un potenziale che vale la pena di esprimere nel massimo delle sue possibilità. |